“Immersione” come possibilità di futuro

Osserva, sperimenta, costruisci

Relazioni ed esperienze immersive

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 Gioia, rabbia, tristezza, disgusto, vergogna… ogni giorno le bambine e i bambini vivono immersi in centinaia di emozioni differenti di cui molto spesso percepiscono solo la manifestazione corporea, senza riuscire a riconoscerne e comprenderne lo stato emotivo sottostante, né tantomeno a spiegare che cosa abbia provocato quell’emozione, per non parlare di
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Gioia, rabbia, tristezza, disgusto, vergogna… ogni giorno le bambine e i bambini vivono immersi in centinaia di emozioni differenti di cui molto spesso percepiscono solo la manifestazione corporea, senza riuscire a riconoscerne e comprenderne lo stato emotivo sottostante, né tantomeno a spiegare che cosa abbia provocato quell’emozione, per non parlare di quanto sia difficile trovare strategie per gestirla.
La risposta di noi adulti va spesso nella direzione della negazione di quelle emozioni per così dire “scomode”, che non vogliamo vedere dentro di noi e men che mai vorremmo vedere in un bambino.
“I nostri piccoli devono essere felici”: quante volte lo abbiamo pensato! A questo proposito crediamo sia necessaria una riflessione: quanto è utile negare alle bambine e ai bambini il diritto di vivere tutte le loro emozioni?
 


Immersi in un mondo di (meta)emozioni

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