La conquista dello spazio scenico 2

La conquista dello spazio scenico 3

La conquista dello spazio scenico 4

Comunicare con la musica

Giochi e... desideri

Le emozioni dell’inizio

Utilizziamo un oggetto per “trasformarci”, giocando con la fantasia e sperimentando sensazioni diverse.




 
 Come si fa
 

<ul>
 <li>
 Nel cerchio delle storie, mostriamo
 </li>
</ul>

Utilizziamo un oggetto per “trasformarci”, giocando con la fantasia e sperimentando sensazioni diverse.
 
Come si fa 

Nel cerchio delle storie, mostriamo ai bambini un cappello: “Vedete bambine e bambini è magico! Ha il potere di “trasformarci”. Significa che quando viene indossato accade qualcosa. Proviamo?”.
Indossiamo il cappello e iniziamo a ridere. Togliamo il cappello e smettiamo. Mettiamolo di nuovo e ricominciamo a ridere.
Ora, quando lo indossiamo, simuliamo di avere prurito sul corpo e iniziamo a grattarci. “Che prurito bambini!”. Giochiamo per un po’ mettendo e togliendo il cappello.
Mostriamo ai bambini un’ulteriore interpretazione: quando indossiamo il cappello restiamo immobili per qualche secondo. Il cappello ci ha trasformato in una statua.
“Che ne dite: avete voglia di provare il cappello magico?”. I bambini ora possono indossare il cappello e “trasformarsi”.
Possiamo ridere, simulare il prurito, immobilizzarci, ma anche sperimentare nuove trasformazioni: il cappello può farci piangere, parlare in modo buffo, può farci fare le smorfie...
Lasciamo ai bambini la possibilità di creare e sperimentare per sviluppare la fantasia attraverso il gioco del teatro.



Per tutti: il cappello &egrave; magico!

In scena la creatività

Dove trovi questo contenuto