Le relazioni con le famiglie

Riprendere il filo

La continuità dei legami e delle storie

Progetto continuità parte I: dal nido alla scuola dell’infanzia

Progetto continuità parte II: siamo cresciuti

Progetto continuità parte III: la festa dei popoli

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 Nel tragitto da casa a scuola avviene un’importante e quotidiana metamorfosi: da figlio o figlia e appartenente a un nucleo familiare, il bambino e la bambina diventano parte di un gruppo, riconosciuti come componenti di una piccola comunità. È un cambiamento importante e cruciale che allena giorno dopo giorno e fin da piccoli a diventare cittadini.
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 La scuola è luogo di cittadinanza, riconoscimento, crescita, interazione densa e quotidiana a partire da regole comuni e dal rispetto reciproco. A scuola, bambini e bambine assumono un ruolo nuovo, entrano in un mondo di azione e di autonomia, un contesto organizzato e separato dalla casa. I
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Nel tragitto da casa a scuola avviene un’importante e quotidiana metamorfosi: da figlio o figlia e appartenente a un nucleo familiare, il bambino e la bambina diventano parte di un gruppo, riconosciuti come componenti di una piccola comunità. È un cambiamento importante e cruciale che allena giorno dopo giorno e fin da piccoli a diventare cittadini.
La scuola è luogo di cittadinanza, riconoscimento, crescita, interazione densa e quotidiana a partire da regole comuni e dal rispetto reciproco. A scuola, bambini e bambine assumono un ruolo nuovo, entrano in un mondo di azione e di autonomia, un contesto organizzato e separato dalla casa. I due spazi si differenziano e si integrano. La famiglia è il luogo della socializzazione primaria, particolare, privata e affettiva; la scuola è il contesto della socializzazione secondaria, universale, pubblica e razionale.
Nidi e scuole dell’infanzia multiculturali ed eterogenei esprimono un progetto consapevole che, grazie all’esperienza e all’ascolto attento, definisce e ridefinisce le regole dello stare insieme, la legittimità delle opzioni culturali, il loro diritto di espressione.
 


Insieme diversi: la continuità si costruisce

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