L'importanza del dialogo con i bambini - “Pillole” per cominciare bene

Bambini adottati in classe - “Pillole” per cominciare bene

Le paure dei bambini e l'importanza della famiglia - "Pillole" per cominciare bene

La Gioia di ricominciare

Ciao, finalmente!

Eccoci, ci ritroviamo!

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 Un alunno viene ogni giorno a scuola con il capo coperto, indossa le cuffie, non guarda nessuno e interviene in classe solo se stimolato dagli insegnanti. Un altro, invece, si muove in continuazione, ride, scherza e nel corso della lezione interviene a sproposito. Un altro ancora nel corso delle interrogazioni parte bene e all’improvviso si blocca oppure non parla nemmeno pur essendo preparato.
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 Quali reazioni possono suscitare questi comportamenti tra i compagni e tra i docenti? Reazioni di rifiuto? Di evitamento? Di indifferenza? Si sentiranno risate, rimproveri, parole di scherno, oppure tra i presenti ci sarà chi percepirà il disagio,
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Un alunno viene ogni giorno a scuola con il capo coperto, indossa le cuffie, non guarda nessuno e interviene in classe solo se stimolato dagli insegnanti. Un altro, invece, si muove in continuazione, ride, scherza e nel corso della lezione interviene a sproposito. Un altro ancora nel corso delle interrogazioni parte bene e all’improvviso si blocca oppure non parla nemmeno pur essendo preparato.
Quali reazioni possono suscitare questi comportamenti tra i compagni e tra i docenti? Reazioni di rifiuto? Di evitamento? Di indifferenza? Si sentiranno risate, rimproveri, parole di scherno, oppure tra i presenti ci sarà chi percepirà il disagio, l’ansia, la sensazione di inadeguatezza di questi ragazzi? Chi avrà percepito partecipazione emotiva, comprendendo lo stato d’animo degli alunni in questione e regolato il proprio comportamento in relazione a quegli stati d’animo, avrà esercitato una facoltà tipica dell’essere umano, l’empatia.


Empatia e relazioni

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