Una festa di rime intrecciate

Un uovo di cioccolato per fare poesia

Libri per il secondo (e non solo) giorno di scuola

Lettura e life skills

La lettura dialogica

La lettura narrativa

Le storie permettono di accedere alla sfera dei sentimenti e delle emozioni dei protagonisti e cos&igrave; aumentano l&rsquo;alfabetizzazione emotiva: il vocabolario emotivo diventa pi&ugrave; ampio e ci&ograve; migliora la definizione, l&rsquo;espressione e la comprensione delle emozioni proprie e altrui.

Ascoltare la voce dell&rsquo;insegnante permette di dare corpo ai mondi interiori dei personaggi letterari e, contemporaneamente, a quelli di cui ogni bambino e bambina &egrave; portatore. Durante la fase della socializzazione, grazie a un clima stimolante e di apertura, si realizza la magia attraverso alla quale ciascuno pu&ograve; mettere in connessione l&rsquo;ascolto con il proprio sentire e con quello degli altri.

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CONSIGLI DI LETTURA

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Classe 2a-3a

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Tre storie disgustose raccontate da principi e principesse, 
Giuditta Campello, Giunti, 2023, 
#risate #pigiamaparty #ribaltamento

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Ci conosciamo? Sentimenti, emozioni e altre creature, 
Tina Oziewicz , Aleksandra Zajac, Terre di Mezzo, 2021, 
#alboinventario #poesia #ironia

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Uffa, che noia!, 
Shisuke Yoshitake, Fatatrac, 2022, 
#domande #avventure #comicit&agrave;

Mappe delle mie emozioni, 
Bimba Landmann, Camelozampa, 2020, 
#viaggio #picturebook #corpo

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Tim Specter. Il Club della paura, 
George Bloom, Giunti, 2019, 
#giallo #fantasmi #atmosfere

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Sono Vincent e non ho paura, 
Enne Koens, Camelozampa, 2022, 
#manualedisopravvivenza #bullismo #coraggio

CONSIGLI DI LETTURA

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Classe 1a

Leggere &egrave; emozionante?

Secondo uno studio del 2015 (La felicità di leggere, realizzato dal Centro di studi su mercati e relazioni industriali dell&rsquo;Universit&agrave; di Roma III), la lettura consente di sperimentare emozioni positive: sono emerse correlazioni tra amore per la lettura e ottimismo, minore aggressivit&agrave;, maggior positivit&agrave; e persino capacit&agrave; di apprezzare il tempo libero.

Quando leggiamo una storia sperimentiamo direttamente delle emozioni; ma, mentre nella vita di tutti i giorni le emozioni si traducono in azioni, nell&rsquo;esperienza della lettura ad alta voce condivisa, pur mantenendo intatta la loro forza, non si traducono in comportamenti. Nella frequentazione di storie sperimentiamo anche emozioni negative, eppure non ci fermiamo e andiamo avanti, investendo cognitivamente ed emotivamente. Perch&eacute;?

Immergerci nelle storie ci consente di guadagnare &ldquo;esperienza emozionale&rdquo;: ci proietta in differenti situazioni ed emozioni e contribuisce a renderci &ldquo;pronti&rdquo; a gestirle, agevola l&rsquo;autoconoscenza e l&rsquo;autoregolazione.

Leggere non &egrave; solo emozionante, leggere significa disporre di mattoni per costruire la nostra capacit&agrave; di sperimentare, denominare, gestire le nostre emozioni e di riconoscere denominare, sintonizzarsi e avere reazioni adeguate alle emozioni degli altri.

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Quali emozioni?

La parola emozione deriva dal verbo latino &ldquo;emov&egrave;re&rdquo;, che significa trasportare fuori, scuotere. L&rsquo;emozione &egrave; qualcosa che ci fa scuotere dal nostro stato abituale, che ci fa muovere. &Egrave; definibile come una risposta affettiva intensa e breve, che si produce come reazione a un avvenimento o a una situazione, &egrave; associata a specifici cambiamenti corporei ed &egrave; legata a ci&ograve; che &egrave; importante per noi: obiettivi, soddisfazioni, preoccupazioni...

Bambine e bambini in una classe sono in continuo movimento, anche quando, almeno apparentemente, sono seduti: condividere delle storie &egrave; un modo per dare senso e spazio a questo movimento, togliendolo da un caos indistinto e offrendogli delle traiettorie e dei possibili significati.

Perch&eacute; le storie possano produrre i loro benefici &egrave; di fondamentale importanza non voler direzionare a priori la loro interpretazione da parte dei bambini. Non ci sono storie per le emozioni, perch&eacute;, in effetti, tutta la narrativa letteraria ha la possibilit&agrave; di raccontare e suscitare reazioni affettive. Avere accesso a tante storie diverse offre la possibilit&agrave; di relazionarsi con innumerevoli tipologie di sentimenti e, conseguentemente, di entrare in contatto con tanti modi di esprimerli verbalmente, e non solo.

Vivere immersi in questa variet&agrave; di stimoli consente, ad adulti e a bambini, di dare un nuovo significato a certe gerarchie di valori che tendiamo ad associare alle emozioni positive e a quelle negative, e allo stesso tempo consente di uscire da una visione standardizzata dei modi di esprimere i sentimenti: anche a una persona timida e silenziosa, per esempio, capita di essere arrabbiata&hellip; anche se magari non lo fa sentire in modo plateale.

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Ascoltare e sentire

Allenandosi all&rsquo;ascolto di storie, ci si allena anche a sentire che effetto ci fanno certe vicende, certe parole certi personaggi, suoni, colori, ritmi. Coltivando uno spazio di socializzazione, dopo l&rsquo;ascolto, si costruisce la possibilit&agrave; di dare voce e di mettere in parola questo sentire e di confrontarlo, per similitudini e differenze, con quello degli altri.

Questa pratica &egrave;, a tutti gli effetti, uno spazio di conoscenza di s&eacute; e del mondo ed &egrave; uno dei modi pi&ugrave; belli ed efficaci che si hanno durante l&rsquo;et&agrave; scolare per potenziare la propria &ldquo;vita mentale&rdquo; e sociale.

A partire da ci&ograve; che ci accade dentro, a seconda delle situazioni che viviamo, a partire dal corpo per esempio, possiamo poi usare i colori, le forme, le parole, le espressioni, i numeri, le quantit&agrave;, gli elementi&hellip; per dare forma alla nostra esperienza del mondo.

In fondo &egrave; ci&ograve; che da sempre fanno artisti, scienziati, esploratori, scrittori, compositori, ingegneri&hellip; costruire e condividere segni che esprimano un&rsquo;idea di mondo, di percezione, di movimento.

Passando per l&rsquo;emozione, si struttura anche la comprensione e si crea motivazione per l&rsquo;apprendimento.

Una classe che ascolta &egrave; una classe che sa sentire e che si sente&hellip; bene!

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Il mondo &egrave; rosso, 
Britta Teckentrup, Uovonero, 2022, 
#movimento #evoluzione #rabbia

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L&rsquo;atlante dei colori, 
Tommaso Maiorelli, Giunti, 2023, 
#arte #divulgazionenarrativa #sfumature

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Viola e il Blu, 
Matteo Bussola, Salani, 2021, 
#dialogo #generi #curiosit&agrave;

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CONSIGLI DI LETTURA

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Classe 4a-5a

Leggere è emozione

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