Si va in scena!

Dalla parte dell’arte. Un breve percorso sull’esperienza dell’osservare, pensare e produrre immagini nella scuola dell’infanzia

"Suoni e musica in gioco" - Vi proponiamo di leggere insieme l'introduzione del volume, disponibile a prezzo speciale per tutti gli abbonati a "Scuola dell'infanzia"

Didattica continua... | Il giovedì della scuola dell'infanzia

Comunicare con la musica

Cantare è emozione

Arte sugli alberi

(In collaborazione con il maestro Maurizio Fuoco)

<ul><li>Materiale occorrente: lenzuolo 124 x 150 cm, matita, tempere e pennelli. </li><li>Brano musicale: A. Piazzolla, Libertango (R. Galliano) </li><li>Libri consigliati: Friedman, S., Pieropan, C. (2017). Ai tempi di Degas. Bologna: MoMA-Fatatrac; Merberg, J., Bober, S. (2003). Danzando con Degas. Trieste: Edizioni EL. Sul colore: AA.VV. (2017). Colorama, Il mio campionario cromatico. Milano: L’ippocampo Ragazzi; Estellon, P. (2020). Rosso come… Milano: L’ippocampo Ragazzi; Ranaldi, G. (2020). Colori. Milano: Topipittori.&nbsp;</li></ul>

Materiale occorrente: lenzuolo 124 x 150 cm, matita, tempere e pennelli. Brano musicale: A. Piazzolla, Libertango (R. Galliano) Libri consigliati: Friedman, S., Pieropan, C. (2017). Ai tempi di Degas. Bologna: MoMA-Fatatrac; Merberg, J., Bober, S. (2003). Danzando con Degas. Trieste: Edizioni EL. Sul colore: AA.VV. (2017). Colorama, Il mio campionario cromatico. Milano: L’ippocampo Ragazzi; Estellon, P. (2020). Rosso come… Milano: L’ippocampo Ragazzi; Ranaldi, G. (2020). Colori. Milano: Topipittori. 

Analisi dell'opera

Attività 1

Rielaboriamo il quadro attraverso il disegno individuale, che consente ai bambini di svolgere una prima lettura di immagine e studiare i rapporti tra le cose. Disegnando si impara a vedere… e vedere è sapere.

Attività 2

Partiamo dal disegno

Intorno al lenzuolo...

Realizziamo il disegno a matita sul lenzuolo messo in verticale: disegniamo le due figure della ragazza e della pettinatrice, gli oggetti sul tavolo, avendo come riferimento il quadro originale e cercando di rispettare le proporzioni. Tendiamo il lenzuolo in orizzontale e prepariamo la rosa dei colori. Il rosso domina la scena con la sua carica emotiva; è il colore della passione, sprigiona energia e vitalità: rosso vivo per i capelli, rosso più scuro per il vestito della giovane, il bianco e il rosa con tinteggiature di rosso per la governante. Il quadro prende forma mentre intorno i bambini si scambiano le loro idee su ciò che accade sulla scena. Infine, ripassiamo con il nero il contorno delle figure e definiamo i tratti dei visi.

La drammatizzazione

“Degas pazzo di disegno”Il disegno fu per lui una passione, una disciplina, un modo per conoscere, ne fece il punto centrale della sua ricerca. Disponeva di un ricco repertorio di idiomi grafici, possedeva una vastità di forme e modi di espressione. Come afferma Degas: “Vi è un’immensa differenza tra il vedere una cosa senza matita in mano, e il vederla mentre la si disegna. Anche l’oggetto più familiare ai nostri occhi diventa tutt’altro, se ci si mette a disegnarlo: ci accorgiamo che lo s’ignorava, che non lo s’era mai veramente veduto” (da Valéry, P. (2015). Degas Danza Disegno, Vedere e tracciare. Milano: SE).

Invitiamo i bambini a riprodurre la scena, vestendo ora i panni della giovane seduta con il capo all’indietro, ora quelli della governante che si occupa della sua acconciatura. Riproduciamo con esattezza le posizioni, i gesti e gli atteggiamenti del corpo. Il pettine è l’oggetto chiave, i capelli fanno da ponte tra le due figure.

“Degas pazzo di disegno”
 


 
 
 
 
 Il disegno fu per lui una passione, una disciplina, un modo per conoscere, n

“Degas pazzo di disegno”Il disegno fu per lui una passione, una disciplina, un modo per conoscere, ne fece il punto centrale della sua ricerca. Disponeva di un ricco repertorio di idiomi grafici, possedeva una vastità di forme e modi di espressione. Come afferma Degas: “Vi è un’immensa differenza tra il vedere una cosa senza matita in mano, e il vederla mentre la si disegna. Anche l’oggetto più familiare ai nostri occhi diventa tutt’altro, se ci si mette a disegnarlo: ci accorgiamo che lo s’ignorava, che non lo s’era mai veramente veduto” (da Valéry, P. (2015). Degas Danza Disegno, Vedere e tracciare. Milano: SE).

Degas e le donneFigure femminili che fanno il bagno, si lavano, si asciugano, si pettinano o si fanno pettinare, si prendono cura del loro corpo... Donna alla toeletta che si fa pettinare di Degas è un’opera dalle straordinarie valenze espressive, che trova le sue fonti nel Bagno Turco di Ingres (1862) ed è stata ripresa in tempi più recenti da F. Auerbach (Studio da Degas, s.d.). Sullo stesso soggetto, anche: La spiaggia di Degas, 1869/70 dove la cameriera pettina i capelli alla fanciulla.&nbsp;

Attività 3

<ol><li class="heading5">Partiamo dal disegno</li><li class="heading5">La drammatizzazione</li><li class="heading5">Intorno al lenzuolo...</li></ol>

Attività

<ul><li class="heading5">Avvicinarsi all'arte esplorando materiali. </li></ul>

Obiettivi di apprendimento

Tutti attorno al quadro…

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