Musica in movimento

Quattro pensieri sul gioco e il corpo in sezione

In ballo, tra motricità, relazione ed espressione

Giochi di ieri e di oggi

La Gioia di ricominciare

Rami per giocare e decorare

Acchiapparella con le ombre

Salto con l’elastico

Durante il percorso osserviamo se il bambino: <ul><li>partecipa attivamente alle proposte individuali e di gruppo;</li><li>si relaziona serenamente con compagni e adulti.&nbsp; </li></ul>Chiediamo: <ul><li>raccontami che cosa ti è piaciuto dei giochi che abbiamo fatto.</li></ul>Riflettiamo: <ul><li>siamo riusciti a coinvolgere tutti e a valorizzare quanto vissuto con la documentazione?</li></ul>

Proponiamo dei giochi sociomotori che ci aiutano ad allentare la “tensione emotiva” che si può generare quando cerchiamo di far mantenere le distanze fra i bambini che giocano fra di loro. La cultura ludica infantile ci viene incontro anche in questo caso con giochi di movimento che si possono fare insieme e distanti senza perdere la dimensione relazionale.

Giochiamo insieme?

Che cosa serve Gessetto o scotch di carta e una corda lunga 2,5 metri.Come si gioca Tracciamo circa 7 cerchi di 50 cm di raggio equidistanti fra loro lungo una circonferenza di circa 5 metri di diametro. Scriviamo un numero, in ordine cronologico, in ognuno.

Come si gioca Diciamo ai bambini che cercheremo di prenderli. Creiamo un po’ di suspense: “Non vi prenderò con le mani, bensì con i piedi!”. Sollecitiamo i bambini a fare ipotesi su come ci si possa riuscire “... con un calcio?”, “... pestando un piede?”.Diamo un indizio: “Va acchiappata l’ombra, non va preso un bambino”. Ascoltiamo ancora qualche ipotesi e spieghiamo che bisogna acchiappare l’ombra... pestandola! Facciamo vedere come, poggiando il piede sull’ombra della testa di un bambino (così garantiamo il mantenimento della massima distanza).Continuiamo a dialogare con i bambini sulle regole del gioco. Insieme valutiamo quale zona del giardino può risultare più adatta per questo gioco (dove batte il sole?). In caso di presenza di zone d’ombra accordiamoci se si può stare o no al “sicuro” per un determinato tempo (per esempio contando fino a 5).Contrattare le regole del gioco è una parte fondamentale del gioco stesso: in questo modo i bambini ricercano l’equilibrio fra ciò che si può e si potrebbe fare.Concludiamo ribadendo che la regola base è che uno acchiappa e gli altri scappano. Si è presi se viene pestata l’ombra e chi viene preso diventa il giocatore che acchiappa. Questo gioco ha come caratteristica la contrattazione soprattutto nel definire se l’ombra è stata pestata oppure no. Prendersi un tempo per stare al gioco di mettersi d’accordo è un’occasione da non perdere.

Attività 1

Che cosa serve Quattro metri di filo o nastro elastico (si trova in merceria).Come si gioca Invitiamo due bambini a disporsi a circa due metri e a stare fermi sul posto con le gambe leggermente divaricate. Passiamo l’elastico dietro le loro caviglie in modo che sia ben teso, ma senza far perdere l’elasticità al filo.Mostriamo alcuni salti possibili considerando l’elastico come riferimento:<ul><li style="text-align: justify;">mettiamoci al centro dei due bambini stando vicini all’elastico e facciamo un salto per mettere i piedi all’interno dell’elastico e un altro salto per uscirne;</li><li>facciamo dei salti per mettere i piedi sopra l’elastico;</li><li>proviamo anche a stupire i bambini con qualche salto “stravagante”.</li><li style="text-align: justify;">Lasciamo sperimentare i bambini a inventare salti prendendo il filo elastico come punto di riferimento e di scoprire da soli il piacere di saltare portando l’elastico dalle caviglie al polpaccio, al ginocchio...</li></ul>Se questo gioco l’abbiamo fatto durante l’infanzia facciamo vedere quali salti facevamo e raccontiamo come giocavamo. Anche di quando giocavamo a casa mettendo l’elastico fra due sedie... ai bambini piace sapere che anche noi siamo stati bambini che giocavano.

L’orologio con la corda

Proponiamo dei giochi sociomotori che ci aiutano ad allentare la “tensione emotiva” che si può generare quando cerchiamo di far mantenere le distanze fra i bambini che giocano fra di loro.La cultura ludica infantile ci viene incontro anche in questo caso con giochi di movimento che si possono fare insieme e distanti senza perdere la dimensione relazionale.

Che cosa serve
 
 
 Quattro metri di filo o nastro elastico (si trova in merceria).


 
 Come si gioca
 
 
 Invitiamo due bambini a disporsi a circa due metri e a stare fermi sul posto con le gambe leggermente divaricate. Passiamo l’elastico dietro le loro

Che cosa serveQuattro metri di filo o nastro elastico (si trova in merceria).Come si giocaInvitiamo due bambini a disporsi a circa due metri e a stare fermi sul posto con le gambe leggermente divaricate. Passiamo l’elastico dietro le loro caviglie in modo che sia ben teso, ma senza far perdere l’elasticità al filo.Mostriamo alcuni salti possibili considerando l’elastico come riferimento:mettiamoci al centro dei due bambini stando vicini all’elastico e facciamo un salto per mettere i piedi all’interno dell’elastico e un altro salto per uscirne;facciamo dei salti per mettere i piedi sopra l’elastico;proviamo anche a stupire i bambini con qualche salto “stravagante”.Lasciamo sperimentare i bambini a inventare salti prendendo il filo elastico come punto di riferimento e di scoprire da soli il piacere di saltare portando l’elastico dalle caviglie al polpaccio, al ginocchio...Se questo gioco l’abbiamo fatto durante l’infanzia facciamo vedere quali salti facevamo e raccontiamo come giocavamo. Anche di quando giocavamo a casa mettendo l’elastico fra due sedie... ai bambini piace sapere che anche noi siamo stati bambini che giocavano.

Attività 2

Attività 3

Invitiamo i bambini a disporsi ciascuno in un singolo cerchio. Poi, raggiungiamo il centro. Utilizzando metà corda a disposizione ruotiamo lentamente su noi stessi in modo da farla girare in senso orario e raso terra e diciamo ai bambini: “Quando arriva la corda... saltate!”. Lentamente arriviamo a far ruotare tutta la corda a disposizione, così che attraversi tutti i cerchi disegnati.Se la corda tocca qualcuno, invitiamo tutti i bambini a spostarsi nel cerchio con il numero successivo (chi è nel 3 va nel 4 e così via). Poi, riprendiamo a far ruotare la corda.

Obiettivi di apprendimento

<ol><li class="heading5">Salto con l’elastico</li><li class="heading5">Acchiapparella con le ombre</li><li class="heading5">L’orologio con la corda</li></ol>

• Muoversi nell'ambiente con serenità.• Cooperare con gli altri.

Attività

Giochi e... desideri

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