Buon anno, scuola!

Cara scuola, buongiorno! 

Caro studente…

Prima volta | Accoglienza, come e cosa fare

Alla scoperta di sogni ed emozioni

La Gioia di ricominciare

Rami per giocare e decorare

Ogni inizio d’anno scolastico è in realtà una sorta di Capodanno. Lo è per i
 
 docenti
 
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 genitori
 
 e per
 
 chi collabor
 
 a con la scuola nel momento della ripartenza. Lo è per
 
 i bambini e le bambine
 
 che varcano la soglia per la prima volta e anche per coloro che ritornano, ma che non sono più gli stessi: sono nel frattempo cambiati, cresciuti, diversi. E, come un vero Capodanno, questo momento contiene e sollecita timori, desideri, propositi, progetti. È colorato da emozioni e aspettative legate all’incontro e al re-incontro, alla prefigurazione del cammino e alle motivazioni che ciascuno porta con sé. Anche questo “Capodanno” inoltre inau

Ogni inizio d’anno scolastico è in realtà una sorta di Capodanno. Lo è per i docenti, per i genitori e per chi collabora con la scuola nel momento della ripartenza. Lo è per i bambini e le bambine che varcano la soglia per la prima volta e anche per coloro che ritornano, ma che non sono più gli stessi: sono nel frattempo cambiati, cresciuti, diversi. E, come un vero Capodanno, questo momento contiene e sollecita timori, desideri, propositi, progetti. È colorato da emozioni e aspettative legate all’incontro e al re-incontro, alla prefigurazione del cammino e alle motivazioni che ciascuno porta con sé. Anche questo “Capodanno” inoltre inaugura un tempo ancora segnato da incognite e  punti di domanda a causa dell’incertezza che permane e dell’emergenza sanitaria che rimane imprevedibile.


Il messaggio nella bottiglia

Il sommergibile della classe

Primi giorni

Tre idee per ripartire e accogliere nella scuola plurilingue

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