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Fili di relazione

Educare all’empatia

La Gioia di ricominciare

Ciao, finalmente!

Eccoci, ci ritroviamo!

Grazie alle ricerche di studiosi come Antonio Damasio o Joseph LeDoux, è emerso chiaramente che le emozioni svolgono un ruolo fondamentale nel supportare e indirizzare processi cognitivi, come l’attenzione e la memoria:

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 un umore felice facilita il recupero delle tracce mnestiche e favorisce la creatività (per esempio nel raccontare);
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Grazie alle ricerche di studiosi come Antonio Damasio o Joseph LeDoux, è emerso chiaramente che le emozioni svolgono un ruolo fondamentale nel supportare e indirizzare processi cognitivi, come l’attenzione e la memoria:

un umore felice facilita il recupero delle tracce mnestiche e favorisce la creatività (per esempio nel raccontare);
uno stato di lieve ansia aumenta la concentrazione sul compito (come quando è necessario terminare un disegno e si avvertono segni di stanchezza);
la rabbia motiva a impegnarsi maggiormente nel tentativo di raggiungere i propri obiettivi personali (come capita talvolta nei giochi di gruppo) ecc.

L’errore di molti filosofi o psicologi del passato come Cartesio, è stato quello di separare in modo netto cognizione ed emozione, come se fossero due camere stagne tra loro non comunicanti.
 


EMOZIONE E COGNIZIONE

A partire dai primi anni Novanta dello scorso secolo &egrave; stato riconosciuto il ruolo centrale delle emozioni, non solamente per il benessere psicologico e sociale della persona, ma anche per l&rsquo;apprendimento, l&rsquo;attivit&agrave; sportiva ecc. (Salovey e Mayer, 1990).

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A partire dai primi anni Novanta dello scorso secolo è stato riconosciuto il ruolo centrale delle emozioni, non solamente per il benessere psicologico e sociale della persona, ma anche per l’apprendimento, l’attività sportiva ecc. (Salovey e Mayer, 1990).
 


Promuovere consapevolezza e gestione emotiva

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