PEI: linee guida del Ministero dopo annullamento del Tar

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“Naturalmente essendo stati annullati tutti i provvedimenti emanati in applicazione del decreto 182 vengono meno anche le linee guida e i nuovi modelli di PEI e questo non consente nessun “ponte”&nbsp;tra la precedente disciplina e quella che al momento è stata annullata: si ricominci da capo, come detto, anche per quanto riguarda i contenuti, fatto salvo un eventuale intervento d’urgenza del Ministero”.

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La sentenza del TAR del Lazio del 14 settembre 2021 annulla in toto i nuovi modelli di PEI, entrati in vigore con il D.I. 182/2020 e che sarebbero diventati&nbsp;“obbligatori” entro la scadenza del 31 ottobre. Le scuole stavano già lavorando secondo il nuovo PEI sin da giugno:&nbsp;che fare adesso?Paolo Bonanno, esperto in normativa&nbsp;scolastica, ha analizzato per noi la sentenza e ha risposto alle prime domande arrivate allo Sportello Normativa Giunti Scuola.&nbsp;

“La decisione del TAR del Lazio non è ancora definitiva: è possibile che il Ministero dell'Istruzione&nbsp;ricorra al Consiglio di Stato, chiedendo eventualmente la sospensione della sentenza, e comunque ha come solo effetto l’annullamento del decreto 182/2020 e di tutti i provvedimenti ad esso legati (linee guida e modelli dei PEI)”.

"Per quanto riguarda le scadenze bisogna fare riferimento all'articolo 6 del citato d.P.R, rispettando l'ordinaria ripartizione dell'anno scolastico o, se possibile, con frequenza trimestrale”.

“Il GLO teoricamente dovrebbe continuare ad operare in quanto l’articolo 9, comma 10, che ne prevede l’istituzione, rimane pienamente vigente: il decreto 182, tuttavia, ne disciplinava la composizione e le modalità di funzionamento, nonché le scadenze per l’approvazione del PEI e per le verifiche in itinere. L’annullamento opera, come si dice tecnicamente, fin dall’approvazione del provvedimento in quanto ritenuto illegittimo, e quindi tutti gli atti che sono stati compiuti sulla base delle norme non più esistenti (almeno fino a definitività della pronuncia del TAR) sono anch’essi nulli. Su questo punto dovrà pronunciarsi molto presto il Ministero:&nbsp;&nbsp;le scuole avevano già avviato le procedure previste dal decreto 182 e rischiano di dover riprendere&nbsp; tutto da capo, riferendosi alla disciplina precedente (legge 104, d.P.R. 24 febbraio 1994 e disposizioni amministrative applicative) e ricostituendo gruppi operativi (vedi GLH) non più esistenti. Insomma, un bel pasticcio giuridico che ancora una volta evidenzia l’insensibilità del giudice amministrativo rispetto alle esigenze di funzionamento delle istituzioni scolastiche”.

Che cosa si può “salvare” delle linee guida e dei nuovi modelli?&nbsp;

Chiedi all'esperto: paolo bonanno

Stop al nuovo PEI: che cosa dice la sentenza del Tar? Che cosa accadrà? Cosa possono fare adesso le scuole?