L'unità di apprendimento

 Programmare in L2

Problemi  per crescere

Saluto e mi presento

In classe: gli oggetti e le azioni a scuola

Parole per ritrovarsi

Attuare una didattica della comprensione significa programmare e proporre in modo sistematico delle attività organizzate con gradualità che abbiano come esplicito obiettivo il potenziamento della comprensione del testo scritto.


 Il proces

Attuare una didattica della comprensione significa programmare e proporre in modo sistematico delle attività organizzate con gradualità che abbiano come esplicito obiettivo il potenziamento della comprensione del testo scritto.
Il processo di comprensione non si avvia autonomamente, come conseguenza dell’avvenuta automatizzazione della decodifica: potenziare la comprensione significa “insegnare le strategie” per accedere al testo e attivare/portare alla consapevolezza i processi cognitivi e metacognitivi implicati nella comprensione, come spiegato in Comprendere il testo scritto.
 
Le fasi della comprensione del testo
Iniziamo il percorso di potenziamento della comprensione fin dalla classe prima utilizzando testi semplificati sul piano della decodifica.
In classe seconda proponiamo testi graduali, per lunghezza e complessità, con lo scopo di guidare bambine e bambini nel compito di cogliere le informazioni, a partire da quelle esplicite fino a quelle implicite, attivando gradatamente la capacità di fare inferenze attraverso un processo attivo e consapevole.
Seguiamo un iter metodologico ben strutturato:

forniamo i testi divisi in pezzi, chiediamo di leggerne una porzione alla volta e di rispondere alle relative domande;
assegniamo un simbolo a ciascuna domanda che caratterizzi il tipo di domanda e la conseguente strategia di ricerca della risposta;
dopo le risposte, invitiamo a rileggere la porzione di testo per un ulteriore controllo (attività metacognitiva);
procediamo nello stesso modo con un pezzo successivo del testo.

 
Simboli e tipologie di domande
Proponiamo sempre le stesse tre tipologie di domande.

Domande letterali o testuali: non richiedono una rielaborazione del significato, poiché la risposta può essere individuata direttamente nel testo. Abituiamo a sottolineare con differenti colori le risposte nel brano con lo scopo di meglio identificare i segmenti che rispondono alla domanda e sostenere la capacità di orientarsi nel testo.
Domande a parafrasi: la domanda o la risposta a scelta multipla è caratterizzata dall’utilizzo di sinonimi o parafrasi. Queste domande richiedono una parziale trasformazione del testo e implicano la capacità di fare inferenze lessicali per riconoscere un medesimo contenuto espresso con parole diverse.
Domande concettuali o inferenziali: richiedono la capacità di fare inferenze. La risposta si ottiene attraverso un ragionamento individuale di integrazione delle informazioni esplicite con le conoscenze personali riguardo all’argomento.

Utilizziamo dei simboli condivisi con bambine e bambini per caratterizzare le tre tipologie di domande, per renderli consapevoli di che cosa viene richiesto loro e allertarli sulle diverse strategie utilizzabili per la ricerca delle risposte.
 
Le strategie suggerite dai simboli
Nella SCHEDA Simboli per le domande di comprensione del testo troviamo un modello già pronto all’uso, da riprodurre o incollare accanto alle domande stesse.


Rispondere a domande per comprendere | Giunti EDU

Dove trovi questo contenuto