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Didattica continua... | Il giovedì della scuola dell'infanzia

Ad alta voce: due laboratori per le classi

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Che cosa serve Una vecchia scatola, elementi naturali e oggetti legati all’inverno. Come si fa <ol><li>Chiediamo ai bambini di portare da casa qualcosa che rappresenti l’inverno, così potremmo riporre l’inverno e aspettare l’arrivo della primavera. Per esempio, piccole cose di uso comune: un legnetto secco, una foglia, una stecca di cannella profumata, una vecchia sciarpa, una bustina di tè... </li><li>Riponiamo gli oggetti scelti in una scatola da decorare con simboli invernali. </li><li>Il prossimo anno durante l’autunno potremo riaprire la nostra scatola dell’inverno per prepararci all’arrivo della stagione più fredda. </li></ol>

Dipingiamo: maschere giganti

Sperimentiamo: l'uovo gommoso

Mac Barnett, Jon Klassen (illustrazioni), Terre di mezzo, 2015 Età: 5 anni ✔ Tre parole per raccontarlo: spassoso, imperdibile, surreale

Conserviamo: la scatola dell'inverno

Sfogliando le pagine prepariamoci a incontrare la poesia lasciata dalla neve silenziosa dell’inverno, lo smarrimento degli animali per i nuovi equilibri e la meraviglia del segreto della vita. Questo libro ci racconta la speranza che germoglia nonostante tutto.
 
 Prepariamo i bambini al momento magico della lettura, scandiamo bene le frasi con le giuste pause.
 
 L’inaspettato svelarsi dei pop-up a piena pagina delle bellissime illustrazioni farà sbocciare attorno meraviglia, approf

Sfogliando le pagine prepariamoci a incontrare la poesia lasciata dalla neve silenziosa dell’inverno, lo smarrimento degli animali per i nuovi equilibri e la meraviglia del segreto della vita. Questo libro ci racconta la speranza che germoglia nonostante tutto. Prepariamo i bambini al momento magico della lettura, scandiamo bene le frasi con le giuste pause. L’inaspettato svelarsi dei pop-up a piena pagina delle bellissime illustrazioni farà sbocciare attorno meraviglia, approfittiamone per accompagnare lo sguardo dei bambini nella lettura delle immagini: la sorpresa della neve con la sua presenza inaspettata sopra il prato verdeggiante.

Che cosa serve Cartone, tempera, pennelli. Come si fa Un avanzo di cartone può diventare qualcosa di straordinario, basterà dipingerlo per dar vita a delle maschere giganti con cui giocare o travestirci per Carnevale.

Anne-Florence Lemasson, Dominique Ehrhard (illustrazioni), Fatatrac, 2019 Età: 3 anni ✔ Tre parole per raccontarlo: onirico, emozionante, pop-up

Anne-Florence Lemasson, Dominique Ehrhard (illustrazioni), Fatatrac, 2019 Età: 3 anni✔ Tre parole per raccontarlo: onirico, emozionante, pop-up

Che cosa serve Uovo, aceto, bicchiere. Come si fa <ol><li>Immergiamo in un bicchiere per 24 ore un uovo in una soluzione di aceto. </li><li>La mattina successiva osserviamo che il guscio si è dissolto con l’acido dell’aceto e l’uovo si è trasformato in una pallina gommosa e rimbalzante su piccole altezze. </li></ol>

Sam e Dave scavano una buca per cercare qualcosa di spettacolare, ma non c’è verso di trovarlo. Ogni volta ci arrivano vicino, ma alla fine cambiano sempre strada finché inaspettatamente qualcosa succede. È un albo illustrato divertentissimo, che sa raccontare con molta ironia le volte in cui ci si affanna nel cercare lontano lo straordinario senza accorgersi di quanto sia, invece, proprio sotto i nostri occhi. Chi è che trova per primo qualcosa di straordinario? Il cagnolino, l’unico personaggio che in realtà non cercava nulla, ma conosceva sempre la giusta direzione. E che cosa ha di straordinario un osso? L’esperienza di un pomeriggio insieme, alla ricerca di qualcosa. Durante la lettura aiutiamo i bambini a leggere le immagini, perché a volte l’illustratore aggiunge ulteriori contributivi narrativi.

Jack Guichard, fondatore della Cité des Enfants, e Cécile Jugla, autrice di libri per bambini, hanno ideato la collana Laboratorio dei piccoli scienziati pensata per sviluppare l’osservazione e il pensiero scientifico dei bambini fin da piccoli. Al suo interno sono presentati dieci diversi esperimenti da fare con le uova, facilmente replicabili e tutti sorprendenti. Le prime pagine ci aiutano a indagare che cosa abbiamo di fronte. Affiniamo il nostro spirito di osservazione: scopriamo la forma dell’uovo, il suo colore, il suo peso e ciò che lo differenzia da altro che già conosciamo. Del resto, si sa, i buoni scienziati prima di sperimentare cercano di comprendere ciò che non conoscono, partendo da ciò che sanno già. Ai bambini sarà di aiuto confrontare l’uovo con altre cose di uso comune.

Sfogliando le pagine prepariamoci a incontrare la poesia lasciata dalla neve silenziosa dell’inverno, lo smarrimento degli animali per i nuovi equilibri e la meraviglia del segreto della vita. Questo libro ci racconta la speranza che germoglia nonostante tutto. Prepariamo i bambini al momento magico della lettura, scandiamo bene le frasi con le giuste pause. L’inaspettato svelarsi dei pop-up a piena pagina delle bellissime illustrazioni farà sbocciare attorno meraviglia, approfittiamone per accompagnare lo sguardo dei bambini nella lettura delle immagini: la sorpresa della neve con la sua presenza inaspettata sopra il prato verdeggiante.

Cécile Jugla, Jack Guichard, Laurent Simon (illustrazioni), Editoriale Scienza, 2020 Età: 4 anni ✔ Tre parole per raccontarlo: scientifico, sorprendente, interessante

Prontuario per scienziati

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