Si va in scena!

Dalla parte dell’arte. Un breve percorso sull’esperienza dell’osservare, pensare e produrre immagini nella scuola dell’infanzia

"Suoni e musica in gioco" - Vi proponiamo di leggere insieme l'introduzione del volume, disponibile a prezzo speciale per tutti gli abbonati a "Scuola dell'infanzia"

Didattica continua... | Il martedì della scuola dell'infanzia

Fare Teatro a scuola

Comunicare con la musica

Cantare è emozione

Arte sugli alberi

Come si gioca<ol><li>Proponiamo brani cantati tratti dal repertorio classico, per esempio arie d’opera, oppure canzoni “per bambini” (vedi Playlist sotto). Facciamo sempre attenzione a scegliere brani di qualità sia per quanto riguarda il testo che la musica, esistono canzoni per bambini d’autore come, per esempio, quelle di Sergio Endrigo. Leggi l'approfondimento <a data-cke-saved-href="https://www.giuntiscuola.it/strumenti/sono-solo-canzonette-65010" target="_blank" href="https://www.giuntiscuola.it/strumenti/sono-solo-canzonette-65010">Sono solo canzonette?</a>.</li><li>Una volta scelto il brano esploriamolo in tutti i modi possibili, per esempio: – interpretiamo il testo con la gestualità, il movimento che ci suggerisce; – utilizziamo mezzi scenografici come teli, oggetti di scena, sfondi, teatrini; – modifichiamo il testo inventando insieme nuove situazioni (aggiungiamo frasi, cambiamo il protagonista...) – esploriamo il testo e la melodia utilizzando le potenzialità espressive della voce (come canterebbe un robot, un bambino piccolo, un cantante d’opera?) – variamo ritmo e velocità dei canti (cantiamo come se avessimo fretta, oppure come se fossimo stanchissimi); – cantiamo con la “voce grossa” o con la “voce piccola”. – modifichiamo la voce attraverso l’uso di oggetti, cantiamo dentro a un imbuto per amplificarla, dentro alle mani messe a coppa, dentro a un sacchetto di carta…</li><li>Coinvolgiamo i bambini nella ricerca di modalità nuove. Questi esperimenti con la voce e il corpo diventano momenti divertenti e altamente socializzanti, perché mettono in moto il buon umore, la curiosità e la meraviglia.</li></ol>

CHE COSA SERVECucchiai di legno, tempera, carta colorata, fili di lana. COME SI FA<ol><li>Coloriamo il cucchiaio di legno con la tempera per ottenere il colore di pelle che ogni bambino desidera.</li><li>Disegniamo i particolari del viso.</li><li>Aggiungiamo vestito e capelli a piacere.</li><li>Utilizziamo i personaggi-cucchiaio per interpretare il brano, seguendo il canto, come fossero marionette; usiamoli anche per battere il ritmo del brano nelle parti strumentali.&nbsp;</li><li>Per rendere l’esperienza ancora più teatrale, tendiamo un filo ad altezza bambino e “stendiamo” un lenzuolo. Invitiamo i bambini a posizionarsi dietro e far uscire i cucchiai muovendoli, imitando strumenti e coro. Per altri approfondimenti:&nbsp;<a data-cke-saved-href="https://www.giuntiscuola.it/articoli/cantar-giocando-per-bambole-e-pupazzi/" target="_blank" href="https://www.giuntiscuola.it/articoli/cantar-giocando-per-bambole-e-pupazzi/">Cantar giocando per bambole e pupazzi</a>.</li></ol>

<ul><li>Un altro genere di canti che si presta bene a essere rappresentato è quello dei “canti cumulativi” (come <a data-cke-saved-href="https://www.youtube.com/watch?v=qkorhKLR22A" target="_blank" href="https://www.youtube.com/watch?v=qkorhKLR22A">Alla fiera dell’est</a>, <a data-cke-saved-href="https://www.youtube.com/watch?v=TRAXC8lFubE" target="_blank" href="https://www.youtube.com/watch?v=TRAXC8lFubE">Il mercato</a> e <a data-cke-saved-href="https://www.youtube.com/watch?v=jm2jXrq3rqo" href="https://www.youtube.com/watch?v=jm2jXrq3rqo" target="_blank">Rosina bella</a><a data-cke-saved-href="https://www.youtube.com/watch?v=jm2jXrq3rqo" href="https://www.youtube.com/watch?v=jm2jXrq3rqo">)</a>: si tratta di testi che ripetono un elenco (come per esempio i giorni della settimana, i numeri, i nomi degli animali...) e aggiungono un elemento a ogni strofa.&nbsp;</li><li>Il canto cumulativo è presente in tutte le culture e ha, oltre alla evidente funzione ludica, anche un importante valore didattico: la ripetizione della parola o di un gruppo di parole sempre più consistente consente di esercitare la memoria e trasmettere conoscenze.&nbsp;</li></ul> Come si gioca<ol><li>Ritagliamo le sagome degli elementi citati nelle canzoni e incolliamole su dei bastoncini. Proponiamo ai bambini di rappresentare le canzoni con la tecnica del teatro delle ombre.</li><li>Per giocare invece con l’espressività e l’ombra del corpo, facciamo interpretare con il movimento gli animali citati nella canzone nascosti dietro un lenzuolo illuminato per vedere le ombre del corpo in movimento.</li></ol>

Drammatizziamo: coro di cucchiai

Realizziamo i “monelli”

Cantiamo recitando:&nbsp;teatro musicale

Giochiamo con le ombre: canti cumulativi

Come si gioca<ol><li>Facciamo conoscere ai bambini un brano per voci bianche tratto dal repertorio classico, <a data-cke-saved-href="https://www.youtube.com/watch?v=wgTxlK7NRMk" target="_blank" href="https://www.youtube.com/watch?v=wgTxlK7NRMk">Il coro dei monelli</a> della Carmen di Bizet. &nbsp;</li><li>Leggiamo il <a data-cke-saved-href="http://www.lamagiadellopera.it/wp-content/uploads/2013/09/Il-coro-dei-monelli-definitivo1.pdf" target="_blank" href="http://www.lamagiadellopera.it/wp-content/uploads/2013/09/Il-coro-dei-monelli-definitivo1.pdf">testo in italiano</a>&nbsp;e contestualizziamolo. Facciamolo interpretare attraverso il movimento corporeo.&nbsp;</li><li>Realizziamo con i bambini dei personaggi decorando dei cucchiai di legno e anche i cucchiai strumento (ottavino e tromba).</li></ol>

Come si giocaProponiamo brani cantati tratti dal repertorio classico, per esempio arie d’opera, oppure canzoni “per bambini” (vedi Playlist sotto). Facciamo sempre attenzione a scegliere brani di qualità sia per quanto riguarda il testo che la musica, esistono canzoni per bambini d’autore come, per esempio, quelle di Sergio Endrigo.Leggi l'approfondimento Sono solo canzonette?.Una volta scelto il brano esploriamolo in tutti i modi possibili, per esempio:– interpretiamo il testo con la gestualità, il movimento che ci suggerisce;– utilizziamo mezzi scenografici come teli, oggetti di scena, sfondi, teatrini;– modifichiamo il testo inventando insieme nuove situazioni (aggiungiamo frasi, cambiamo il protagonista...)– esploriamo il testo e la melodia utilizzando le potenzialità espressive della voce (come canterebbe un robot, un bambino piccolo, un cantante d’opera?)– variamo ritmo e velocità dei canti (cantiamo come se avessimo fretta, oppure come se fossimo stanchissimi);– cantiamo con la “voce grossa” o con la “voce piccola”.– modifichiamo la voce attraverso l’uso di oggetti, cantiamo dentro a un imbuto per amplificarla, dentro alle mani messe a coppa, dentro a un sacchetto di carta…Coinvolgiamo i bambini nella ricerca di modalità nuove. Questi esperimenti con la voce e il corpo diventano momenti divertenti e altamente socializzanti, perché mettono in moto il buon umore, la curiosità e la meraviglia.

Il canta-teatro

Dove trovi questo contenuto