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Gianni Rodari e le favole addormentate: la gastronomia

Cibi dolci e salati (ma più spesso dolci) sono al centro dei racconti di Gianni Rodari. Qualche esempio e una riflessione sulla tecnica narrativa utilizzata dallo scrittore per trasformare il noto in ignoto, la gastronomia in fantasia senza intaccare di molto né la verosimiglianza della storia, né la forza straniante delle sue "trovate".

di Redazione GiuntiScuola12 settembre 20114 minuti di lettura
Gianni Rodari e le favole addormentate: la gastronomia | Giunti Scuola

Materiali dolci come il gelato, lo zucchero, il cioccolato diventano spesso la materia prima di cui sono costruite le storie di Gianni Rodari ed entrano a far parte di quella che è stata definita la “gastronomia rodariana” :

“Una volta, a Bologna, fecero un palazzo di gelato proprio sulla Piazza Maggiore, e i bambini venivano di lontano a dargli una leccatina.


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