L'accoglienza nel quotidiano - “Pillole” per cominciare bene

Chi ben comincia

Settembre, il programma può aspettare…

Come prepararsi al nuovo anno

Cominciare bene alla scuola dell'infanzia

Alla scoperta di sogni ed emozioni

La Gioia di ricominciare

Rami per giocare e decorare

I collegi docenti allargati,
 
 tra più scuole appartenenti a una stessa realtà e il gruppo di scuola, costituiscono il luogo del confronto e della condivisione di scelte, decisioni e azioni da intraprendere.
 
 Il dialogo è la base di una buona progettualità
 
 e presentarsi in modo coerente alle famiglie è fondamentale per la riuscita della relazione educativa.


 
 Mettiamo in comune le scelte di fondo
 
 , scegliamo e organizziamo quello che desideriamo proporre, in presenza o a distanza. Condividiamo valori e principi congruenti e uno stile educativo riconoscibile: stabiliamo tra colleghi una modalità comune nella gestione delle proposte al fine di ra

I collegi docenti allargati, tra più scuole appartenenti a una stessa realtà e il gruppo di scuola, costituiscono il luogo del confronto e della condivisione di scelte, decisioni e azioni da intraprendere. Il dialogo è la base di una buona progettualità e presentarsi in modo coerente alle famiglie è fondamentale per la riuscita della relazione educativa.Mettiamo in comune le scelte di fondo, scegliamo e organizziamo quello che desideriamo proporre, in presenza o a distanza. Condividiamo valori e principi congruenti e uno stile educativo riconoscibile: stabiliamo tra colleghi una modalità comune nella gestione delle proposte al fine di rassicurare le famiglie.Attiviamo la negoziazione necessaria per trovare punti di accordo e mantenervi fede con responsabilità. È importante che vi sia un buon leader che ci faccia crescere e ci aiuti a trovare le strategie per dialogare e condividere patti educativi.All’interno del gruppo ognuno potrà assumere dei ruoli e preparare dei materiali secondo le proprie attitudini e competenze.Collaboriamo e coinvolgiamoci tutti nella progettazione comune e nella individualizzazione/ personalizzazione opportuna, anche in rete: insegnanti di sezione e di sostegno, altre figure che operano a scuola, come assistenti alla persona, comunicatori, educatori…, famiglia, esperti e terapisti, Ente locale, per una sinergia di intenti. Se la scuola utilizza altri spazi come la biblioteca, il museo, la fattoria didattica… anche operatori ed educatori che collaborano faranno parte di un progetto comune. Agiamo per costruire una comunità educativa, partecipata e integrata.

I collegi docenti allargati, tra più scuole appartenenti a una stessa realtà e il gruppo di scuola, costituiscono il luogo del confronto e della condivisione di scelte, decisioni e azioni da intraprendere. Il dialogo è la base di una buona progettualità e presentarsi in modo coerente alle famiglie è fondamentale per la riuscita della relazione educativa.Mettiamo in comune le scelte di fondo, scegliamo e organizziamo quello che desideriamo proporre, in presenza o a distanza. Condividiamo valori e principi congruenti e uno stile educativo riconoscibile: stabiliamo tra colleghi una modalità comune nella gestione delle proposte al fine di rassicurare le famiglie.Attiviamo la negoziazione necessaria per trovare punti di accordo e mantenervi fede con responsabilità. È importante che vi sia un buon leader che ci faccia crescere e ci aiuti a trovare le strategie per dialogare e condividere patti educativi.All’interno del gruppo ognuno potrà assumere dei ruoli e preparare dei materiali secondo le proprie attitudini e competenze.Collaboriamo e coinvolgiamoci tutti nella progettazione comune e nella individualizzazione/ personalizzazione opportuna, anche in rete: insegnanti di sezione e di sostegno, altre figure che operano a scuola, come assistenti alla persona, comunicatori, educatori…, famiglia, esperti e terapisti, Ente locale, per una sinergia di intenti. Se la scuola utilizza altri spazi come la biblioteca, il museo, la fattoria didattica… anche operatori ed educatori che collaborano faranno parte di un progetto comune. Agiamo per costruire una comunità educativa, partecipata e integrata.

Che cosa fare? • Organizziamo lo spazio a scuola per le riunioni o scegliamo un’applicazione che permetta di gestire al meglio le riunioni online. • Stabiliamo un appuntamento settimanale di progettazione operativa e uno mensile di progettazione generale e di verifica. • Formiamo piccoli gruppi di lavoro collegati ai compiti e ai ruoli che ci siamo dati. • Decidiamo una scaletta per le nostre riunioni, in modo che siano efficaci (per esempio: ordine del giorno, temi da discutere, decisioni da prendere, distribuzione del lavoro da fare, approfondimenti e questioni da risolvere…). • Dedichiamo del tempo a parlare dei bambini e delle famiglie, delle difficoltà, delle idee, dei nostri vissuti…

Lavorare in gruppo e in rete

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