Le parole difficili delle discipline

La lingua dei docenti

La conquista del parlato

Cosa c’è in cucina?

Che cosa si fa in cucina?

Le parole per descrivere le persone

Gli adulti fanno costantemente riferimento al concetto di tempo nell&rsquo;arco di una giornata scolastica, ponendo richieste e utilizzando espressioni che non sempre i bambini in et&agrave; prescolare sono in grado di capire. Frasi apparentemente semplici come &ldquo;Domani andremo in gita&rdquo; o &ldquo;Pi&ugrave; tardi arriva la mamma&rdquo; contengono&nbsp; termini e locuzioni temporali il cui senso non &egrave; sempre chiaro per un bambino piccolo,&nbsp; e ancor meno lo &egrave; se non possiede una buona padronanza della lingua.

Il primo passo che si pu&ograve; compiere &egrave; rendere visibile lo scorrere del tempo partendo dalla giornata scolastica: programmare le routine quotidiane e rappresentarne i momenti salienti con disegni e simboli &egrave; utile affinch&eacute; ci&ograve; che accade in sezione possa diventare prevedibile, con importanti ripercussioni anche sulla sfera emotiva.

Per facilitare la narrazione delle azioni in successione, possiamo utilizzare fotografie, disegni e, in un&rsquo;ottica inclusiva, anche i simboli della CAA, posti su una linea del tempo o in forma circolare come un orologio.

Per i bambini pi&ugrave; grandi &egrave; possibile costruire un calendario settimanale in cui agli obiettivi logici si aggiunga una stimolazione metalinguistica: giochiamo a cercare parole che inizino con la prima sillaba dei giorni della settimana e rappresentiamole.&nbsp; Collochiamo le immagini cos&igrave; create accanto al nome dei giorni e utilizziamole per inventare ogni mattina una storia.

Per agevolare la comprensione e per prevenire tensioni e irrequietezze generate dall&rsquo;imprevedibilit&agrave; degli eventi, &egrave; possibile offrire ai bambini dei riferimenti tangibili a cui rifarsi, soprattutto quando si programma un&rsquo;esperienza significativa o quando sono chiamati a iniziare o chiudere un&rsquo;attivit&agrave;. Parallelamente per migliorare la capacit&agrave; di narrare un fatto o una storia rispettandone la struttura cronologica, &egrave; utile organizzare situazioni che stimolino l&rsquo;uso dei termini che si rifanno al tempo. Libri e albi illustrati possono, con un linguaggio adatto e con il supporto di immagini, suggerirci come affrontare le mutazioni generate dal tempo che passa, aiutando i bambini ad avvicinarsi all&rsquo;idea di dinamicit&agrave; e di ciclicit&agrave;.

Leggi la seconda parte dell&#39;articolo, sempre su <a href="https://www.giuntiscuola.it/articoli/il-tempo-fra-le-pagine-libri-e-silent-book-bambine-e-bambini" target="_blank">Sesamo</a>

La storia della mia giornata

Attività e routine per “fermare” il tempo: immagini, orologi e calendari

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