Potenziare la lingua dello studio

Nel mare ci sono i coccodrilli

La parola a tutti i bambini

In molti casi, e quando questo &egrave; possibile, le scuole si avvalgono della presenza di mediatori linguistico-culturali, affinch&eacute; essi svolgano un ruolo da ponte e da traduzione nei due sensi. Ma quando i mediatori non sono presenti sul territorio o non sono disponibili, che fare? Ecco due esperienze interessanti.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;

<h2 style="text-align:justify">Sportelli multilingue per genitori </h2>

Il Comune di Modena ha attivato presso il Centro educativo MEMO uno Sportello di Supporto Digitale Scolastico, rivolto ai genitori stranieri. L&rsquo;obiettivo &egrave; quello di aiutare le famiglie in difficolt&agrave; con la lingua italiana ad accedere al mondo scolastico, alle sue regole e alle sue comunicazioni.&nbsp;&nbsp; 

<a href="https://www.comune.modena.it/memo/sportelli-di-consulenza/sportello-di-supporto-digitale-scolastico" target="_blank">Sportello di supporto</a>

&nbsp;

<h3 style="text-align:justify">Genitori peer-to-peer </h3>

Attivo gi&agrave; da qualche anno, &egrave; un programma di mutuo aiuto tra genitori immigrati. Sperimentato presso la scuola primaria di via Muzio a Milano, &egrave; stato presentato e <a href="https://www.giuntiscuola.it/articoli/genitori-volontari-a-sostegno-dei-diritt" target="_blank">raccontato anche su Sesamo da Laura Sidoti</a>, l&rsquo;insegnante che ne &egrave; stata l&rsquo;ideatrice. I &ldquo;vecchi&rdquo; genitori volontari, che seguono un percorso formativo ad hoc, si collocano a fianco dei &ldquo;nuovi&ldquo; genitori connazionali con compiti di accompagnamento, traduzione, facilitazione, ascolto. 

&nbsp;

<h3 style="text-align:justify">Lettera ai genitori in varie lingue sulla nuova valutazione </h3>

&ldquo;Cari genitori, la valutazione nella scuola primaria &egrave; cambiata&hellip;&rdquo;

Molte scuole hanno scritto una lettera ai genitori sulle nuove modalit&agrave; di valutazione e l&rsquo;hanno tradotta nelle lingue praticate dalle famiglie. La lettera e le versioni multilingui sono disponibili sul sito di varie scuole; fra queste: 

<h3><a href="https://icsoncino.edu.it/valutazione-nella-scuola-primaria-con-traduzioni/" target="_blank">I. C. Soncino Giovanni XIII Cremona</a></h3>

<h3><a href="https://www.aldomoroseriate.edu.it/traduzione-livelli-di-valutazione-in-piu-lingue/" target="_blank">I. C. Aldo Moro Seriate (Bergamo)</a></h3>

<h3><a href="https://icgiacosa.edu.it/nuova-valutazione-scuola-primaria/ " target="_blank">&ldquo;Casa &nbsp;del Sole&rdquo; I. C. Giacosa Milano</a>.&nbsp;</h3>

&nbsp;

&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;

Si avvicina il tema della valutazione intermedia, il momento dei colloqui con le famiglie per presentare i giudizi, spiegandone le modalit&agrave;, il senso e le ragioni. &Egrave; un momento cruciale e importante nella relazione tra scuola e famiglia: di condivisione degli esiti e dei traguardi, di scambio e ascolto reciproco. Un momento delicato al quale prestare attenzione e per il quale prevedere dispositivi e strumenti di facilitazione comunicativa per le famiglie immigrate nel caso di difficolt&agrave; linguistiche.&nbsp;

Nel frattempo, in questi tre anni, la relazione tra scuola e famiglie &egrave; giocoforza cambiata e si &egrave; fatta pi&ugrave; distante. Non ci sono stati pi&ugrave;, almeno fino a poco tempo fa, incontri in presenza &ndash; n&eacute; riunioni formali, n&eacute; scambi informali, sulla soglia &ndash; ma solo comunicazioni a distanza, attraverso messaggi, telefonate, chat. Molti insegnanti considerano l&rsquo;affievolirsi della relazione con i genitori come il vero punto critico post Covid e la necessit&agrave; di ricostruirla come un traguardo irrinunciabile.&nbsp;&nbsp; 

In questo periodo &egrave; cambiata anche la modalit&agrave; di valutare, i giudizi descrittivi hanno sostituito i voti numerici adottando quattro standard di riferimento: livello avanzato, intermedio, base, in via di acquisizione. Si &egrave; passati a una valutazione formativa &ldquo;di accompagnamento&rdquo;, che vuole restituire il senso di un cammino aperto, che si fa via via, il senso del movimento verso un traguardo e l&rsquo;avverarsi dei progressi. 

Ma siano essi descrittivi o numerici, &egrave; importante che i criteri del valutare siano chiari e comprensibili, sia a chi valuta, sia a chi &egrave; valutato: agli alunni e alle loro famiglie. 

Come rendere i giudizi descrittivi pi&ugrave; trasparenti e significativi anche per i genitori non italofoni? Come fare del momento della valutazione periodica un&rsquo;occasione di inclusione e di condivisione del progetto educativo con tutte le famiglie? Mobilitando, nel caso, le loro risorse, attenzioni, cure. 

Di seguito, alcuni esempi di dispositivi e strumenti adottati da alcune scuole per facilitare e rendere pi&ugrave; fluida e partecipata la relazione con le famiglie immigrate anche nel momento della valutazione.

Criteri chiari per chi valuta e per chi &egrave; valutato

Mediazione e sportelli multilingue

Tempo di valutazione: traduzioni e mediazione tra scuola e famiglie immigrate

Dove trovi questo contenuto