Per una scuola "umana"

L'importanza dei piccoli gesti

Bambini con disabilità: suggerimenti per una scuola che accoglie

La Gioia di ricominciare

Ciao, finalmente!

Eccoci, ci ritroviamo!

Strategie per accogliere

L’esperienza scolastica si connota sulla base delle interazioni che si stabiliscono tra tutti i protagonisti, bambini e adulti, coinvo

L’esperienza scolastica si connota sulla base delle interazioni che si stabiliscono tra tutti i protagonisti, bambini e adulti, coinvolti. La gestione delle relazioni richiede competenza, sensibilità e grande coerenza: “accogliere” significa infatti fare spazio all’altro dentro di sé.
Per una reale accoglienza:

prestiamo attenzione agli aspetti verbali e non verbali;
stabiliamo un clima sereno;
poniamo attenzione al contesto;
comunichiamo a ognuno la disponibilità ad ascoltarlo;
promuoviamo il senso di autonomia e di fiducia;
facilitiamo le comunicazioni tra la scuola e la famiglia.

 


Quando pensiamo all&rsquo;accoglienza prendiamo in considerazione diversi aspetti che si intrecciano e si inseriscono nella nostra progettualit&agrave;:

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	<li>aspetti educativo-didattici, che riguardano la nostra pratica educativa, le metodologie che adottiamo per raccogliere i dati e la storia di ciascuno, le modalit&agrave; di comunicazione e relazione;</li>
	<li>aspetti sociali, che comprendono le proposte e le iniziative che attiviamo in collaborazione con la famiglia, con enti e associazioni del territorio.</li>
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Quando pensiamo all’accoglienza prendiamo in considerazione diversi aspetti che si intrecciano e si inseriscono nella nostra progettualità:

aspetti educativo-didattici, che riguardano la nostra pratica educativa, le metodologie che adottiamo per raccogliere i dati e la storia di ciascuno, le modalità di comunicazione e relazione;
aspetti sociali, che comprendono le proposte e le iniziative che attiviamo in collaborazione con la famiglia, con enti e associazioni del territorio.

 


Tempo di accogliere

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