Come si progetta la “scuola più bella del mondo”?

A come ambiente. Dizionario del nido

Il "bene comune" delle professionalità educative

Il suo spazio deve essere disponibile al cambiamento, alla trasformazione, deve sapersi aprire a tutti coloro che vivono e partecipano all&rsquo;esperienza educativa, deve saper accogliere le tracce personali e di gruppo, alimentando il senso di appartenenza alla scuola e al progetto.

Flessibile e trasformabile in base ai progetti di ricerca che si trova ad accogliere, l&rsquo;atelier possiede alcune caratteristiche strutturali e organizzative costanti: occorre una cura attenta nell&rsquo;organizzazione dello spazio, dei materiali e degli strumenti che offre.

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Il suo spazio deve essere disponibile al cambiamento, alla trasformazione, deve sapersi aprire a tutti coloro che vivono e partecipano all’esperienza educativa, deve saper accogliere le tracce personali e di gruppo, alimentando il senso di appartenenza alla scuola e al progetto.
Flessibile e trasformabile in base ai progetti di ricerca che si trova ad accogliere, l’atelier possiede alcune caratteristiche strutturali e organizzative costanti: occorre una cura attenta nell’organizzazione dello spazio, dei materiali e degli strumenti che offre.
 


L’atelier è uno spazio di azione che attiva sinergie, linguaggi,

L’atelier è uno spazio di azione che attiva sinergie, linguaggi, sensorialità diffuse, piaceri, dialoghi e molteplici apprendimenti.
Quando allestiamo l’atelier, dobbiamo fare scelte che siano funzionali, esteticamente piacevoli e organizzate, dando vita a un ambiente interessante, amabile e abitabile, ma allo stesso tempo un luogo che si presta ad allestimenti plurimi. Questo spazio offre una molteplicità di contesti: solo in questo modo i diversi linguaggi e le differenti tecniche possono “dialogare” tra di loro.
In questo ambiente predisponiamo materiali e strumenti diversi, in grado di sostenere e ampliare le capacità comunicative ed espressive. Questi allestimenti così ricchi, si offrono come esperienze concrete di esplorazione e sperimentazione, identificando l’atelier come luogo articolato che parla, racconta e comunica con gli spazi del nido e della scuola dell’infanzia.
 


ATELIER COME LUOGO DI RICERCA

Spazio atelier

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