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Geografia/Italiano - Il fiume

Una festa di rime intrecciate

Dalle didascalie alle prime forme di racconto

Prime forme di racconto

Dal resoconto al racconto

Prime analisi

Introduciamo una coppia di poesie, presentate senza dare alcuna spiegazione. Lo scopo &egrave; quello di individuare i diversi punti di vista.

Scriviamole alla lavagna e facciamole copiare sul quaderno.

Prime analisi
Introduciamo una coppia di poesie, presentate senza dare alcuna spiegazione. Lo scopo è quello di individuare i diversi punti di vista.
Scriviamole alla lavagna e facciamole copiare sul quaderno.


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Chiara Carminati, Bruno Tognolini, Rime chiaro scure, Rizzoli

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Chiara Carminati, Bruno Tognolini, Rime chiaro scure, Rizzoli
 


Proviamo a cogliere le differenze con alcune domande:

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 Quale poesia descrive il piacere dell’inizio della giornata?
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 Quale descrive la fatica di alzarsi dal letto?
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 Osserviamo ora insieme la forma delle poesie:

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 quattro righe (versi) la prima poesia, quattro righe la seconda;
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 due rime baciate la prima, due rime baciate la seconda.
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 Possiamo trarne una pr

Proviamo a cogliere le differenze con alcune domande:

Quale poesia descrive il piacere dell’inizio della giornata?
Quale descrive la fatica di alzarsi dal letto?

Osserviamo ora insieme la forma delle poesie:

quattro righe (versi) la prima poesia, quattro righe la seconda;
due rime baciate la prima, due rime baciate la seconda.

Possiamo trarne una prima conclusione: la differenza delle poesie non è nella struttura. Analizziamo il linguaggio figurato, cioè le immagini scelte per rappresentare il messaggio di ogni poesia.
 
Prima poesia
Facciamo sottolineare le espressioni “bocca di sonno”, “miele di sole”, “occhi di notte”, “sogni di pane”, “sveglia sorriso”. Poi chiediamo:

Il sonno ha una bocca? Perché il poeta descrive la bocca che fa colazione come una “bocca di sonno”? Come si muove il primo sorso di latte nella bocca?
Perché si dice “miele di sole”? Che cosa hanno in comune il miele e il sole?

In questo modo, a poco a poco, scopriremo dei significati nascosti: i ricordi dei sogni fatti sono morbidi e buoni come il pane; dormire bene, sognare aiuta a svegliarsi sorridenti.
 
Seconda poesia
Sottolineiamo: “voce mi sveglia”, “luce mi spoglia”, “regno di sogno”.

Quale voce sveglia al mattino?
Che cosa vorrà significare “luce mi spoglia, mi toglie il pigiama”?
Che cosa è il “regno di sogno”?

Rileggiamo le poesie ed evidenziamo con colori diversi le parole gentili e quelle sgradevoli.

Quali parole della prima poesia nominano cose gentili, buone, desiderabili? (cullata, miele, sogni, sorriso).
Quali espressioni della seconda poesia richiamano azioni sgradevoli e irritanti? (voce mi sveglia, luce mi spoglia, stupido…).

 


Attivit&agrave; 1

obiettivi

<ul>
	<li class="heading5">Leggere e comprendere semplici e brevi testi poetici mostrando di coglierne il senso globale.</li>
	<li class="heading5">Comprendere il significato figurato delle parole.</li>
	<li class="heading5">Produrre testi creativi sulla base di modelli dati.</li>
</ul>

attivit&agrave;

<ol>
	<li class="heading5"><a href="#att1">Prime analisi</a></li>
	<li class="heading5"><a href="#att2">Versi a ricalco</a></li>
	<li class="heading5"><a href="#att3">La poesia visiva</a></li>
	<li class="heading5"><a href="#att4">PER FARE Poesie&hellip; per gli occhi</a></li>
</ol>

schede | dad - ddi

<ul>
	<li class="heading5"><a href="#scheda1">SCHEDA DIDATTICA Un coro &ldquo;chiaro scuro&rdquo;</a></li>
</ul>

Versi in gioco

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