Ciao, finalmente!

Eccoci, ci ritroviamo!

Mi siete mancati

Accogliere i primi giorni

Susanna fa rima con panna

In giardino, in cortile o in uno spazio ampio sediamoci in cerchio e, usando una piccola palla, lanciamola al compagno che si trova di fronte a noi cercando di ricordarne il nome.Una volta imparati i nomi di tutti, lo stesso gioco può essere proposto con i nomi e con la voce invitando i bambini a sussurrare, gridare o sillabare il nome del compagno a cui stanno per passare la palla. Possiamo giocare cantando la canzone&nbsp;“Dimmi il tuo nome”.

Attacchiamo alla porta dell’aula una striscia di fettuccia colorata o di cartoncino. prepariamo i nomi dei bambini scrivendoli su cartoncini colorati; sul retro di ognuno applichiamo un velcro.&nbsp;Quando i bambini arrivano, sono loro stessi a farli aderire alla striscia e segnare così la presenza.Usiamo questa modalità anche per i primi calcoli, nel riflettere sui nomi dei presenti e degli assenti, o per determinare da quantti maschi e femmine è composta la classe. Nelle settimane seguenti usiamo la striscia per sperimentare l’ordine alfabetico.&nbsp;

Io, tu, noi

Palla chiama nome

Leggiamo la filastrocca Susanna di Gianni Rodari, tratta da Prime fiabe e filastrocche, e poi invitiamo i bambini a giocare con le rime del proprio nome e di quello dei compagni:Filastrocca per Susanna, le piace il latte con la panna, le piace lo zucchero nel caffè tale e quale come me...

L’obiettivo dei primi giorni di scuola è: FARE GRUPPO.&nbsp;Le attività devono essere calibrate sui bisogni dei bambini:<ul><li>stabilire o riappropriarsi di legami e relazioni;</li><li>riconoscere la propria identità in relazione con gli altri;</li><li>essere parte attiva in un gruppo di pari.</li></ul>Prevediamo spazi diversi dove svolgere le attività: la palestra, il cortile, il giardino della scuola o un giardino pubblico vicino.Ecco qualche libro per accompagnare i primi giorni, oltre a quelli collegati alle attività proposte:<ul><li style="text-align: justify;">Nicoletta Costa, L’alfabeto della scuola, Emme Edizioni.</li><li style="text-align: justify;">Corinne Albaut, Claude Lapointe, Filastrocche per andare a scuola, Motta Junior.</li><li style="text-align: justify;">Anna Sarfatti, W la squola. Alé Alé, Giunti Junior.</li></ul>

Attività 3

Attività 1

Attività 4

Dono di benvenuto

Prepariamo un piccolo dono di benvenuto: matite con attaccato un quadrifoglio&nbsp;di cartoncino con la parola&nbsp;“benvenuto” tradotta nelle diverse lingue dei bambini della classe, se le provenienze sono varie. Aggiungiamo la rappresentazione in&nbsp;CAA per rendere il messaggio comprensibile a tutti.Facciamo disegnare ai bambini un autoritratto su un piccolo cartoncino da apporre al centro del quadrifoglio, in modo che possa diventare un segnaposto.

L’obiettivo dei primi giorni di scuola è:
 
 FARE GRUPPO
 
 .


 Le
 
 attività
 
 devono essere calibrate sui bisogni dei bambini:

<ul>
 <li>
 stabilire o riappropriarsi di legami e relazioni;
 </li>
 <li>
 riconoscere la propria identità in relazione con gli altri;
 </li>
 <li>
 essere parte attiva in un gruppo di pari.
 </li>
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 Prevediamo
 
 spazi diversi
 
 dove svolgere le attività: la palestra, il cortile, il giardino della scuola o un giardino pubblico vicino.


 Ecco qualche libro per accompagnare i primi giorni, oltre a quelli collegati alle attività proposte:

<ul>
 <li style="text-align: justify;">
 Nicoletta Costa,
 
 L’alfabeto della scuola
 
 , Emme Edizioni.
 </li>
 <li style="text-align: justify;">
 Corinne Albaut, Claude Lapointe,
 
 Filastrocche per andare a scuola
 
 ,
 </li>
</ul>

L’obiettivo dei primi giorni di scuola è: FARE GRUPPO. Le attività devono essere calibrate sui bisogni dei bambini:stabilire o riappropriarsi di legami e relazioni;riconoscere la propria identità in relazione con gli altri;essere parte attiva in un gruppo di pari.Prevediamo spazi diversi dove svolgere le attività: la palestra, il cortile, il giardino della scuola o un giardino pubblico vicino.Ecco qualche libro per accompagnare i primi giorni, oltre a quelli collegati alle attività proposte:Nicoletta Costa, L’alfabeto della scuola, Emme Edizioni.Corinne Albaut, Claude Lapointe, Filastrocche per andare a scuola, Motta Junior.Anna Sarfatti, W la squola. Alé Alé, Giunti Junior.

Attività 2

Obiettivi di apprendimento

<ul><li class="heading5">fare conoscenza o ritrovarsi in un clima favorevole;</li><li class="heading5">ascoltare e condividere esperienze personali; </li><li class="heading5">creare o ricreare routine;</li><li class="heading5">coinvolgere la totalità dei linguaggi (orale, scritto, iconico, gestuale).</li></ul>

Attività

<ol><li class="heading5">Dono di benvenuto</li><li class="heading5">Io, tu, noi</li><li class="heading5">Palla chiama nome</li><li class="heading5">Susanna fa rima con panna</li></ol>

La scuola dei grandi

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