Geografia/Italiano - Il fiume

Nodi, confini e regioni: con la LIM tra geometria e geografia 

Nodi, confini e regioni: con la Lim tra geometria, geografia e un pizzico di storia

Didattica continua... | 1º quadrimestre | Classe I

Il paesaggio: emozioni geografiche

I paesaggi naturali a colori

La città dal satellite

Magie geografiche

Chiediamo ai bambini di disegnare la mappa mentale del percorso realizzato nel giardino pubblico, inserendoci i punti di sosta. Confrontiamo gli elaborati, sottolineandone la diversità, ed evidenziamo come ciascuna visione personale costituisca un’opportunità di arricchimento per tutti. Traiamo spunto da questi modi diversi di vedere lo spazio per realizzare una mappa, unica e condivisa, del percorso. Stampiamo le foto degli elementi umani di ogni tappa e, insieme, collochiamoli correttamente nella mappa. Ragioniamo sul rapporto che c’è tra posizione ed elemento, domandando: “Perché il cestino dei rifiuti si trova vicino alla panchina?” o “Perché la panchina si trova al bordo del sentiero?”...

<img filer_id="225348" src="/d/filer/sharing/1604391055/225348/" title="" align="" thumb_option="" original_image="false" style="height: 227px; width: 300px; float: right; margin: 10px 15px;" data-cke-saved-src="/d/filer/sharing/1604391055/225348/">Se la situazione lo consente, organizziamo un’uscita in un giardino pubblico&nbsp;(in alternativa, possiamo fare una passeggiata virtuale scegliendo un itinerario su <a data-cke-saved-href="http://taliavirtualtour.it" target="_blank" href="http://taliavirtualtour.it">Italia virtual tour</a>). Passeggiando al suo interno, fermiamoci in corrispondenza di panchine, piazzole, fontane, ossia elementi che sono espressione della trasformazione umana di risorse naturali (legno, ghiaia), e fotografiamoli. Esercitiamo i concetti topologici e le abilità di spazializzazione; a ogni tappa, facciamo completare ai bambini frasi quali: “la panchina si trova vicino all’albero”; “la fontana si trova a destra della siepe”...

Se la situazione lo consente, organizziamo un’uscita in un giardino pubblico (in alternativa, possiamo fare una passeggiata virtuale scegliendo un itinerario su Italia virtual tour).Passeggiando al suo interno, fermiamoci in corrispondenza di panchine, piazzole, fontane, ossia elementi che sono espressione della trasformazione umana di risorse naturali (legno, ghiaia), e fotografiamoli.Esercitiamo i concetti topologici e le abilità di spazializzazione; a ogni tappa, facciamo completare ai bambini frasi quali: “la panchina si trova vicino all’albero”; “la fontana si trova a destra della siepe”...

Passeggiata al parco

Video&nbsp;“Ci vuole un fiore”, strisce di cartoncino ripiegate&nbsp;su se stesse tante volte&nbsp;quante sono le trasformazioni evidenziate&nbsp;nella prima strofa&nbsp;della canzone (tavolo, legno, albero...).

Costruiamo bacchette magiche, avvolgendo cartoncini, incollati con colla vinilica. Spieghiamo ai bambini che con la bacchetta potranno trasformare risorse della natura in elementi umani e viceversa. Distribuiamo immagini di risorse naturali (legno, pietra ecc.) e delle altre raffiguranti oggetti fatti con esse. Chiediamo ai bambini di fare scomparire con la bacchetta magica il disegno della risorsa per fare apparire quello dell’elemento umano da cui deriva. Poi invitiamoli a fare l’inverso.

Attività 4

L’alunna/o: <ul><li style="text-align: justify;">rappresenta lo spazio e i percorsi in una carta mentale? </li><li style="text-align: justify;">riconosce gli elementi naturali e quelli prodotti dalla trasformazione umana? </li></ul>Salviamo come immagini le strisce con le sequenze di trasformazione delle risorse naturali in elementi umani e usiamole per costruire semplici libri su <a data-cke-saved-href="https://storybird.com" target="_blank" href="https://storybird.com">https://storybird.com</a>

Attività 2

Attività 1

Disegniamo la mappa del percorso

Attività 3

2.&nbsp;Rivediamolo e&nbsp;fermiamolo&nbsp;per dar modo ai bambini di&nbsp;disegnare&nbsp;correttamente la sequenza delle trasformazioni&nbsp;presentate nella prima strofa della&nbsp;canzone.3. Guidiamo i bambini a&nbsp;fare lo stesso&nbsp;con altri elementi&nbsp;derivanti dalla trasformazione&nbsp;umana di risorse della natura (per esempio,&nbsp;quelli fotografati nella passeggiata).&nbsp;

1. Distribuiamo la striscia di carta,&nbsp;leggiamo il testo della canzone e&nbsp;presentiamo il video.

In circle time, invitiamo i bambini a descrivere un giardino pubblico che conoscono. Annotiamo alla lavagna gli elementi citati, distinguendoli in naturali e trasformati da mano umana. Distribuiamo la SCHEDA Elementi naturali e natura trasformata.

Elementi naturali ed elementi umani

Per consolidare l’apprendimento possiamo consegnare la SCHEDA Il giardino.

<ol><li class="heading5">Passeggiata al parco</li><li class="heading5">Disegniamo la mappa del percorso</li><li class="heading5">Elementi naturali ed elementi umani con&nbsp;SCHEDA “Elementi naturali e natura trasformata”</li><li class="heading5">Magie geografiche</li><li class="heading5">LABORATORIO: Strisce di trasformazioni</li></ol>

<ul><li class="heading5">Usare con appropriatezza gli indicatori topologici. </li><li class="heading5">Osservare e rappresentare graficamente spazi e percorsi. </li><li class="heading5">Distinguere gli elementi naturali e antropici del territorio.</li></ul>

Obiettivi di apprendimento

8 ore (2 ore a settimana)

Attività

tempo

Prestigiatori geografici

Dove trovi questo contenuto