I rituali del mattino

Il tempo del cerchio

Il piacere e il dovere di riordinare

La Gioia di ricominciare

Finalmente a scuola...

Il tempo a scuola

Ragioniamo sull&rsquo;opportunit&agrave; di pranzare in sezione o in uno spazio adiacente riservato e tranquillo o, quando le condizioni atmosferiche lo permettono all&rsquo;aperto. Evitiamo la sala mensa, enorme, rumorosa, spesso caotica (i piccoli ne hanno timore, ci si perdono&hellip;). Per promuovere la socialit&agrave; invitiamo a turno nel nostro gruppo alcuni bambini di altre sezioni e viceversa e in occasioni speciali (Natale, Carnevale&hellip;) ritroviamoci tutti insieme.

Dialoghiamo tra istituzioni per avere nel piatto cibi buoni, sani, gustosi, variati, preparati con cura e perch&eacute; i tavoli, le tovagliette e le stoviglie siano funzionali e gradevoli anche esteticamente. Rendiamo l&rsquo;ambiente bello con piccoli accorgimenti: una candela, un piccolo vasetto con fiori, olio, aceto e sale a disposizione al bisogno, cestini e pinze per il pane, caraffe di misura adatta per l&rsquo;acqua&hellip;

Consideriamo con cura i molteplici e differenti bisogni personali che entrano in gioco e richiedono attenzione e rispetto (allergie, intolleranze, scelte religiose o di vita&hellip;).

Promuoviamo l&rsquo;autonomia nella scelta del cibo e nella distribuzione: in breve tempo tutti saranno capaci di servirsi da soli e di aiutare i compagni pi&ugrave; piccoli, di dosare il cibo per s&eacute; e gli altri, di apparecchiare e sparecchiare, tenendo gli avanzi per il compost dell&rsquo;orto.

Non dimentichiamo mai che noi adulti siamo di esempio ai bambini che imitano e interiorizzano ogni nostro comportamento (come parliamo con tono basso e gentile, come ci serviamo e seduti insieme a loro usiamo le posate e mangiamo, come rispettiamo le cose, il cibo, i tempi&hellip;).

COINVOLGIAMO LE RISORSE IN GIOCO

Costruiamo insieme dei percorsi che vadano a toccare il curricolo implicito, l&rsquo;organizzazione dell&rsquo;ambiente e le scelte educative; mettiamo in campo una progettualit&agrave; del quotidiano attenta, accogliente, partecipata, interculturale (assaggiare e conoscere cibi diversi, rispettare abitudini differenti: anche a tavola si pu&ograve; fare inclusione), ecologica, dedicata a promuovere la salute (con cibi biologici, possibilmente).

Ideiamo progetti didattici per l&rsquo;educazione sensoriale, la conoscenza del corpo, della crescita, della provenienza e del valore degli alimenti&hellip; e percorsi formativi, per condividere con le famiglie questo cammino.

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ORGANIZZIAMO AMBIENTE E PERCORSI DIDATTICI

1. LA CURA DELLO SPAZIO DEL PRANZO

2. LA CURA DI AUTONOMIA E RELAZIONI

Viviamo il pasto in serenit&agrave; e come momento di piacere, di educazione alla salute, al bello, all&rsquo;armonia.

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Ripensiamo periodicamente all&rsquo;opportunit&agrave; di rivedere la gestione del momento del pranzo individuando tutte le risorse che possono migliorarla, per assicurare a bambine, bambini e a noi adulti di poterlo vivere nella sua valenza educativa, per nutrirci in modo sano e vario, in socialit&agrave; e autonomia.

Per questo bisogna confrontarsi anche con i dirigenti, i genitori, le commissioni addette alla gestione delle mense scolastiche, i comitati di gestione e le amministrazioni comunali.

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Pranziamo insieme

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