Eccoci, ci ritroviamo!

Mi siete mancati

Per una scuola "umana"

Accogliere i primi giorni

La Gioia di ricominciare

Proponiamo la lettura&nbsp;dell’albo illustrato Pezzettino di Leo Lionni, edito da Babalibri. Il protagonista è un quadratino arancione in cerca della propria identità. È talmente piccolino in confronto ai suoi amici che si convince di essere un pezzetto di qualcun altro. Comincia così una ricerca che alla fine lo porterà a esclamare al colmo della felicità:&nbsp;“Io sono me stesso!”.&nbsp;

Filastrocca della&nbsp;2^A Ad Asia piace tanto leggere E conosce tutte le lettere A Byron che ha un bel ciuffetto Piace giocare a calcetto Cristel è piccolina Una bambina assai carina Isaì ama andare all’acquario Da grande farà il veterinario? Martina viene dall’Albania

Attività 2

Sempre in tema di identità, chiediamo ai bambini di rappresentari in maniera astratta. Su quadratini colorati di carta o cartoncino, chiediamo a ognuno di realizzare il proprio ritratto.Con questi&nbsp;“capolavori” possiamo realizzare un cartellone della classe.

L’obiettivo dei primi giorni di scuola è: FARE GRUPPO.Le attività devono essere calibrate sui bisogni dei bambini:<ul><li>stabilire o riappropriarsi di legami e relazioni; </li><li>riconoscere la propria identità in relazione con gli altri; </li><li>essere parte attiva in un gruppo di pari.</li></ul>Prevediamo spazi diversi dove svolgere le attività: la palestra, il cortile, il giardino della scuola o un giardino pubblico vicino.Ecco qualche libro per accompagnare i primi giorni, oltre a quelli collegati alle attività proposte:<ul><li style="text-align: justify;">Nicoletta Costa, L’alfabeto della scuola, Emme Edizioni. </li><li style="text-align: justify;">Corinne Albaut, Claude Lapointe, Filastrocche per andare a scuola, Motta Junior. </li><li style="text-align: justify;">Anna Sarfatti, W la squola. Alé Alé, Giunti Junior.</li></ul>

Siamo fatti di tanti colori

Il paese più bello che ci sia! Matilde porta gli occhialini Per leggere bene i giornalini Sebastian che è&nbsp;l’ultimo arrivato È già da tutti molto amato! Youssef porta corti i capelli Che sono proprio belli! Questi della&nbsp;2^A sono i bambini Tutti simpatici e birichini!!!

I bambini e le bambine della Scuola Ferrero, Genova

Dove eravamo rimasti?

Prepariamo lo spazio con cura e attenzione, recuperiamo i lavori e i disegni dell’anno scolastico precedente e, se possibile qualche fotografia delle attività svolte.Partiamo da qui per le nostre conversazioni: dove eravamo rimasti?Chiediamo ai bambini cosa pensano della scuola attraverso una parola chiave per loro significativa. Disegniamo su un cartoncino una spirale al cui interno scriviamo queste parole: è un modo per riflettere sul senso e il valore della scuola.Nei primi giorni è importante lavorare sull’identità personale per arrivare a quella collettiva. Partiamo dal nome e costruiamo insieme una filastrocca che possa rappresentare ogni bambino: un momento giocoso per ritrovarsi.

L’obiettivo dei primi giorni di scuola è:
 
 FARE GRUPPO
 
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 Le
 
 attività
 
 devono essere calibrate sui bisogni dei bambini:

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 stabilire o riappropriarsi di legami e relazioni;
 
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 riconoscere la propria identità in relazione con gli altri;
 
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 essere parte attiva in un gruppo di pari.
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 Prevediamo
 
 spazi
 
 
 diversi
 
 dove svolgere le attività: la palestra, il cortile, il giardino della scuola o un giardino pubblico vicino.


 Ecco qualche libro per accompagnare i primi giorni, oltre a quelli collegati alle attività proposte:

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 <li style="text-align: justify;">
 Nicoletta Costa,
 
 L’alfabeto della scuola
 
 , Emme Edizioni.
 
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 <li style="text-align: justify;">
 Corinne Albaut, Claude Lapointe,
 
 Filastrocche per andare a scuola
 
 ,
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L’obiettivo dei primi giorni di scuola è: FARE GRUPPO.Le attività devono essere calibrate sui bisogni dei bambini:stabilire o riappropriarsi di legami e relazioni;riconoscere la propria identità in relazione con gli altri;essere parte attiva in un gruppo di pari.Prevediamo spazi diversi dove svolgere le attività: la palestra, il cortile, il giardino della scuola o un giardino pubblico vicino.Ecco qualche libro per accompagnare i primi giorni, oltre a quelli collegati alle attività proposte:Nicoletta Costa, L’alfabeto della scuola, Emme Edizioni.Corinne Albaut, Claude Lapointe, Filastrocche per andare a scuola, Motta Junior.Anna Sarfatti, W la squola. Alé Alé, Giunti Junior.

Attività 1

Attività

<ol><li class="heading5">Dove eravamo rimasti?</li><li class="heading5">Siamo fatti di tanti colori</li></ol>

Obiettivi di apprendimento

<ul><li class="heading5">fare conoscenza o ritrovarsi in un clima favorevole;</li><li class="heading5">ascoltare e condividere esperienze personali;</li><li class="heading5">creare o ricreare routine;</li><li class="heading5">coinvolgere la totalità dei linguaggi (orale, scritto, iconico, gestuale).</li></ul>

Ciao, finalmente!

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