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Didattica continua… | 1º quadrimestre | Classe V

Le piante in autunno

Materia e energia: la mia colazione

Nel corpo umano

Sperimentiamo che per ogni sostanza, il rapporto tra peso e volume (P/V) è costante e corrisponde alla sua densità. Il valore della densità esprime il peso di 1 cm3: maggiore è il peso per unità di volume, più densa è la sostanza.

Prove di galleggiamento tra liquidi

Attività 3

Attività 1

Acqua e olio Distribuiamo ai bambini dei contenitori trasparenti e chiediamo di mescolare uguali quantità di acqua e di olio, poi tanta acqua con poco olio e infine tanto olio con poca acqua. Osserviamo e registriamo che l’olio si posiziona sempre sopra l’acqua qualunque sia la quantità di liquido usato.

Acqua e olioDistribuiamo ai bambini dei contenitori trasparenti e chiediamo di mescolare uguali quantità di acqua e di olio, poi tanta acqua con poco olio e infine tanto olio con poca acqua. Osserviamo e registriamo che l’olio si posiziona sempre sopra l’acqua qualunque sia la quantità di liquido usato.

Bilancia, contenitore graduato, acqua, olio, alcool, miele.

<img filer_id="224061" src="/d/filer/sharing/1602230926/224061/" title="" align="" thumb_option="" original_image="false" style="height: 251px; width: 300px; margin: 10px 15px; float: right;" data-cke-saved-src="/d/filer/sharing/1602230926/224061/">Mettiamo acqua, olio, alcool e miele in quattro recipienti distinti e immergiamo in ognuno una candela. Osserviamo che nel miele la candela resta in superficie con solo una piccola parte immersa, nell’acqua galleggia affiorando per metà, nell’olio galleggia restando quasi completamente immersa, mentre nell’alcool affonda. Dopo aver raccolto le ipotesi dei bambini, guidiamoli a calcolare il rapporto peso/volume (P/V) della cera con la SCHEDA Rapporto peso/volume e scopriamo che un oggetto galleggia in un liquido se il materiale di cui è fatto ha densità minore di quella del liquido.Se possibile mostriamo il VIDEO dell’esperimento La candela galleggia o affonda?

L’alunna/o: <ul><li style="text-align: justify;">comprende in modo intuitivo il concetto di densità come rapporto tra peso e volume di un materiale? </li><li style="text-align: justify;">spiega il galleggiamento degli oggetti in liquidi diversi? </li></ul>Elaborati da raccogliere: le schede completate dai bambini.

Miele, acqua, olio e alcool Versiamo in un contenitore dell’olio e dell’alcool e in un altro dell’acqua e del miele: l’alcool galleggia sull’olio e l’acqua sul miele. Versiamo, ora, i quattro liquidi insieme e verifichiamo che si dispongono sempre nello stesso ordine (a partire dal basso: miele, acqua, olio e alcool). Ascoltiamo le ipotesi degli alunni sul motivo di tale stratificazione. Con il LABORATORIO&nbsp;introduciamo sperimentalmente il concetto di densità e scopriamo che i liquidi si posizionano, dal basso verso l’alto, dal più denso al meno denso.

Raccogliamo su un cartellone le idee che i bambini hanno sul galleggiamento. Per estendere il loro campo di esperienza, consegniamo la SCHEDA Esperimenti con i liquidi da completare mentre sperimentiamo insieme che cosa succede mettendo in uno stesso recipiente liquidi diversi, non miscibili.

Raccogliamo su un cartellone le idee che i bambini hanno sul galleggiamento. Per estendere il loro campo di esperienza, consegniamo la SCHEDA Esperimenti con i liquidi da completare mentre sperimentiamo insieme che cosa succede mettendo in uno stesso recipiente liquidi diversi, non miscibili.

M

Miele, acqua, olio e alcoolVersiamo in un contenitore dell’olio e dell’alcool e in un altro dell’acqua e del miele: l’alcool galleggia sull’olio e l’acqua sul miele. Versiamo, ora, i quattro liquidi insieme e verifichiamo che si dispongono sempre nello stesso ordine (a partire dal basso: miele, acqua, olio e alcool).Ascoltiamo le ipotesi degli alunni sul motivo di tale stratificazione. Con il LABORATORIO introduciamo sperimentalmente il concetto di densità e scopriamo che i liquidi si posizionano, dal basso verso l’alto, dal più denso al meno denso.

1. Scegliamo una quantità d’acqua. Misuriamo il volume con il contenitore graduato (1 ml = 1 cm3) e il peso con la bilancia (sottraendo il peso del contenitore).2. Ripetiamo il punto 1 con quantità d’acqua doppia e tripla.3. Calcoliamo il rapporto tra il peso e il volume (P/V in g/cm3) e troviamo che, in tutti e tre i casi, vale circa 1&nbsp;g/cm3.4. Con lo stesso procedimento calcoliamo il rapporto P/V per alcool, olio, miele. Verifichiamo che per olio e alcool questo rapporto è minore di&nbsp;1&nbsp;g/cm3&nbsp;(vale circa 0,9&nbsp;g/cm3&nbsp;e 0,8&nbsp;g/cm3) mentre per il miele è maggiore (vale circa 1,4&nbsp;g/cm3).5. Al rapporto P/V possiamo dare il nome di densità: osserviamo che i liquidi con densità minore galleggiano su quelli con densità maggiore.

Galleggia o affonda?

Attività

Tempo

<ol><li class="heading5">Prove di galleggiamento tra liquidi con SCHEDA&nbsp;“Esperimenti con i liquidi”</li><li class="heading5">LABORATORIO: Calcolare la densità</li><li class="heading5">Galleggia o affonda? con SCHEDA&nbsp;“Rapporto peso/volume”</li></ol>

8 ore (2 ore a settimana)

<ul><li class="heading5">Fare misure di peso e di volume e calcolare rapporti tra queste misure. </li><li class="heading5">Sperimentare il concetto di densità come rapporto tra peso e volume di un materiale. </li><li class="heading5">Interpretare il galleggiamento degli oggetti in liquidi diversi.</li></ul>

Obiettivi di apprendimento

Comprendere la densità

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