Geografia/Italiano - Il fiume

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 Come implementare una DDI efficace nella scuola primaria? I bambini hanno una limitata autonomia, scarse competenze informatiche e, inoltre, è difficile sollecitare un’adeguata attenzione e motivazione dav

www.plickers.comCome implementare una DDI efficace nella scuola primaria? I bambini hanno una limitata autonomia, scarse competenze informatiche e, inoltre, è difficile sollecitare un’adeguata attenzione e motivazione davanti a un qualsiasi device. È diventato fondamentale creare un legame, catturare l’attenzione, dare senso al contenuto, rendere le lezioni interessanti e facili da capire. Ecco alcuni strumenti che possono aiutare l’insegnante.  Per fare esperienze interattive e dialogiche Pear Deck (www.peardeck.com/googleslides) e Zeetings (www.zeetings.com) sono app che consentono di creare presentazioni interattive. Mentre gli insegnanti presentano le lezioni, gli studenti possono interagire rispondendo a domande, a sondaggi, facendo disegni, inviando feedback ecc. Queste app permettono di trasformare le nostre lezioni tradizionali in esperienze comunicative interattive e dialogiche in cui la comunicazione è multidirezionale, coinvolgendo in tempo reale i partecipanti presenti fisicamente alla presentazione e/o in tempi differiti gli studenti che assistono online.  Per creare presentazioni con feedback immediato Potranno essere utilizzate app come Answergarden (answergarden.ch), che ci permette la creazione di nuvole di parole, o Mentimeter (www.mentimeter.com), con cui possiamo fare sondaggi. Per la costruzione di bacheche sono utili Padlet (it.padlet.com) e Linoit (en.linoit.com). Queste app permettono di condividere e rendere visibile l’apprendimento attraverso bacheche virtuali (utili anche come strumenti di repository), oltre che ottenere feedback o fare attività di brainstorming e storyboard. Consigliati gli strumenti della Google Workspace, Google Docs, Google Sheets e Google Presentazioni, del tutto gratuiti, che premettono collaborazioni da remoto o in presenza, il lavoro sincrono e asincrono, la personalizzazione dei compiti e la loro consegna.  Per realizzare mappe collaborative e tour virtuali  Coggle (coggle.it) e Mindmaster (www.mindmeister.com/it) sono degli strumenti che ci permettono di creare mappe mentali collaborative. Entrambi gli applicativi permettono di arricchire le mappe aggiungendo note, link, icone, immagini o video. Possiamo poi esportarle in diversi formati. Utile è l’utilizzo di Thinglink (www.thinglink.com), una piattaforma che permette di creare tour virtuali, schede informative, intere unità di apprendimento a partire da foto o video aggiungendo tag interattivi che aprono a esperienze aumentate integrando grafici, testi, immagini, file audio, video, link ad altri siti. La presenza di un sintetizzatore vocale rende questo strumento estremamente utile con gli studenti BES.  Per dialogare con i blog  Il Blog (di classe, di materia, di disciplina o trasversale), concepito come uno spazio di dialogo che promuove il commento può essere facilmente implementato con lo strumento della Google Workspace apposito: Blogger. Tantissime app permettono di imparare divertendosi massimizzando il successo formativo e consentendo al docente, se necessario, di ristrutturare il progetto didattico attraverso il monitoraggio della comprensione degli studenti in itinere, fornendo feedback e permettendo al discente di essere consapevole del proprio percorso.  Per verificare e valutare  In presenza possiamo utilizzare Plickers (www.plickers.com), un’app che permette la verifica istantanea dello studente attraverso risposte a scelta multipla e che non richiede l’utilizzo di device da parte degli alunni. Lo studente userà, per formulare le risposte, un codice QR precedentemente stampato. Al docente basterà leggere le risposte con lo smartphone e i risultati compariranno sulla LIM. Nell’ambiente digitale ci sono tante applicazioni per una valutazione formativa e sommativa: Kahoot (www.kahoot.com), Socrative (www.socrative.com), Quizizz (quizizz.com), Mentimeter, Educandy (www.educandy.com), Wordwall (wordwall.net), sono strumenti caratterizzati dalla velocità di somministrazione, dalla facilità d’uso e dalla somiglianza con il gaming, che li rende efficaci e accattivanti. Un Modulo di Google, utilizzabile anche in ambiente Classroom, è una valida alternativa che può fornire al docente, già tabulate su un foglio di lavoro, le risposte che potranno essere elaborate in base alle esigenze dell’insegnante. Sono tanti gli strumenti utilizzabili, applicabili anche nella didattica in presenza, per rendere più interessante e proficuo l’insegnamento a distanza. Naturalmente per rendere questi strumenti efficaci è necessario formare adeguatamente i docenti e i bambini, coinvolgere i genitori, inserire e promuovere queste competenze nel curricolo di cittadinanza digitale, ambito fondamentale del nuovo insegnamento di educazione civica. 

<a data-cke-saved-href="http://www.plickers.com" target="_blank" href="http://www.plickers.com">www.plickers.com</a>Come implementare una DDI efficace nella scuola primaria? I bambini hanno una limitata autonomia, scarse competenze informatiche e, inoltre, è difficile sollecitare un’adeguata attenzione e motivazione davanti a un qualsiasi device. È diventato fondamentale creare un legame, catturare l’attenzione, dare senso al contenuto, rendere le lezioni interessanti e facili da capire. Ecco alcuni strumenti che possono aiutare l’insegnante. &nbsp; Per fare esperienze interattive e dialogiche&nbsp;Pear Deck (<a data-cke-saved-href="http://www.peardeck.com/googleslides" target="_blank" href="http://www.peardeck.com/googleslides">www.peardeck.com/googleslides</a>) e Zeetings (<a data-cke-saved-href="http://www.zeetings.com" target="_blank" href="http://www.zeetings.com">www.zeetings.com</a>) sono app che consentono di creare presentazioni interattive. Mentre gli insegnanti presentano le lezioni, gli studenti possono interagire rispondendo a domande, a sondaggi, facendo disegni, inviando feedback ecc. Queste app permettono di trasformare le nostre lezioni tradizionali in esperienze comunicative interattive e dialogiche in cui la comunicazione è multidirezionale, coinvolgendo in tempo reale i partecipanti presenti fisicamente alla presentazione e/o in tempi differiti gli studenti che assistono online. &nbsp;Per creare presentazioni con feedback immediato&nbsp;Potranno essere utilizzate app come Answergarden (<a data-cke-saved-href="http://answergarden.ch" target="_blank" href="http://answergarden.ch">answergarden.ch</a>), che ci permette la creazione di nuvole di parole, o Mentimeter (<a data-cke-saved-href="http://www.mentimeter.com" target="_blank" href="http://www.mentimeter.com">www.mentimeter.com</a>), con cui possiamo fare sondaggi. Per la costruzione di bacheche sono utili Padlet (<a data-cke-saved-href="http://it.padlet.com" target="_blank" href="http://it.padlet.com">it.padlet.com</a>) e Linoit (<a data-cke-saved-href="http://en.linoit.com" target="_blank" href="http://en.linoit.com">en.linoit.com</a>). Queste app permettono di condividere e rendere visibile l’apprendimento attraverso bacheche virtuali (utili anche come strumenti di repository), oltre che ottenere feedback o fare attività di brainstorming e storyboard. Consigliati gli strumenti della Google Workspace, Google Docs, Google Sheets e Google Presentazioni, del tutto gratuiti, che premettono collaborazioni da remoto o in presenza, il lavoro sincrono e asincrono, la personalizzazione dei compiti e la loro consegna. &nbsp;Per realizzare mappe collaborative e tour virtuali &nbsp;Coggle (<a data-cke-saved-href="http://coggle.it" target="_blank" href="http://coggle.it">coggle.it</a>) e Mindmaster (<a data-cke-saved-href="http://www.mindmeister.com/it" target="_blank" href="http://www.mindmeister.com/it">www.mindmeister.com/it</a>) sono degli strumenti che ci permettono di creare mappe mentali collaborative. Entrambi gli applicativi permettono di arricchire le mappe aggiungendo note, link, icone, immagini o video. Possiamo poi esportarle in diversi formati. Utile è l’utilizzo di Thinglink (<a data-cke-saved-href="http://www.thinglink.com" target="_blank" href="http://www.thinglink.com">www.thinglink.com</a>), una piattaforma che permette di creare tour virtuali, schede informative, intere unità di apprendimento a partire da foto o video aggiungendo tag interattivi che aprono a esperienze aumentate integrando grafici, testi, immagini, file audio, video, link ad altri siti. La presenza di un sintetizzatore vocale rende questo strumento estremamente utile con gli studenti BES. &nbsp;Per dialogare con i blog &nbsp;Il Blog (di classe, di materia, di disciplina o trasversale), concepito come uno spazio di dialogo che promuove il commento può essere facilmente implementato con lo strumento della Google Workspace apposito: Blogger. Tantissime app permettono di imparare divertendosi massimizzando il successo formativo e consentendo al docente, se necessario, di ristrutturare il progetto didattico attraverso il monitoraggio della comprensione degli studenti in itinere, fornendo feedback e permettendo al discente di essere consapevole del proprio percorso. &nbsp;Per verificare e valutare &nbsp;In presenza possiamo utilizzare Plickers (www.plickers.com), un’app che permette la verifica istantanea dello studente attraverso risposte a scelta multipla e che non richiede l’utilizzo di device da parte degli alunni. Lo studente userà, per formulare le risposte, un codice QR precedentemente stampato. Al docente basterà leggere le risposte con lo smartphone e i risultati compariranno sulla LIM. Nell’ambiente digitale ci sono tante applicazioni per una valutazione formativa e sommativa: Kahoot (<a data-cke-saved-href="http://www.kahoot.com" target="_blank" href="http://www.kahoot.com">www.kahoot.com</a>), Socrative (<a data-cke-saved-href="http://www.socrative.com" target="_blank" href="http://www.socrative.com">www.socrative.com</a>), Quizizz (<a data-cke-saved-href="http://quizizz.com" target="_blank" href="http://quizizz.com">quizizz.com</a>), Mentimeter, Educandy (<a data-cke-saved-href="http://www.educandy.com" target="_blank" href="http://www.educandy.com">www.educandy.com</a>), Wordwall (<a data-cke-saved-href="http://wordwall.net" target="_blank" href="http://wordwall.net">wordwall.net</a>), sono strumenti caratterizzati dalla velocità di somministrazione, dalla facilità d’uso e dalla somiglianza con il gaming, che li rende efficaci e accattivanti. Un Modulo di Google, utilizzabile anche in ambiente Classroom, è una valida alternativa che può fornire al docente, già tabulate su un foglio di lavoro, le risposte che potranno essere elaborate in base alle esigenze dell’insegnante. Sono tanti gli strumenti utilizzabili, applicabili anche nella didattica in presenza, per rendere più interessante e proficuo l’insegnamento a distanza. Naturalmente per rendere questi strumenti efficaci è necessario formare adeguatamente i docenti e i bambini, coinvolgere i genitori, inserire e promuovere queste competenze nel curricolo di cittadinanza digitale, ambito fondamentale del nuovo insegnamento di educazione civica.&nbsp;

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