Educare all'interezza

Burnout degli insegnanti: che cosa fare?

Il colloquio insegnante-genitore-allievo - "Pillole" per cominciare bene

Impariamo a rilassarci

Tutti insieme nel gruppo classe

Alleniamo la concentrazione

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 I Questionari per l’autovalutazione dello stress dell’insegnante rappresentano una esemplificazione specifica dei questionari su stress e burnout che sono stati concepiti per tutte le categorie di lavoratori. In questo ambito è particolarmente nota la proposta fatta da Christina Maslach e dai suoi collaboratori (1981) più di 40 anni fa di un Questionario con 22 domande cui poi molti altri questionari si sono ispirati. Le dimensioni fondamentali del burnout, ovvero del senso di non farcela più a continuare col proprio lavoro, sono l’esaurimento, la depersonalizzazione, la percezione di non realizzarsi, la distanza affettiva e la scarsa au
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I Questionari per l’autovalutazione dello stress dell’insegnante rappresentano una esemplificazione specifica dei questionari su stress e burnout che sono stati concepiti per tutte le categorie di lavoratori. In questo ambito è particolarmente nota la proposta fatta da Christina Maslach e dai suoi collaboratori (1981) più di 40 anni fa di un Questionario con 22 domande cui poi molti altri questionari si sono ispirati. Le dimensioni fondamentali del burnout, ovvero del senso di non farcela più a continuare col proprio lavoro, sono l’esaurimento, la depersonalizzazione, la percezione di non realizzarsi, la distanza affettiva e la scarsa autoefficacia percepita.
A lungo, pensando alla funzione insegnante e alle sue caratteristiche di servizio e ispirazione educativa, si era stati restii ad accettare l’idea che anche l’insegnante, come ogni altro lavoratore, potesse soffrire di stress e arrivare addirittura a situazioni di burnout, ma oggi ci si rende conto che lo stress può essere particolarmente elevato fra i professionisti che hanno responsabilità di cura di altre persone compreso l’insegnante di classe e, ancor più, l’insegnante di sostegno.
Siamo già intervenuti, sulle pagine di “Psicologia e Scuola” sul tema (Cornoldi e Vianello, 2023) e vogliamo qui proporre un esempio di Questionario per l’esame dello stress dell’insegnante, riprendendo domande già comparse in pubblicazioni di altri autori e anche nostre (vedi Cornoldi e Vianello, 2023 a cui rimandiamo per un approfondimento).
Rispondere a queste domande può consentire all’insegnante di valutare il grado di stress che sta sperimentando.
Se l’insegnante che ci legge ha risposto con “spesso” a diverse domande e non ha mai scelto l’opzione “raramente” vuol dire che sta sperimentando stress correlato al lavoro.
Si può consolare tenendo presente che molti lavoratori sperimentano stress e che questo accade in tutto il mondo, ma è una magra consolazione, perché il malessere e la riduzione dell’efficacia didattica rimangono.
Una maggiore consolazione può derivare dal fatto che il riconoscere lo stress è già un primo passo e che lo stress dell’insegnante è reversibile: gli psicologi hanno fatto numerose proposte per ridurre lo stress dell’insegnante, agendo sulla istituzione, sul contesto prossimale, sullo stesso insegnante.


Insegnanti e stress: come autovalutarsi

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