Giochi di coordinamento

La Vita Scolastica di ottobre: dentro le discipline

Fair play

Musica e movimento

Attività 1

Per un’altra proposta di gioco, possiamo fare riferimento al VIDEO tutorial&nbsp;Tra le linee.

Predisponiamo in un ampio spazio, se possibile all’aperto, un percorso misto formato da:<ul><li style="text-align: justify;">una “strada” tortuosa di 4-5 metri circa, segnata per terra con il gesso; </li><li style="text-align: justify;">una funicella tesa tra due supporti a circa 60 cm da terra;</li><li>una palla e un tappeto, disposti come in Fig. 2.</li></ul>

Coordiniamoci con gli altri (Per i più piccoli)

Coordiniamoci con gli altri (Per i più piccoli)

Proponiamo ai bambini giochi e attività finalizzati al raggiungimento della capacità di orientarsi nello spazio di gioco e a saper recuperare il proprio orientamento anche in gruppi e squadre in relazione a sé e agli altri.

Proponiamo ai bambini giochi e attività finalizzati al raggiungimento della capacità di orientarsi nello spazio di gioco e a saper recuperare il proprio orientamento anche in gruppi e squadre in relazione a sé e agli altri.

Attenzione e strategia (Per i più grandi)

4. Alterniamo le modalità proposte per raggiungere la meta: <ul><li style="text-align: justify;">seguire la strada più breve; </li><li style="text-align: justify;">procedere più velocemente possibile senza urtare né calpestare nessun oggetto; </li><li style="text-align: justify;">saltare su un solo piede; </li><li style="text-align: justify;">avanzare saltando a piedi uniti.</li></ul>

1. Delimitiamo, disegnandolo con del gesso o con delle strisce adesive, il terreno di gioco formato da un rettangolo di circa 10-12 metri di lunghezza per 5-6 di larghezza.2. Consideriamo un lato corto del rettangolo come la linea di partenza e sul lato corto opposto collochiamo, in posizione mediana, un oggetto che rappresenti la “meta” da raggiungere, come un grosso birillo.3. Disponiamo nello spazio in mezzo una serie di oggetti (cerchi, birilli, appoggi ecc.) in modo tale che creino percorsi obbligati e ostacoli (vedi Fig. 3): i bambini, uno alla volta, attraversano lo spazio di gioco per raggiungere la meta nel minor tempo possibile, senza abbattere o calpestare gli oggetti e rispettando i comandi dati per fare l’intero percorso.

Ideiamo, anche con l’aiuto dei bambini, altri percorsi con una combinazione di esercizi che coinvolgano i diversi schemi motori di base. Infine, proponiamo con il LABORATORIO un gioco in cui i bambini devono raggiungere una meta decidendo, di volta in volta, come procedere per rispettare le consegne ricevute. Prendiamo i tempi di ciascun bambino e valutiamo tutti insieme le strategie che hanno dato le migliori prestazioni e le difficoltà incontrate.

Acqua e fuoco
 
 
 Predisponiamo un ampio spazio in cui far muovere liberamente i bambini in tutte le direzioni (se necessario suddividiamoli in gruppi di 15 per non avere contatti troppo ravvicinati), se possibile organizziamo le attività all’aperto. Disponiamo dei punti di riferimento ai margini dello spazio di gioco ben distanziati tra loro: una sedi

Acqua e fuoco Predisponiamo un ampio spazio in cui far muovere liberamente i bambini in tutte le direzioni (se necessario suddividiamoli in gruppi di 15 per non avere contatti troppo ravvicinati), se possibile organizziamo le attività all’aperto. Disponiamo dei punti di riferimento ai margini dello spazio di gioco ben distanziati tra loro: una sedia, una panca, un cerchio a terra ecc. (vedi Fig. 1.)

Condividiamo con i bambini dei comandi vocali: <ul><li style="text-align: justify;">“via” tutti si muovono liberamente, senza scontrarsi tra loro e senza uscire dai limiti dello spazio di gioco;</li><li style="text-align: justify;">&nbsp;“alt” tutti si fermano nella posizione in cui si trovano; </li><li style="text-align: justify;">&nbsp;“acqua sulla …” tutti si dirigono verso l’oggetto indicato (sedia, panca…) senza assembrarsi lo toccano e si allontanano; </li><li style="text-align: justify;">&nbsp;“fuoco” tutti si allontanano dal punto indicato senza uscire dal campo di gioco. </li></ul>Cambiamo di continuo i punti dell’“acqua” e del “fuoco” e suggeriamo diverse modalità per spostarsi; per esempio: camminare lentamente, saltellare, spostarsi di lato...

L’alunna/o: <ul><li style="text-align: justify;">coordina i propri movimenti anche in relazione agli altri; </li><li style="text-align: justify;">valuta traiettorie e distanze, ritmi e successioni temporali delle azioni motorie.</li></ul>In modo completo, sicuro e autonomo, con tempi rapidi e spunti personali (Avanzato); con qualche incertezza soprattutto in situazioni non note (Intermedio); in modo incerto e non del tutto autonomo (Base); in modo incompleto e solo se guidato (In via di prima acquisizione).&nbsp; Per il quaderno della documentazione: trascriviamo le riflessioni sulle migliori strategie utilizzate per svolgere i percorsi.

Disponiamo i bambini in fila distanziati all’inizio del percorso e al via ciascuno compie il percorso seguendo queste indicazioni: <ul><li style="text-align: justify;">fa due giri su sé stesso sul posto e poi percorrere la strada correndo;</li><li>passa sotto alla funicella gattonando;</li><li>si rialza, prende la palla, palleggia fino alla parete, la lancia due volte contro il muro e poi la riposa nel punto dove si trovava prima;</li><li>cammina all’indietro fino al tappeto e si lascia cadere su di esso di dorso;</li><li>si rialza e torna in fila dietro agli altri bambini e così via fino a che tutti non hanno fatto l’intero percorso.</li></ul>

Variazioni di ritmo In un ampio spazio, se possibile all’aperto, facciamo muovere i bambini liberamente in fila indiana, distanziati tra loro. Introduciamo delle variazioni di ritmo accompagnate dal battito delle mani: prima a passo lento, poi aumentando gradualmente il ritmo e poi nuovamente diminuendolo; infine, di corsa variando il ritmo. Disponiamo i bambini a coppie, sistemati a specchio e distanziati tra loro, e ripetiamo gli stessi esercizi invitandoli a coordinare i movimenti.&nbsp; Procuriamoci alcune marce musicali, come per esempio Pompa e circostanza di Edward Elgar, la marcia dello Schiaccianoci di Tchaikovsky, la Marcia trionfale dell’Aida di Verdi, e al suono della musica invitiamo i bambini a marciare in fila indiana cercando di interpretare il ritmo della musica sia con i passi che con i movimenti delle mani.

Acqua e fuoco&nbsp; Predisponiamo un ampio spazio in cui far muovere liberamente i bambini in tutte le direzioni (se necessario suddividiamoli in gruppi di 15 per non avere contatti troppo ravvicinati), se possibile organizziamo le attività all’aperto. Disponiamo dei punti di riferimento ai margini dello spazio di gioco ben distanziati tra loro: una sedia, una panca, un cerchio a terra ecc. (vedi Fig. 1.)

Attività 2

Obiettivi di apprendimento

Attività&nbsp;

<ul><li class="heading5">Coordinare e utilizzare i diversi schemi motori (correre/saltare; afferrare/lanciare...). </li><li class="heading5">Coordinare i propri movimenti anche in relazione agli altri.</li><li class="heading5">Valutare traiettorie e distanze, ritmi e successioni temporali delle azioni motorie.</li></ul>

<ol><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#att1" href="#att1">Coordiniamoci con gli altri (Per i più piccoli)</a></li><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#att2" href="#att2">Attenzione e strategia (Per i più grandi)</a></li><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#att3" href="#att3">LABORATORIO Raggiungere la meta</a></li></ol>

<ul><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#scheda1" href="#scheda1">VIDEO tutorial Tra le linee</a></li></ul>

VIDEO |&nbsp;DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA -&nbsp;DDI<ul></ul><ul></ul>

Percorsi di orientamento

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