Matematica leggera e nutriente

Le immagini

La Storia e gli aneddoti

Problemi di classe

Che tempo fa?

Non tutto è possibile!

Conoscere il significato dei quantificatori logici aiuta i bambini a interpretare al meglio le informazioni di un problema. Abituiamoli ad argomentare sempre, oralmente o per iscritto, le strategie risolutive adottate.Presentiamo la SCHEDA Al primo posto, davanti, dietro. Per guidare i bambini a individuare le informazioni necessarie chiediamo: “Qual è la prima informazione da prendere in esame?”.

Chiediamo di spiegare il significato di parole come “doppio”, “metà”, “prodotto”..., poi distribuiamo la SCHEDA Problemi con gli indovinelli. Riferendoci allo schema, precisiamo che due caselle sono vicine se hanno un lato in comune. Concludiamo con l’attività di probabilità del LABORATORIO.

Attività 1

Problemi di logica con gli indovinelli

Attività 2

Copia dello sviluppo di un dado per alunno, forbici, colla, un pennarello nero.

Leggi l’articolo:&nbsp;<a data-cke-saved-href="https://www.giuntiscuola.it/articoli/matematica-e-difficolta-insegniamo-ai-b/" href="https://www.giuntiscuola.it/articoli/matematica-e-difficolta-insegniamo-ai-b/">Matematica e difficoltà: insegniamo ai bambini a ragionare</a>

Conoscere il significato dei quantificatori logici aiuta i bambini a interpretare al meglio le informazioni di un problema. Abituiamoli ad argomentare sempre, oralmente o per iscritto, le strategie risolutive adottate.Presentiamo la SCHEDA Al primo posto, davanti, dietro. Per guidare i bambini a individuare le informazioni necessarie chiediamo: “Qual è la prima informazione da prendere in esame?”.

Problemi di logica

<ol><li style="text-align: justify;">Consegniamo ai bambini lo sviluppo di un dado e invitiamo a ritagliarlo.</li><li style="text-align: justify;">Prima di chiuderlo, chiediamo di scrivere i numeri da 1 a 6 sulle facce. Domandiamo: “Secondo voi esiste una regola per scrivere i numeri sulle facce di un dado?”, poi spieghiamo che la somma dei numeri scritti&nbsp;su due facce opposte di un dado ha sempre come risultato 7. Come ci conviene scrivere i numeri, allora? Diamo il tempo di argomentare le loro risposte e completare l’attività assemblando il dado.</li><li style="text-align: justify;">Quando ognuno avrà costruito il suo dado, consegniamo una tabella come la seguente. Chiediamo:&nbsp;“Leggete attentamente le frasi scritte nella tabella. Se lancio un dado, quale evento sarà possibile e quale impossibile?”.</li></ol>

L’alunna/o:<ul><li style="text-align: justify;">riesce a comunicare in linguaggio matematico e usa i quantificatori logici? </li><li style="text-align: justify;">risolve situazioni problematiche che ammettono più risoluzioni e argomenta la procedura scelta? </li></ul>Creiamo cartelle condivise online (per es. Google Drive...) con il nome di ciascun bambino: salviamo i lavori realizzati, per condividerli con le famiglie e documentare le attività. Elaborati da raccogliere: schede, foto del laboratorio.

Chiediamo di spiegare il significato di parole come “doppio”, “metà”, “prodotto”..., poi distribuiamo la
 
 SCHEDA
 
 
 Problemi con gli indovinelli
 
 . Riferendoci allo schema,

Chiediamo di spiegare il significato di parole come “doppio”, “metà”, “prodotto”..., poi distribuiamo la SCHEDA Problemi con gli indovinelli. Riferendoci allo schema, precisiamo che due caselle sono vicine se hanno un lato in comune.Concludiamo con l’attività di probabilità del LABORATORIO.

Obiettivi di apprendimento

Attività

<ul><li class="heading5">Usare i quantificatori logici. </li><li class="heading5">Costruire e usare grafici e tabelle. </li><li class="heading5">Risolvere situazioni problematiche che ammettono più risoluzioni e argomentare la procedura scelta.</li></ul>

<ol><li class="heading5">Problemi di logica con SCHEDA&nbsp;“Al primo posto, davanti, dietro”</li><li class="heading5">Problemi di logica con gli indovinelli con SCHEDA&nbsp;“Problemi con gli indovinelli”</li><li class="heading5">LABORATORIO: Possibile o impossibile? con SCHEDA&nbsp;“Sviluppo di un dado”</li></ol>

La logica in classe

Dove trovi questo contenuto