Bambini con disabilità: suggerimenti per una scuola che accoglie

Le scelte della mia scuola multiculturale – L'incontro con una nuova lingua e un nuovo mondo

Un percorso sulla gentilezza

Alla scoperta di sogni ed emozioni

La Gioia di ricominciare

Rami per giocare e decorare

Se il bambino non deambula organizziamo angoli di gioco che gli permettano di stare in agio e in sicurezza

Attività 3

Se il bambino non deambula organizziamo angoli di gioco che gli perm

Se il bambino non deambula organizziamo angoli di gioco che gli permettano di stare in agio e in sicurezza

Sperimentiamo con le mani

Prima di cominciare...

<ul><li>Presentiamo ai più piccoli un’attività che favorisca il riconoscimento di sé e al tempo stesso inizi a farli identificare con il gruppo sezione. </li><li>Facciamo fare un’impronta della mano e, una volta asciutta, attacchiamoci una fototessera. Se il bambino con disabilità dimostra di non gradire il contatto con la tempera su tutta la mano facciamo tingere la mano disegnata su cartoncino bianco usando un dito. </li><li>Con i più grandi, facciamo stampare le mani sullo stile della Pop Art e di Andy Warhol. Dividiamo un cartoncino in quattro parti, poi facciamo dipingere ciascuna di queste con quattro diversi colori. Chiediamo di stampare le mani con colori contrastanti. </li><li>Se vogliamo osservare la manualità fine, proponiamo di colorare la mano con il pennello; se un bambino ha delle difficoltà motorie degli arti superiori aiutiamolo ad avere controllo tenendogli la mano o adattando l’impugnatura. </li><li>Prepariamo lo sfondo per le impronte. Mettiamo sui fogli alcune gocce di tempera di vari colori, disponiamo i bambini intorno ai tavoli e diamo loro alcune macchinine. </li><li>Andando da una parte all’altra del foglio, le macchinine lasceranno impronte colorate.</li></ul>

Rotoli di carta, tempere dei colori del mare, pennelli, oggetti da disseminare sui fogli.

Muoviamoci e conosciamoci

Ricordiamo l'estate

<ul><li>Prepariamo lo spazio per svolgere attività motorie. Offriamo vari materiali in modo che i bambini possano giocarvi. </li><li>Gonfiamo un palloncino per bambino (usiamo quelli a norma e che non scoppiano) e lasciamoli giocare. Successivamente, diamo un palloncino ogni due bambini, per giocare in coppia. </li></ul>

Giochiamo insieme

<ol><li>Disponiamo grandi fogli a terra, formando degli incroci. </li><li>Collochiamo sui fogli alcuni oggetti: gli ostacoli. </li><li>Diamo a ciascun bambino un colore e un pennello. Diciamo ai bambini che i pennelli si muoveranno sul foglio, evitando gli ostacoli. </li><li>Quando il foglio è pieno fermiamo i bambini e togliamo gli oggetti. </li><li>Decoriamo con tanti pesci colorati e altri elementi marini. </li></ol>

Attività 1

Attività 4

<ul><li>Riuniamo i bambini nell’angolo dell’incontro per parlare delle vacanze con ricordi e immagini portati da casa. </li><li>Poi, in piccolo gruppo, spruzziamo sul cartone bianco schiuma da barba mescolandola con tempera blu e lasciamoli liberi di manipolare e fare segni sul foglio. Dipingiamo di vari colori alcune sagome di pesci e altre figure marine, usando gli accorgimenti messi in pratica per la stampa delle mani. </li><li>Sperimentiamo l’idea di Hervé Tullet di un “maxi ingorgo” (Per fare): il pennello è in movimento. Proponiamo più volte l’esperienza e lasciamo sperimentare.</li></ul>

<ul><li>Cogliamo l’occasione per spiegare il significato dell’inserimento e decidiamo insieme ai genitori le modalità per realizzarlo.</li><li>Durante i giochi facciamo varie fotografie che poi mostreremo ai genitori. Spieghiamo anche il motivo che ci ha spinto a scegliere le attività e trascriviamo le verbalizzazioni dei bambini.</li></ul>

Presentiamo le attività: scegliamo con il team le attività e l’ordine in cui le vogliamo svolgere. Presentiamole ai bambini riunendoli in gruppo e raccontando con un linguaggio chiaro e semplice che cosa vogliamo fare. Se sappiamo che il bambino ha problemi di comprensione, spieghiamolo svolgendo noi, per primi, le attività.Procuriamoci il materiale: tempere, cartoncini, fogli, macchinine, pennelli, materiali psicomotori, palloncini gonfiabili, fotografie dei bambini.Per saperne di più: Tullet, H. (2016). La fabbrica dei colori. Milano: L’ippocampo.

Presentiamo le attività: scegliamo con il team le attività e l’ordine in cui le vogliamo svolgere. Presentiamole ai bambini riunendoli in gruppo e raccontando con un linguaggio chiaro e semplice che cosa vogliamo fare. Se sappiamo che il bambino ha problemi di comprensione, spieghiamolo svolgendo noi, per primi, le attività.Procuriamoci il materiale: tempere, cartoncini, fogli, macchinine, pennelli, materiali psicomotori, palloncini gonfiabili, fotografie dei bambini.Per saperne di più: Tullet, H. (2016). La fabbrica dei colori. Milano: L’ippocampo.

Attività 2

Attività

obiettivi di apprendimento

<ol><li class="heading5">Muoviamoci e conosciamoci</li><li class="heading5">Sperimentiamo con le mani</li><li class="heading5">Ricordiamo l'estate</li><li class="heading5">Giochiamo insieme</li></ol>

<ul><li>Inserirsi e star bene a scuola</li><li>Stabilire relazioni positive con gli altri</li><li>Accettare il contatto con i materiali</li></ul>

Muoviamo i primi passi

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