Star bene a scuola: l'empatia dell'insegnante

Come funziona il cervello emotivo dei bambini?

Che cosa comunica il nostro sguardo? - “Pillole” per star bene a scuola

Essere educatori oggi, le riflessioni di Laura Fumi

Il valore di educare nella scuola dell'infanzia

La Gioia di ricominciare

Ciao, finalmente!

Eccoci, ci ritroviamo!

Anche in quest’anno particolare, gli insegnanti non si sono sottratti dal rispondere in modo adeguato ai bisogni di crescita e di apprendimento dei bambini

NUOVE SFIDE Le relazioni educative richiedono normalmente un grande dispendio di energie fisiche ed emotive e l’emergenza sanitaria ha comportato, per il personale scolastico, sfide nuove a diversi livelli: • da un lato la quotidianità ritrovata con i bambini ha fatto recuperare l’energia necessaria a inventare nuovi modi di stare insieme in uno spazio-tempo ripensato; • dall’altro gli insegnanti hanno dovuto misurarsi con le proprie ansie, adattarsi a nuove modalità relazionali e organizzative e contenere le reazioni dei genitori che non sempre hanno accettato di buon grado le nuove regole. RITROVARE NUOVI EQUILIBRI La pandemia ha ridotto le possibilità di confronto e di supporto tra gli insegnanti. Inoltre l’introduzione di personale precario, per far fronte alle sostituzioni, ha sollecitato la ricerca di nuovi equilibri nei gruppi di lavoro. Il carico complessivo, per alcuni, potrebbe essere stato eccessivo e aver dato luogo a vissuti di malessere psico- fisico. Poiché i livelli di stress e di ansia variano in funzione di quanto ci si senta adeguati ad affrontare i problemi e a gestire le proprie emozioni, per prevenire l’esaurimento di energie e competenze, è necessario offrire agli insegnanti un supporto nel potenziamento delle loro competenze socio-emotive. CONTENERE IL DISAGIO INSIEME È importante prevedere e tutelare frequenti spazi di formazione e di riflessione, anche in modalità online, al fine di sostenere relazioni di lavoro basate sulla fiducia e sul supporto reciproco. Il confronto tra colleghi permette a ognuno di guardare con maggior consapevolezza al proprio stato emotivo e comprendere meglio quello degli altri. Il gruppo può contenere le emozioni ed evitare che condizioni di malessere, vissute nel silenzio e nell’isolamento, conducano al burnout.

Registrazione | Storie (animate) a scuola - 17 aprile 2021

Registrazione | Storie per costruire mondi

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Il benessere degli educatori

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