Matematica/Italiano - Problemi in cucina

Geografia/Italiano - Il fiume

Una festa di rime intrecciate

Didattica continua... | 2º quadrimestre | Classe I

Dalle didascalie alle prime forme di racconto

Prime forme di racconto

Dal resoconto al racconto

<ul><li style="text-align: justify;">Abbatiello, A., Tognolini, B. (2011). Alfabeto delle fiabe. Milano: Topipittori.&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">Costa, N. (2006). Alfabeto degli amici di Giulio Coniglio. Modena: Franco Cosimo Panini.&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">Delaunay, S. (2010). Alfabeto. Con una raccolta di filastrocche popolari italiane. Milano: Babalibri.&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">Piumini, R. (2010). Labici. 26 lettere in gioco. Bologna: Artebambini.&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">Piumini, R. (2018). A come. Grande alfabeto illustrato. Verona: Marameo.&nbsp;</li></ul>

Attività 2

Condividiamo il desiderio di realizzare un libro per le famiglie: raccogliamo idee e pianifichiamo insieme le fasi per la stesura delle sue pagine.&nbsp; Optiamo per la realizzazione di una sorta di alfabetiere che documenti la scoperta delle lettere avvenuta nel corso dell’anno scolastico.&nbsp; Chiediamo agli alunni di sfogliare alcuni testi che presentano l’alfabeto in modo creativo, come quelli suggeriti nel box.&nbsp;

Attività 1

<ul>
 <li style="text-align: justify;">
 Ti piace scr
 </li>
</ul>

Ti piace scrivere? Cosa ti piace scrivere di più? Un biglietto d’auguri? Una storiella? Un elenco dei giocattoli o della spesa? Ci sono lettere che scrivi più facilmente? E lettere che non ti piace scrivere? A cosa serve scrivere? Ti sembra utile? 

Un piano di lavoro

Matite colorate, pennarelli, forbici, colla, nastro adesivo, giornali.&nbsp;

Mi piace scrivere

1. Avviamo un confronto per definire insieme i compiti e le fasi di lavoro di ciascuno.&nbsp; 2. Stabiliamo di assegnare due fogli a ogni alunno: uno per realizzare una grande lettera composta da tanti ritagli di giornale con la stessa lettera rappresentata e una seconda per il tautogramma accompagnato da uno o più disegni che lo rappresentano.&nbsp; 3. Individuiamo insieme un titolo, per esempio “Evviva l’alfabeto”, e chiediamo a un paio di alunni più creativi di realizzare la copertina.&nbsp; 4. Rileghiamo i fogli per la realizzazione del libro.

Riflettiamo insieme sul senso della scrittura: avviamo un confronto collettivo e registriamo le risposte degli alunni.&nbsp; Impariamo a conversare sul tema proposto. Prendiamo l’abitudine di segnare o di rappresentare sulla lavagna l’argomento di cui vogliamo parlare.&nbsp; Organizziamo una conversazione che ha come argomento la scrittura. Introduciamo domande ragionate che via via porremo ai bambini.&nbsp;

Concludiamo la lezione con il LABORATORIO: realizziamo un alfabetiere di classe composto da due pagine per ogni lettera.&nbsp; Altri spunti per attività con l’alfabeto nella LEZIONE L’alfabeto creativo.&nbsp;

L’alunna/o:&nbsp; <ul><li style="text-align: justify;">interviene in modo puntuale nel corso della conversazione?&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">elabora un tautogramma con la lettera assegnata?&nbsp; </li></ul>Elaborati da raccogliere: l’alfabetiere di classe.&nbsp;

Per ciascuna lettera dell’alfabetiere prevediamo due pagine, una con la lettera, l’altra con una breve frase composta da parole che iniziano con la lettera presentata (adattiamo la regola del tautogramma, lasciando la possibilità di inserire anche alcune parole che non iniziano con una lettera specifica, per agevolare i bambini nella stesura delle frasi).&nbsp;

Riflettiamo insieme sul senso della scrittura: avviamo un confronto collettivo e registriamo le risposte degli alunni. Impariamo a conversare sul tema proposto. Prendiamo l’abitudine di segnare o di rappresentare sulla lavagna l’argomento di cui vogliamo parlare. Organizziamo una conversazione che ha come argomento la scrittura. Introduciamo domande ragionate che via via porremo ai bambini. 

<ul><li style="text-align: justify;">indicare il compagno a cui si intende rivolgere la domanda;&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">non bisogna ripetere una domanda allo stesso compagno;&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">attendere che gli altri “intervistatori” abbiano rivolto una domanda prima di farne un’altra.&nbsp;</li></ul>

Domandiamo:&nbsp; <ul><li style="text-align: justify;">Come viene presentata ogni lettera?&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">Ci sono immagini o solo testo?&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">Il testo è in rima?&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">È una storia o una filastrocca?&nbsp; </li></ul>Ascoltiamo le risposte e poniamo domande su come potremmo realizzare un alfabetiere di classe.&nbsp;

<img filer_id="232045" src="/d/filer/sharing/1617102931/232045/" title="" align="" thumb_option="" original_image="false" style="height: 187px; width: 300px; margin: 10px 15px; float: left;" data-cke-saved-src="/d/filer/sharing/1617102931/232045/">Registriamo le risposte degli alunni per predisporre eventuali interventi successivi.&nbsp; Ricordiamo il rispetto del turno per intervenire durante un confronto attraverso un’espediente divertente: distribuiamo a ogni alunno tre gettoni (o tappi) e stabiliamo che per intervenire è necessario che ognuno faccia avanzare un gettone sul proprio banco alzando la mano.&nbsp; In questo modo ognuno sa di avere a disposizione un numero limitato di interventi e la possibilità di regolare con consapevolezza il proprio turno di parola risulta maggiore.&nbsp;

<ul><li style="text-align: justify;">Ti piace scrivere?&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">Cosa ti piace scrivere di più? Un biglietto d’auguri? Una storiella? Un elenco dei giocattoli o della spesa?&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">Ci sono lettere che scrivi più facilmente?&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">E lettere che non ti piace scrivere?&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">A cosa serve scrivere?&nbsp; </li><li style="text-align: justify;">Ti sembra utile?&nbsp;</li></ul>

Iniziamo ponendo un paio di domande nel ruolo di intervistatori e sottoponiamole ai nostri “intervistati”.&nbsp; Continuiamo proponendo una variante: chiediamo a un piccolo gruppo di bambini di porre le domande a un gruppo più numeroso.&nbsp; Ricordiamo alcune regole agli “intervistatori”:&nbsp;

Obiettivi di apprendimento&nbsp;

<ul><li class="heading5">Interagire in modo collaborativo in una discussione, rispettando i turni di parola.&nbsp; </li><li class="heading5">Scrivere frasi semplici complete degli elementi fondamentali in base a criteri condivisi.&nbsp;</li></ul>

<ul><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#scheda1" href="#scheda1">LEZIONE L’alfabeto creativo</a></li></ul>

LEZIONI |&nbsp;DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA -&nbsp;DDI

Attività

<ol><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#att1" href="#att1">Mi piace scrivere</a></li><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#att2" href="#att2">Un piano di lavoro</a></li><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#att3" href="#att3">LABORATORIO Creiamo un alfabetiere</a> </li></ol>

Lettere da raccontare

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