Libri e albi illustrati: il tempo

Libri e albi illustrati: testo e immagini

Libri e albi illustrati: i desideri

Ad alta voce

Rito e spazio quotidiano

Lettura e life skills

Ogni bambino

di Cosetta Zanotti, Fatatrac edizioni

&nbsp;

Tre parole: diversit&agrave;, unicit&agrave;, accoglienza

Suggerimenti bibliografici

 
Silent book

<ul>
	<li style="text-align:justify">Il cappello di P. Ventura, Topipittori</li>
	<li style="text-align:justify">Professione Coccodrillo di G. Zoboli, Topipittori</li>
	<li style="text-align:justify">Nel mio giardino il mondo, di I. Penazzi, Terre di Mezzo</li>
	<li style="text-align:justify">Indovina la fiaba, di E. Rosano, Giunti</li>
	<li style="text-align:justify">Il compleanno, di Albertine, Fatatrac edizioni</li>
</ul>

&nbsp;

Libri bilingui

<ul>
	<li style="text-align:justify">La Roue de Tarek, di M. Ch&egrave;vre in francese e arabo</li>
	<li style="text-align:justify">I mille fili della seta di S. Enea, EMI, in cinese e italiano</li>
	<li style="text-align:justify">Gina e Pina di D. Zoccarato, Vannini Editrice, in italiano, inglese, arabo, rumeno e cinese</li>
</ul>

&nbsp;

Siti con storie dal mondo

<ul>
	<li style="text-align:justify">Story Books Canada</li>
	<li style="text-align:justify">Story Weaver</li>
</ul>

ATTIVIT&Agrave;

Somiglianze e differenze

<ul>
	<li style="text-align:justify">Somiglianze e differenze sono i due opposti con cui ognuno di noi costruisce la propria identit&agrave; in rapporto agli altri: utilizziamo questo libro per approfondire questo tema mediante metafore e suggestioni con vari livelli di complessit&agrave;.</li>
	<li style="text-align:justify">Individuiamo gli aspetti che ci rendono unici e speciali, dalla forma di parti del corpo ai tratti caratteriali distintivi, poi proviamo a raccontare i nostri.</li>
	<li style="text-align:justify">Paragoniamo la composizione della nostra classe a una buona ricetta. &ldquo;Immaginate un pentolone all&rsquo;inizio vuoto e via via ci mettete dentro tutti gli ingredienti: le culture prima di tutto, ma anche sorrisi, vite e gioco, e poi il rispetto&hellip; la curiosit&agrave; che avete dentro. Aggiustate di sale e pepe. &Egrave; fatta, &egrave; una zuppa che sa di mondo&rdquo;.</li>
	<li style="text-align:justify">Realizziamo un cartellone con la &ldquo;zuppa&rdquo; della nostra classe.</li>
</ul>

ATTIVIT&Agrave;

Descriversi con parole nuove

<ul>
	<li style="text-align:justify">Con parti in rima e disegni stilizzati, il libro si presta a costruire insieme delle frasi per raccontarsi: analizza tratti comportamentali e una grande variet&agrave; di preferenze, di gusti e disgusti, il tutto con una buona dose di ironia.</li>
	<li style="text-align:justify">&Egrave; un valido spunto per giochi metalinguistici: costruzione di rime, ricerca di parole con la stessa iniziale e di sinonimi e contrari.</li>
	<li style="text-align:justify">&ldquo;C&rsquo;&egrave; a chi piace mangiare, ma anche a chi piace solo sbocconcellare&hellip;&rdquo; &egrave; una delle tante definizioni dei comportamenti che possiamo analizzare, soffermiamoci sui termini meno noti per indovinarne il significato e arricchire il vocabolario.</li>
</ul>

ATTIVIT&Agrave;

Tutte le lingue del mondo

<ul>
	<li style="text-align:justify">Il libro che parlava tutte le lingue &egrave; una storia divertente perch&eacute; ogni pagina &egrave; scritta con una combinazione linguistica diversa: francese e inglese o giapponese, arabo, russo... Il libro &egrave; corredato da un cd per ascoltare la storia abbinandola al testo scritto.</li>
	<li style="text-align:justify">La scoperta dei diversi sistemi alfabetici stimola la curiosit&agrave; di bambine e bambini e li spinge a fare ipotesi sulle lingue utilizzate.</li>
	<li style="text-align:justify">Giochiamo a riconoscere i diversi alfabeti e le relative lingue, se in classe &egrave; presente un bambino o una bambina che la conosce proponiamogli di leggere il testo.</li>
	<li style="text-align:justify">Divertiamoci a tradurre la storia in italiano creando la nostra versione del libro, affiancando al testo scritto delle illustrazioni disegnate da bambine e bambini.</li>
	<li style="text-align:justify">Scriviamo frasi tradotte in lingue che non ci sono nel libro, ma si conoscono in classe.</li>
</ul>

Le livre qui parlait toutes les langues

di Alain Serres, Rue du monde

 
Tre parole: diversit&agrave;, lingue, storia

Coccodrilli a colazione

di Emanuela Nava, Giunti Junior

 
Tre parole: diversit&agrave;, conoscenza, amicizia

ATTIVIT&Agrave;

Un mare di parole

<ul>
	<li style="text-align:justify">L&rsquo;onda di Suzy Lee racconta una storia vicina alla realt&agrave; di bambine e bambini (anche se non sono mai stati al mare) e presenta parole ricorrenti che permettono di essere apprese (grazie al fatto che possono essere ripetute) da chi non le conosce.</li>
	<li style="text-align:justify">Scriviamo insieme il testo delle prime pagine del libro: 
	&ndash; ci sono bambini che hanno spontaneamente parole per narrare; 
	&ndash; altri vanno invitati a descrivere ci&ograve; che vedono; 
	&ndash; altri ancora a nominare ci&ograve; che &egrave; stato detto (mare, bambina...); 
	&ndash; a chi resta in silenzio, chiediamo di indicare le illustrazioni e ripetere la corrispondente parola, prima di girare pagina. In questo modo ognuno riesce a dare un contributo alla scrittura.</li>
	<li style="text-align:justify">Valutiamo se continuare con questa modalit&agrave; per scrivere le parole di tutto il libro, oppure, facendo leva sulle parole gi&agrave; emerse, inventare il continuo della storia con i bambini.</li>
</ul>

Tutto quello che so sulla gente

di Jaume Copons, Giochi Educativi 
&nbsp;

Tre parole: diversit&agrave;, gusti, disgusti

Io sono cos&igrave;

di Fulvia Degl&rsquo;Innocenti e Antonio Ferrara (Illustrazioni), Settenove edizioni 
&nbsp;

Tre parole: corpo umano, passioni, interessi

L&rsquo;onda

di Suzy Lee, Corraini edizioni

 
Tre parole: mare, incontro, scopertA

ATTIVIT&Agrave;

Mi conosco e mi confronto

<ul>
	<li style="text-align:justify">Apriamo il libro a soffietto che, disteso, raggiunge circa il metro di lunghezza: da un lato &egrave; rappresentata la sagoma di una ragazzina e dall&rsquo;altro alcune illustrazioni che accompagnano un testo scritto in prima persona: &ldquo;Mi piace quando corro nel parco inseguendo un pallone&hellip; Non mi piace quando perdo l&rsquo;equilibrio e l&rsquo;asfalto mi grattugia le ginocchia&rdquo;.</li>
	<li style="text-align:justify">Dopo la lettura, a coppie, tracciamo a turno su dei grandi fogli la forma del corpo del compagno in una posizione da lui scelta, denominando di volta in volta le parti disegnate.</li>
	<li style="text-align:justify">Su dei fogli rappresentiamo poi alcuni oggetti o situazioni che ci piacciono e non ci piacciono, e confrontiamoli con quelli degli altri.</li>
	<li style="text-align:justify">Ripieghiamo a fisarmonica la sagoma del corpo realizzando un libretto e sul retro di ogni facciata incolliamo un disegno che illustra i nostri gusti.</li>
</ul>

I libri possono essere un valido punto di partenza per proporre conversazioni e giochi, perch&eacute; il testo e le immagini aiutano bambine e bambini a trovare canali per parlare di s&eacute;. Inoltre, la variet&agrave; delle storie sostiene il docente nell&rsquo;importante compito di valorizzare le peculiarit&agrave; e l&rsquo;originalit&agrave; di ciascuno, prevenendo il sorgere di pregiudizi e stereotipi e favorendo la conoscenza reciproca.

&nbsp;

Silent book in classe

Le attivit&agrave; con i silent book richiedono di essere lettori attivi, di diventare protagonisti del narrare, in un lavoro corale e cooperativo. Guardare e ricostruire la storia, dare voce al racconto, scrivere insieme il testo, ri-raccontare sono fasi dei percorsi che si possono proporre.

Grazie ai libri, l&rsquo;apprendimento linguistico passa attraverso diversi canali e stimola l&rsquo;ascolto, la visione delle immagini, l&rsquo;immaginazione, la comprensione, la testualit&agrave; e la memorizzazione.

Possiamo cos&igrave; promuovere e rafforzare differenti competenze:

1. la competenza visiva, allenando lo sguardo a vedere, riconoscere le sequenze, cogliere nessi e legami;

2. la competenza linguistica, attraverso l&rsquo;apprendimento motivante e divertente di lessico, modi di dire, aggettivi, azioni&hellip;;

3. la competenza narrativa, grazie all&rsquo;ascolto e al racconto corale prende forma la lingua delle storie e avviene l&rsquo;avvicinamento alla conquista del linguaggio per esprimere eventi, pensieri, sentimenti, idee;

4. la competenza creativa, attraverso l&rsquo;immaginazione di eventi, cause e di possibili finali;

5. la competenza emotiva, grazie all&rsquo;immersione, al coinvolgimento e al rispecchiamento.

&nbsp;

&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;

ATTIVIT&Agrave;

Amici di penna

<ul>
	<li style="text-align:justify">Leggiamo la storia: Eugenia e Chariza sono due amici di penna che abitano molto lontano, uno in Italia e l&rsquo;altro in Africa. Attraverso le lettere si raccontano un sacco di cose e parlano un po&rsquo; di tutto, soprattutto di quello che succede intorno a loro.</li>
	<li style="text-align:justify">Scriviamo anche noi a un amico di penna per presentarci e per raccontargli la vita della nostra classe: proponiamo di lavorare in piccoli gruppi eterogenei in cui ognuno possa dare un suo contributo (chi scrive, chi racconta, chi disegna&hellip;).</li>
	<li style="text-align:justify">Presentiamo ciascuno una ricetta che riveste per noi un ruolo speciale, raccontiamo come si prepara il piatto e spieghiamo perch&eacute; &egrave; speciale (quando lo cuciniamo? Perch&eacute; ...).</li>
</ul>

Parole e storie

Dove trovi questo contenuto