Matematica/Italiano - Problemi in cucina

Geografia/Italiano - Il fiume

Una festa di rime intrecciate

Dalle didascalie alle prime forme di racconto

Prime forme di racconto

Dal resoconto al racconto

Roberto Piumini, Topo Tipo &amp; Topo Tapo, Orecchio Acerbo 
&nbsp;

Cominciamo con compiti di riconoscimento a livello di sillaba (metafonologia globale), dapprima fornendo alternative dove la discriminazione risulti pi&ugrave; facile; via via richiediamo un&rsquo;analisi pi&ugrave; raffinata proponendo distrattori pi&ugrave; complessi: parole con la sillaba target alla fine o all&rsquo;interno della parola, parole pi&ugrave; lunghe da analizzare, riconoscimento a livello del singolo grafema (metafonologia analitica). Alcuni esempi nella SCHEDA Giochi metafonologici.

Scrittura spontanea

Raccogliamo interessanti informazioni sul livello di concettualizzazione della lingua scritta raggiunta da alunne e alunni proponendo un&rsquo;attivit&agrave; di scrittura spontanea. Stabiliamo un pretesto per cui i bambini debbano usare la scrittura per inviare una comunicazione. Per esempio, possiamo suggerire di disegnare su un foglio i doni che desidererebbero ricevere per il prossimo compleanno e di scrivere la parola che indica ciascun regalo. Ognuno scrive come sa fare; assicuriamoci per&ograve; che non copino le parole da qualche modello.

Analizziamo gli elaborati: le scritte composte da lettere disposte secondo un ordine casuale denotano uno sviluppo allo stadio di scrittura preconvenzionale. Quando alle parole viene fatta corrispondere una lettera per sillaba il bambino si colloca nella fase sillabica (BOA per BAMBOLA). La scrittura &egrave; alfabetica quando a ogni suono viene fatto corrispondere il grafema corrispondente.

In questa valutazione non teniamo conto delle particolarit&agrave; ortografiche, che rappresentano una competenza caratteristica di uno stadio pi&ugrave; evoluto.

&nbsp;

<ul>
	<li style="text-align: justify;">Osserviamo se le alunne e gli alunni affinano le competenze metafonologiche.</li>
	<li style="text-align: justify;">Documentiamo con la prova di scrittura spontanea la fase di sviluppo raggiunta nella riflessione sulla lingua scritta.</li>
	<li style="text-align: justify;">Valutiamo il raggiungimento degli obiettivi.</li>
</ul>

Per approfondire, possiamo consultare i seguenti articoli:

<ul>
	<li style="text-align:justify"><a href="https://www.giuntiscuola.it/materiali/linguaggio-e-funzioni-esecutive" target="_blank">ARTICOLO Linguaggio e funzioni esecutive</a></li>
	<li style="text-align:justify"><a href="https://www.giuntiscuola.it/materiali/allenare-lattenzione" target="_blank">ARTICOLO Allenare l&#39;attenzione</a></li>
</ul>

ATTIVIT&agrave; 2

Proseguiamo il percorso incrementando in maniera graduale la complessit&agrave; delle richieste.

Presentiamo via via nuove consonanti seguendo lo schema proposto nelle precedenti lezioni:

<ul>
	<li style="text-align:justify">lettura di un albo illustrato o una storia dalla quale recuperare la parola target;</li>
	<li style="text-align:justify">analisi della parola per individuare la sillaba con il nuovo fonema e poi il singolo fonema;</li>
	<li style="text-align:justify">analisi dell&rsquo;articolazione che produce il suono (luogo e modo di articolazione, vibrazione o assenza di vibrazione delle corde vocali&hellip;);</li>
	<li style="text-align:justify">acquisizione della corretta sequenza di movimenti per la scrittura dei vari grafemi&hellip;</li>
</ul>

Allo stesso tempo possiamo introdurre qualche elemento di complessit&agrave;: la lunghezza delle parole (proponiamo parole trisillabe piane) e la lettura e scrittura di semplici frasi.

&nbsp;

Parole con&hellip;

Giochiamo a livello orale con le parole che cominciano come la nostra parola target, per esempio TOPO. Possiamo utilizzare l&rsquo;albo illustrato seguente.

Attivit&agrave; 1

PER FARE

Attenzione alla combinazione!

Proponiamo brevi giochi (non oltre i tre minuti) tra un&rsquo;attivit&agrave; e l&rsquo;altra per allenare le funzioni esecutive. Le funzioni esecutive, processi cognitivi ad alto livello, sono implicate anche nell&rsquo;apprendimento della lettoscrittura; infatti, consentono il controllo volontario su processi quali l&rsquo;attenzione, la memoria, la gestione dell&rsquo;interferenza, la flessibilit&agrave;&hellip; Le funzioni esecutive sono coinvolte nella coordinazione di sequenze motorie, nella capacit&agrave; di pianificare, di formulare strategie e prendere decisioni.

&nbsp;

Che cosa serve

<a href="https://www.giuntiscuola.it/materiali/attenzione-alla-combinazione" target="_blank">PRESENTAZIONE &ldquo;Attenzione alla combinazione!&rdquo;</a>, oppure un mazzo di cartoncini di vari colori.

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Come si fa

1. Scorriamo le slide con i colori alla Digital Board (oppure usiamo cartoncini colorati). I bambini dicono il colore che vedono.

2. Ripetiamo il gioco aumentando progressivamente la velocit&agrave;.

3. Ripetiamo il gioco dicendo ai bambini che quando vedono il colore giallo non devono nominarlo, ma devono battere le mani.

Questo gioco permette di allenarsi a recuperare velocemente il nome dei vari colori e a inibire risposte.

Consolidamento e nuove attivit&agrave;

Allenamento

Assegniamo dei compiti di allenamento nella lettura di sillabe e parole (SCHEDA Allenare la lettura). In classe ascoltiamo la lettura allenata tenendo conto di quante sillabe e parole bisillabe o trisillabe ogni alunna/o legge in un minuto di tempo.

schede, PRESENTAZIONI E ARTICOLI | dad - ddi

<ul>
	<li>
	<h5><a href="#scheda1">SCHEDA Giochi metafonologici</a></h5>
	</li>
	<li>
	<h5><a href="#scheda2">SCHEDA DIDATTICA Allenare la lettura</a></h5>
	</li>
	<li>
	<h5><a href="https://www.giuntiscuola.it/materiali/attenzione-alla-combinazione" target="_blank">PRESENTAZIONE &ldquo;Attenzione alla combinazione!&rdquo;</a></h5>
	</li>
	<li>
	<h5><a href="https://www.giuntiscuola.it/materiali/linguaggio-e-funzioni-esecutive" target="_blank">ARTICOLO Linguaggio e funzioni esecutive</a></h5>
	</li>
	<li>
	<h5><a href="https://www.giuntiscuola.it/materiali/allenare-lattenzione" target="_blank">ARTICOLO Allenare l&rsquo;attenzione</a></h5>
	</li>
</ul>

ATTIVIT&agrave;

<ol>
	<li class="heading5"><a href="#att1">Consolidamento e nuove attivit&agrave;</a></li>
	<li class="heading5"><a href="#att2">Scrittura spontanea</a></li>
	<li class="heading5"><a href="#att3">PER FARE Attenzione alla combinazione!</a></li>
</ol>

OBIETTIVI

<ul>
	<li>
	<h5>Acquisire la corrispondenza suono-segno delle consonanti T Z N D.</h5>
	</li>
	<li>
	<h5>Potenziare la capacit&agrave; di prestare attenzione.</h5>
	</li>
</ul>

Le consonanti T Z N D

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