La conquista dello spazio scenico 2

La conquista dello spazio scenico 3

La conquista dello spazio scenico 4

Comunicare con la musica

Giochi e... desideri

Le emozioni dell’inizio

Per i più piccoli: dormi dormi cagnolino

È già notte, cagnolino, dormi dormi, fa la nanna, quando spunterà il mattino ti risveglierà la mamma.

È ormai giorno, cagnolino, sveglia, sveglia, salta su! Metti fuori il tuo musino che la notte non c’è più!

Per i più grandi: le biglie

Con l’aiuto delle famiglie possiamo imparare nuovi giochi delle tradizioni di tutto il mondo. Consultiamo anche siti e libri che li presentano o che ci offrono stimoli per il gioco libero e tradizionale:<ul><li><a data-cke-saved-href="https://tocati.it/" target="_blank" href="https://tocati.it/">Tocatì – Festival Internazionale dei Giochi in Strada</a>;</li><li><a data-cke-saved-href="https://www.cemea.it/?p=387" target="_blank" href="https://www.cemea.it/?p=387">Ludea - Libera Università Dell’Educazione Attiva</a>;</li><li>Di Pietro, A. (2020). Giocare con niente. Reggio Emila: Edizioni Junior;</li><li>Staccioli, G. (2012). Il gioco e il giocare. Roma: Carrocci Editore.</li></ul>

<ul><li>Ora, i bambini devono uscire da sotto il telo, stiracchiarsi e spostarsi a quattro zampe nello spazio, finché non cala di nuovo la notte e il gioco ricomincia.</li></ul>

<ul><li>Poi suoniamo un campanello e svegliamo i bambini con un’altra filastrocca.</li></ul>

<ul><li>I bambini più piccoli si divertono molto nel mimare gli animali che amano di più: proponiamo un’attività per far finta di essere un cagnolino, o un gattino, che entra e esce dalla cuccia.</li><li>Procuriamoci un telo abbastanza grande e disponiamolo in modo che formi una specie di tenda, sostenuto da tante seggioline messe in cerchio.</li><li>Recitiamo questa filastrocca e invitiamo i bambini a nascondersi sotto il telo e imitare il cagnolino che va nella cuccia.</li></ul>

Questo gioco si presta a numerose varianti e mette in campo diverse abilità: coordinazione motoria fine, percezione visiva, orientamento spaziale. Che cosa serve Biglie o palline piccole di vario materiale. Come si fa <ul><li>È un gioco che si ripropone spesso anche sulle spiagge. Possiamo procurarci delle biglie, o realizzarle con la pasta modellabile, ma perché il gioco sia valido le palline devono avere uguale peso, ma diverso colore, in modo che ciascuno riconosca la sua.</li><li>Prepariamo un circuito, meglio se con qualche piccola salita, e spingiamo in avanti le biglie con il movimento di pollice e indice, senza farle uscire dalla pista.</li><li>Vince chi arriva al traguardo con meno colpi. Chi esce di strada viene penalizzato con l’aggiunta di due/tre punti, oppure riparte da capo con il percorso.</li><li>Osserviamo se i bambini individuano e seguono la giusta direzione e sanno dosare la forza nel far avanzare le biglie.</li><li>Proponiamo alcune varianti: - far arrivare la propria biglia in una buca con meno colpi possibile partendo da una linea; - colpire con la propria biglia quella di un compagno conquistandola.</li><li>Anche in questo gioco è opportuno sorvegliare i bambini.</li></ul>

Per tutti: i tappi

Ancora un gioco di abilità che possiamo fare recuperando con l’aiuto delle famiglie il materiale di gioco. Oltre a giocarci liberamente, mettiamoci alla prova con il classico gioco che prevede una buona coordinazione motoria e uso della forza. Che cosa serve Tappi a corona delle varie bibite, tappi di plastica di varie misure e colori. Come si fa<ul><li>Posizioniamo i tappi a terra capovolti, cioè con la corona rivolta verso l’alto. L’uso è simile a quello delle biglie: li mandiamo avanti con il classico movimento pollice/indice.</li><li>Alleniamoci giocando liberamente.</li><li>Condividiamo poi le regole che sono più di una e si possono fissare di volta in volta: - si può giocare a chi va più lontano con un colpo solo, oppure con un numero concordato di lanci (tre/quattro o altro); - oppure scegliamo un percorso da seguire con relativo traguardo.</li><li>È opportuno che il terreno di gioco non sia accidentato: vanno bene i muretti che ci sono all’esterno, ma possiamo usare anche i davanzali delle finestre della sezione...</li><li>In questo caso il conteggio dei punti è analogo a quello del gioco delle biglie.</li></ul>

Questo gioco si presta a numerose varianti e mette in campo diverse abilità: coordinazione motoria fine, percezione visiva, orientamento spaziale.


 


 
 Che cosa serve
 


 Biglie o palline piccole di vario materiale.


 


 
 Come si fa
 

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 È un gioco che si ripropone spesso anche sulle spiagge. Possiamo procurarci delle biglie, o realizzarle con la pasta modellabile, ma perché il gioco sia valido le palline devono avere uguale peso, ma diverso colore, in modo che ciascuno riconosca la sua.
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 Prepariamo un circuito, meglio se con qualche piccola salita, e spingiamo in avanti le biglie con il movimento di pollice e indice, senza farle usci
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Questo gioco si presta a numerose varianti e mette in campo diverse abilità: coordinazione motoria fine, percezione visiva, orientamento spaziale.Che cosa serve Biglie o palline piccole di vario materiale.Come si fa È un gioco che si ripropone spesso anche sulle spiagge. Possiamo procurarci delle biglie, o realizzarle con la pasta modellabile, ma perché il gioco sia valido le palline devono avere uguale peso, ma diverso colore, in modo che ciascuno riconosca la sua.Prepariamo un circuito, meglio se con qualche piccola salita, e spingiamo in avanti le biglie con il movimento di pollice e indice, senza farle uscire dalla pista.Vince chi arriva al traguardo con meno colpi. Chi esce di strada viene penalizzato con l’aggiunta di due/tre punti, oppure riparte da capo con il percorso.Osserviamo se i bambini individuano e seguono la giusta direzione e sanno dosare la forza nel far avanzare le biglie.Proponiamo alcune varianti:- far arrivare la propria biglia in una buca con meno colpi possibile partendo da una linea;- colpire con la propria biglia quella di un compagno conquistandola.Anche in questo gioco è opportuno sorvegliare i bambini.

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