Il tuo carrello (0 prodotti)

Il tuo carrello è ancora vuoto

Libri, riviste e tanti materiali digitali: trova la risorsa per te.

Suggerimenti per creare testi di facile lettura

Strategie per la redazione di testi di facile lettura rivolti a bambine e bambini parlanti italiano L2 con competenze linguistico-comunicative di livello A1 e A2

di Alan Pona04 dicembre 20231 minuto di lettura
Suggerimenti per creare testi di facile lettura | Giunti Scuola

Ecco una lista di strategie per la redazione di testi di facile lettura rivolti a studenti parlanti italiano L2 con competenze linguistico-comunicative di livello A1 e A2 ma utilissimi anche per rispondere a tanti altri bisogni educativi speciali.

 

Usare lessico della comunicazione di base.

Es. porre mettere; giungere arrivare; volto viso

Scegliere parole concrete, più vicine alla vita di tutti i giorni degli allievi.

Aggiungere un glossario (scritto o per immagini) con funzione integrativa al testo: porlo accanto al testo in corrispondenza del lessico complesso non a piè di pagina.

Ripetere le parole e non usare i sinonimi.

Non usare diminutivi, vezzeggiativi, o nomi alterati in genere.

Evitare espressioni idiomatiche e modi di dire.

Evitare figure retoriche.

Evitare nominalizzazioni.

Es. La costruzione di Roma I Romani costruiscono Roma

Impiegare le parti del discorso in modo prototipico.

Oggetti, persone, animali si esprimono come nomi

Azioni, processi, eventi si esprimono come verbi

Qualità si esprimono come aggettivi

Es. L’altezza del Monte Bianco è di 4810 metri Il Monte Bianco è alto 4810 metri.

Evitare i termini polisemici.

Es. Secondo te cosa vuol dire…? Per te che cosa significa…? 

Il significato di secondo è ambiguo.

Usare frasi brevi: nucleari (verbo con i suoi argomenti) o semplici (nucleari con informazioni temporali e locative di sfondo).
Preferire il modo indicativo.

Usare il presente indicativo, con valore di passato, presente e futuro.

Usare tempi verbali in base al momento di acquisizione linguistica.

Preferire la forma attiva rispetto alla forma passiva.

Usare l’ordine SVO (Soggetto – Verbo - Oggetto).

Limitare l’uso di pronomi personali e preferire espressioni nominali piene (lessicali e non pronominali).

Ripetere i soggetti grammaticali e non usare soggetti sottintesi.

Preferire la coordinazione alla subordinazione

Es. Sebbene io abbia studiato, non ho superato l’esame Ho studiato, ma non ho superato l’esame.

Evitare le strutture impersonali.

Si pensa che… Le persone pensano che…

Evitare densità di informazioni, diluire i contenuti informativi.

Dividere il testo in paragrafi (con titoli) che corrispondano a nuclei tematici.

Esplicitare i legami tra le frasi in modo da favorire l’elaborazione cognitiva (prima-dopo, causa-effetto).

Usare neretti (pochi) per evidenziare parole-chiave.

Usare font leggibili (es. Arial, Verdana, Calibri; 14-16).

Preferire un’interlinea di almeno 1,5.

Allineare a sinistra i paragrafi, ma non giustificarli a destra.

Evitare impaginazione a colonne.

Creare pagine ariose e non caotiche con giusto equilibrio tra spazi bianchi e neri (scritti).

Scuola primariaItaliano L2