Si va in scena!

Dalla parte dell’arte. Un breve percorso sull’esperienza dell’osservare, pensare e produrre immagini nella scuola dell’infanzia

"Suoni e musica in gioco" - Vi proponiamo di leggere insieme l'introduzione del volume, disponibile a prezzo speciale per tutti gli abbonati a "Scuola dell'infanzia"

Artusi Rocket Science

Cantare è emozione

Arte sugli alberi

Mani in pasta

Proponiamo un gioco di conoscenza che coinvolge il movimento e la percezione uditiva.Come si gioca Insegniamo ai bambini la seguente canzoncina da cantare sulla melodia di Finché la barca va.Finché il ritmo va, lascialo andare finché il ritmo va, non ti fermare quando il piatto suona un compagno troverai quando il piatto suona il tuo nome gli dirai. Invitiamo i bambini a camminare liberamente cantando la canzoncina e tenendo la pulsazione musicale con il battito delle mani.Al termine del testo, suoniamo un colpo di piatto sonoro per dare il segnale ai bambini di fermarsi per salutare e dire il proprio nome al compagno che si trova più vicino a loro. Possiamo far sperimentare il ruolo di suonatore di piatti ai bambini che lo desiderano.

Attività 1

<a data-cke-saved-href="https://lamenteemeravigliosa.it/esercizi-di-respirazione-per-bambini/" href="https://lamenteemeravigliosa.it/esercizi-di-respirazione-per-bambini/" target="_blank">https://lamenteemeravigliosa.it/esercizi-di-respirazione-per-bambini/</a>

Come si gioca Proponiamo il rituale del “cerchio del respiro musicale” e chiediamo ai bambini di sedersi con le gambe incrociate formando un cerchio grande e distanziato.Invitiamo chi lo desidera, per gli altri verrà da sé con il tempo, a chiudere gli occhi per migliorare la concentrazione.Guidiamo i bambini a respirare profondamente con il diaframma, ascoltando dei brani musicali.

Quando si lavora con la musica è importante creare comunicazione anche attraverso la vicinanza emotiva per rafforzare la fiducia e il senso di appartenenza al gruppo. Iniziamo leggendo la filastrocca di Arturo. Arturo il paguro è un tipo sicuro, dorme e si desta con la sua casa in testa. Si tuffa e nuota, ma la casa non si svuota, si dondola sulla schiena e la sua casa è sempre piena. Se vede gli amici si mette a saltare... è troppa la gioia di poterli incontrare! Arturo lo sa che l’amicizia è importante, perciò lui regala sorrisi all’istante. Come si gioca Disponiamo i cerchi della psicomotricità distanziati sul pavimento, uno per ogni bambino, e immaginiamo che il cerchio sia la conchiglia/casetta di Arturo.

Come si gioca Suoniamo un campanellino per dare il via all’attività e ottenere silenzio e attenzione. Accendiamo la musica, ascoltiamo l’Ouverture dalla Gazza Ladra di Gioacchino Rossini e cominciamo a muoverci intorno e all’interno del cerchio.

Come si giocaSuoniamo un campanellino per dare il via all’attività e ottenere silenzio e attenzione. Accendiamo la musica, ascoltiamo l’Ouverture dalla Gazza Ladra di Gioacchino Rossini e cominciamo a muoverci intorno e all’interno del cerchio.

Finché il ritmo va... (salutiamoci)

Invitiamo i bambini a seguirci in quello che noi facciamo, comunicando con lo sguardo e i gesti. Per esempio potremmo:<ul><li style="text-align: justify;">alternare la camminata alla sosta (stop and go);</li><li style="text-align: justify;">battere le mani e varie parti del nostro corpo;</li><li style="text-align: justify;">ballare individualmente e a coppie, senza toccarci, ma imitando che cosa fa l’altro;</li><li style="text-align: justify;">fare un gesto di saluto;</li><li style="text-align: justify;">camminare a turno in mezzo ai cerchi.</li></ul>Cambiamo la proposta quando il gruppo è sintonizzato sui nostri movimenti. Se qualche bambino non riesce, avviciniamoci per attivare un contatto individuale.Suoniamo il campanellino per comunicare il termine del gioco. Invitiamo i bambini a sedersi nel proprio cerchio dopo averne costruito uno più grande con tutti gli altri bambini. Infrangiamo la regola del silenzio per raccontare come è stata l’esperienza.

Senza parlare! (ascoltiamo)

Terminiamo sempre le esperienze musicali con un rituale di conclusione per rilassarci e prepararci ad affrontare il successivo momento della giornata.

Il cerchio del respiro (rilassiamoci)

Attività 3

Durante il percorso osserviamo se il bambino: <ul><li>partecipa attivamente alle proposte individuali e di gruppo;</li><li>si relaziona serenamente con compagni e adulti.&nbsp; </li></ul>Chiediamo:<ul><li>raccontami che cosa ti è piaciuto dei giochi che abbiamo fatto.</li></ul>Riflettiamo: <ul><li>siamo riusciti a coinvolgere tutti e a valorizzare quanto vissuto con la documentazione?</li></ul>

Attività 2

Attività 4

Proviamo a “dialogare” utilizzando solo il sonoro e cerchiamo di usare le parole solo in fase di spiegazione. Avvertiamo i bambini che in questo gioco non si può parlare ed è consentito comunicare solo attraverso i suoni. Prepariamo sul pavimento dei cerchi per la psicomotricità per delimitare lo spazio di movimento dei bambini.

Arturo il paguro (drammatizziamo)

Proviamo a “dialogare” utilizzando solo il sonoro e cerchiamo di usare le parole solo in fase di spiegazione. Avvertiamo i bambini che in questo gioco non si può parlare ed è consentito comunicare solo attraverso i suoni. Prepariamo sul pavimento dei cerchi per la psicomotricità per delimitare lo spazio di movimento dei bambini.

Invitiamo i bambini a seguirci

Invitiamo i bambini a seguirci in quello che noi facciamo, comunicando con lo sguardo e i gesti. Per esempio potremmo:alternare la camminata alla sosta (stop and go);battere le mani e varie parti del nostro corpo;ballare individualmente e a coppie, senza toccarci, ma imitando che cosa fa l’altro;fare un gesto di saluto;camminare a turno in mezzo ai cerchi.Cambiamo la proposta quando il gruppo è sintonizzato sui nostri movimenti. Se qualche bambino non riesce, avviciniamoci per attivare un contatto individuale.Suoniamo il campanellino per comunicare il termine del gioco. Invitiamo i bambini a sedersi nel proprio cerchio dopo averne costruito uno più grande con tutti gli altri bambini. Infrangiamo la regola del silenzio per raccontare come è stata l’esperienza.

Leggiamo il testo della filastrocca con una musica di sottofondo dalle sonorità allegre (per esempio Hawaiian music).Individuiamo i movimenti di Arturo descritti nel testo e proviamo a imitarli all’interno del cerchio, seguendo l’andamento della musica.

Obiettivi di apprendimento

Attività

• Avvicinarsi all'ascolto musicale.

<ol><li class="heading5">Senza parlare! (ascoltiamo)</li><li class="heading5">Finché il ritmo va... (salutiamoci)</li><li class="heading5">Arturo il paguro (drammatizziamo)</li><li class="heading5">Il cerchio del respiro (rilassiamoci)</li></ol>

Comunicare con la musica

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