L’acqua nella Terra e nei viventi

Materia e energia nei viventi

Piacere, sono il carbonio!

Attivit&agrave; 1

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Che cosa serve

Spieghiamo il significato del termine germinazione (il processo che, a partire da un seme, porta allo sviluppo di una nuova pianta) e in seguito scopriamo la differenza tra semi monocotiledoni e dicotiledoni, nella loro germinazione, tramite il LABORATORIO (è disponibile il VIDEO TUTORIAL La germinazione).

Procuriamoci dei semi di fagiolo e dividiamoli in due parti di uguali quantità, di cui una sola dovrà essere tenuta a bagno per un giorno. In seguito, iniziamo la manipolazione e l&rsquo;osservazione sia dei semi di fagiolo secchi, sia di quelli tenuti a bagno. 
Ricerchiamo le differenze tra le due tipologie, analizzando tutti i particolari che si possono individuare: margine concavo e convesso, area bianca che si nota al centro, consistenza al tatto, e così via. Facciamo togliere la buccia (tegumento) per notare la parte interna (cotiledone) che può essere divisa in due. Separiamo le due parti: su una di esse si vedrà una piccolissima puntina (embrione), dalla quale poi nascerà la nuova pianta di fagiolo.

Com&rsquo;&egrave; fatto un seme

1. Teniamo i semi a bagno per una notte.

2. Foderiamo internamente un contenitore per ogni seme usato con un foglio di carta assorbente, inseriamo all&rsquo;interno il terriccio e sistemiamo i semi, di una sola tipologia, tra il bordo e il foglio di carta assorbente.

3. Applichiamo per ognuno un cartellino con scritto il nome dei semi contenuti. Annaffiamo e posizioniamo i contenitori vicino a una finestra.

4. Attendiamo e osserviamo le fasi della germinazione: in tutti i tipi di semi si romper&agrave; la buccia (tegumento) e fuoriuscir&agrave; una piccola radichetta che crescer&agrave; verso il basso, mentre dopo qualche giorno il fusticino si allungher&agrave; verso l&rsquo;alto. Le piante monocotiledoni hanno radici a fascio e fusto a filo d&rsquo;erba, mentre quelle dicotiledoni hanno una radice pi&ugrave; grossa e fusto diviso in due piccole foglie.

Prima seme, poi pianta

Forniamo i termini corretti e guidiamo i bambini nella compilazione della SCHEDA Il seme di fagiolo e altri semi.

Attivit&agrave; 2

L&rsquo;alunna/o:

<ul>
	<li style="text-align: justify;">Confrontare semi di piante diverse;</li>
	<li style="text-align: justify;">Descrivere la germinazione di un seme.</li>
</ul>

In modo completo, sicuro e autonomo, con tempi rapidi e spunti personali (Avanzato); con qualche incertezza soprattutto in situazioni non note (Intermedio); in modo incerto e non del tutto autonomo (Base); in modo incompleto e solo se guidato (In via di prima acquisizione).

Per il quaderno della documentazione: le schede completate dai bambini.

laboratorio

La germinazione

Ci sono semi e semi 
Consegniamo altre tipologie di seme: cece, pisello, zucca, mais, orzo, avena. Proviamo a suddividerli per categorie in base a colore, forma (rotondi-non rotondi), grandezza (piccoli-medi-grandi). Analizziamo i semi ripetendo le operazioni svolte con il seme di fagiolo e cerchiamo analogie e differenze con quest&rsquo;ultimo. 
Emergerà che tutti hanno:

<ul>
	<li style="text-align: justify;">una buccia (tegumento),</li>
	<li style="text-align: justify;">
	una parte interna (cotiledone),
	</li>
	<li style="text-align: justify;">
	una puntina (embrione).
	</li>
</ul>

La differenza consisterà nel fatto che alcuni hanno una parte interna unica (detti monocotiledoni), altri una divisibile in due (dicotiledoni).

Contenitori trasparenti, carta assorbente, terriccio, alcune tipologie di seme (monocotiledoni, come mais e avena, e dicotiledoni, come fagiolo e cece), cartellini, acqua.

Proponiamo la canzone Il piccolo semino (possiamo mostrare il VIDEO), poi ascoltiamo le ipotesi dei bambini sugli elementi essenziali che servono per far germogliare i semi.

Durante il periodo di osservazione, registriamo le fasi della germinazione completando la SCHEDA Registriamo la crescita di una pianta: i semi si gonfiano con l&rsquo;assorbimento dell&rsquo;acqua e offrono nutrimento alla pianta fino a quando essa non riesce a nutrirsi autonomamente, grazie alle prime radichette e foglie e mediante la fotosintesi clorofilliana. 
Per crescere le piante hanno bisogno di calore, luce, acqua e nutrimento.

SCHEDE E VIDEO |&nbsp;&nbsp;DAD&nbsp;&ndash;&nbsp;DDI

<ul>
	<li class="heading5"><a href="#scheda1">SCHEDA Il seme di fagiolo e altri semi</a></li>
	<li class="heading5"><a href="#scheda2">VIDEO Il piccolo semino</a></li>
	<li class="heading5"><a href="#scheda3">VIDEO La germinazione</a></li>
	<li class="heading5"><a href="#scheda4">SCHEDA Registriamo la crescita di una pianta</a></li>
</ul>

attivit&agrave;

<ol>
	<li class="heading5"><a href="#att1">Com&rsquo;&egrave; fatto un seme </a></li>
	<li class="heading5"><a href="#att2">Prima seme, poi pianta</a></li>
	<li class="heading5"><a href="#att3">LABORATORIO La germinazione</a></li>
</ol>

obiettivi di apprendimento

<ul>
	<li class="heading5">Riconoscere come è fatto un seme.</li>
	<li class="heading5">Confrontare semi di piante diverse.</li>
	<li class="heading5">Descrivere la germinazione di un seme.</li>
</ul>

Dal seme alla pianta

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