Virtù dell’errore

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Impariamo a rilassarci

Tutti insieme nel gruppo classe

Alleniamo la concentrazione

Star bene a scuola? Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) cita al riguardo i dati di una recente indagine del Ministero dell&rsquo;Istruzione, secondo cui &laquo;il tasso di abbandono scolastico raggiunge il 3,8% nelle scuole secondarie di primo grado e aumenta considerevolmente nei cicli di istruzione successiva&raquo;. Le fasce deboli di alunni sono le pi&ugrave; penalizzate. 
Il 10% degli alunni della scuola italiana &egrave; rappresentato da stranieri; di essi, sono in ritardo nella carriera scolastica il 31% nella scuola primaria, ma crescono fino al 59% nel grado superiore (dati INVALSI). 
Gli alunni con disabilit&agrave; certificata sono il 3,6%, gli alunni con DSA il 3%, i BES sono un numero imprecisato ma molto rilevante e le scuole faticano a supportarli. Su 152 000 posti di sostegno, un terzo sono &ldquo;in deroga&rdquo;. 
Come risponde il sistema scolastico a questi problemi che ledono il diritto di tutti a &ldquo;star bene a scuola&rdquo;? Il PNRR e la legge di Bilancio 2022 prevedono importanti investimenti nel sistema scolastico e per i docenti. 
La psicologia pu&ograve; dire, e fare, qualcosa? L&rsquo;anno scorso, grazie all&rsquo;emergenza Covid, oltre 6000 psicologi sono stati ingaggiati nella scuola e adesso si sta facendo di tutto per stabilizzarli. Auspichiamo che questo ingresso &ldquo;istituzionale&rdquo;, e non pi&ugrave; estemporaneo, della psicologia nella scuola &ndash; che Ordine e Associazioni psicologiche sostengono da tempo &ndash; sappia garantire continuit&agrave; di supporto esperto al diritto alla salute di alunni e docenti, oltre che alla didattica sia curriculare sia speciale. Una scommessa professionale e scientifica che la ricerca deve aiutarci a vincere. 
Il presente numero di Psicologia e scuola offre tanti spunti utili di riflessione e indicazioni pratiche su come favorire lo &ldquo;star bene a scuola&rdquo;: sfruttando le norme esistenti in tal senso, implementando attivit&agrave; mirate al benessere e le relazioni utili a promuoverlo, includendo i pi&ugrave; deboli perch&eacute; tutti possano partecipare alla salute fisica e psichica dell&rsquo;intero contesto educativo.

Come favorire lo star bene a scuola?

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