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Il mio compagno non vede e non sente
Includere in un contesto classe un bambino che ha un deficit nella vista e nell’udito non è facile. Richiede di educare gli alunni a capire “dal di dentro”, attraverso modalità esperienziali, le problematiche e le necessità del loro compagno di classe. Proponiamo qui un’esperienza inclusiva realizzata in una classe 5 a primaria, simulata da un ipotetico “diario” di un bambino che si trova ad avere come compagno di banco un coetaneo sordocieco
30 luglio 20221 minuto di lettura

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