Una festa di rime intrecciate

Un uovo di cioccolato per fare poesia

Libri per il secondo (e non solo) giorno di scuola

Dalle didascalie alle prime forme di racconto

Prime forme di racconto

Dal resoconto al racconto

Leggere ad alta voce e socializzare storie in classe, se poniamo attenzione alla bibliovariet&agrave; e se la socializzazione &egrave; davvero libera e capace di valorizzare ogni intervento, significa costruire un laboratorio permanente di democrazia e partecipazione. La pluralit&agrave;, la molteplicit&agrave; di voci e di prospettive diverse che si esprimono liberamente consentono di agire sul futuro culturale, formativo, relazionale, identitario e perfino occupazionale delle nuove generazioni, realizzando una pratica didattica di vera e propria &ldquo;democrazia&rdquo; cognitiva.

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Leggere &egrave; partecipare: le storie sono democratiche

La ricerca educativa ha dimostrato sul campo la capacit&agrave; della lettura ad alta voce di agire su dimensioni strategiche per il successo scolastico con studenti di differenti et&agrave;, frequentanti diversi gradi scolastici, in diverse zone geografiche, con punti di partenza molto diversi tra loro. Le dimensioni principali sulle quali &egrave; ormai imponente la raccolta di dati sono il lessico, le abilit&agrave; di comprensione generali e specifiche, le abilit&agrave; cognitive di base e persino la disposizione all&rsquo;apprendimento, la curiosit&agrave; e la motivazione: l&rsquo;esposizione alla lettura consente a tutti di sviluppare la strumentazione essenziale per partecipare a pieno titolo all&rsquo;esperienza scolastica come esperienza di apprendimento e sviluppo.

La lettura ad alta voce agisce anche su dimensioni sociali, incrementando le abilit&agrave; emotive e relazionali, nei gruppi migliorando il clima e la capacit&agrave; di dialogo, mentre la pratica di confronto libero denominata &ldquo;socializzazione&rdquo; abitua al confronto, apre al punto di vista altrui, arricchisce e potenzia.

La lettura ad alta voce si e dimostrata in grado di diminuire le differenze interpersonali di competenze di base a livello di classe, promuovendo una maggiore omogeneit&agrave; dei gruppi, pur nella crescita di tutti i componenti delle classi che svolgono l&rsquo;attivit&agrave; di lettura ad alta voce condivisa.

Il carattere di equit&agrave; dell&rsquo;azione risulta visibile e rilevante: tutte le fasce di &ldquo;prestazione&rdquo; crescono, ciascuno pero cresce &ldquo;secondo il proprio bisogno&rdquo;, chi e particolarmente indietro ha necessita di una crescita maggiore.

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Il futuro di lettrici e lettori

La reading literacy &egrave; la capacit&agrave; di comprendere, utilizzare, valutare i testi, riflettere su di essi e impegnarsi nella lettura per raggiungere i propri obiettivi, sviluppare le proprie conoscenze e potenzialit&agrave; e partecipare alla societ&agrave; in modo costruttivo.

La padronanza e il riconoscimento del valore della lettura hanno dunque a che fare anche con la cittadinanza, con il futuro e il benessere della societ&agrave;, e con l&rsquo;autorealizzazione delle persone.

Come evidenziato dal report Literacy Changes Lives (2014), per esempio, coloro che possiedono pi&ugrave; alti livelli di alfabetizzazione hanno un reddito maggiore del 16% rispetto a chi ha competenze di alfabetizzazione inferiori.

La lettura intensiva e sistematica contribuisce anche a ridurre le diseguaglianze di genere: la bibliovariet&agrave; offre tanti punti di vista diversi che contribuiscono a decostruire gli stereotipi.

Il futuro delle bambine e dei bambini esposti quotidianamente alla lettura ad alta voce &egrave; quindi, potenzialmente, un futuro pi&ugrave; ricco di opportunit&agrave;, di fantasia e di rispetto.

 
Leggere &egrave; un &quot;atto di resistenza&quot;

Maryanne Wolf, una scienziata cognitiva che ha descritto l&rsquo;evoluzione e l&rsquo;attivit&agrave; del cervello quando &egrave; impegnato a leggere, in un&rsquo;intervista ha dichiarato: &ldquo;Leggere &egrave; un atto di resistenza in un paesaggio distratto. Resistiamo e torniamo a farlo&rdquo;.

Le sue parole ci ricordano, innanzitutto, che leggere e ascoltare sono a tutti gli effetti un&rsquo;azione, un&rsquo;attivit&agrave;; che la lettura &egrave; una didattica in s&eacute; compiuta e che occorre una determinazione della volont&agrave; per praticarla con sistematicit&agrave; e in modo intensivo e significativo in modo continuo e quotidiano.

Ci rammentano che la lettura di storie &egrave; un interesse e una responsabilit&agrave; collettiva, plurale, e che mette in moto un&rsquo;energia in grado di garantire, proteggere e potenziare i diritti fondamentali e inviolabili delle persone, aiutiamo bambini e bambine a comprendere anche il punto di vista degli altri. Ci esortano a conservare uno spazio dedicato alla lettura e all&rsquo;ascolto, all&rsquo;interno di un contesto che, in assenza di una programmazione sistematica, rischia di distogliere l&rsquo;attenzione dagli obiettivi primari e di far dissipare tempo ed energie in attivit&agrave; estemporanee poco incisive.

Quando leggiamo storie per gli altri, le rappresentazioni personali di ciascuno attivano tanti diversi immaginari che, grazie alla socializzazione dei significati e dell&rsquo;esperienza, costituiscono un nuovo paesaggio generato dal gruppo che si riconosce attorno alla lettura.

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Il volo di Sara, 
Lorenza Farina, Fatatrac, 2024 
#illustrato #Shoah #lirismo

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Tancho, 
Luciano Lozano, L&rsquo;ippocampo, 2022 
#giappone #albo #ambiente

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Quanto sei cresciuta! 
Antonio Jorge Goncalves, Ideestortepaper, 2022 
#crescita #cambiamenti #societ&agrave;

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La scuola degli animali magici 
Vol. 1, Margit Auer, Giunti, 2023 
#animaleguida #bestseller #scuola

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Il bigliettino, 
Pilar Serrano, Kalandraka Italia, 2022 
#leporello #sorridere&egrave;gratis #passaparola

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Hodder e la fata di poche parole, 
Bjarne Reuter, Iperborea, 2022 
#salvareilmondo #prescelto #humor

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Uri e Sami, 
Dalia B. Y. Cohen, Giunti, 2024 
#popoli #guerra #amicizia

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Diamanti, 
Armin Greder, Orecchio Acerbo, 2020 
#sfruttamento #attualit&agrave; #amnesty

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Stargazing, 
Jen Wang, Bao Publishing, 2021 
#graphicnovel #solidariet&agrave; #culture

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