Geografia/Italiano - Il fiume

Nodi, confini e regioni: con la LIM tra geometria e geografia 

Nodi, confini e regioni: con la Lim tra geometria, geografia e un pizzico di storia

Il paesaggio: emozioni geografiche

I paesaggi naturali a colori

La città dal satellite

A partire dalla classe terza, i bambini cominciano&nbsp;ad affrontare in modo più strutturato lo studio&nbsp;delle discipline. Contribuiamo a creare un rapporto positivo con la geografia, facendo leva sull’immaginazione geografica dei bambini e&nbsp;sulla loro fascinazione per “il volo”. Prendiamo spunto da un’antica fonte scritta per ricostruire&nbsp;quello che già conosciamo del nostro mondo,&nbsp;rappresentandolo con una carta mentale. Voliamo&nbsp;poi con i satelliti di Google Earth intorno&nbsp;alla nostra scuola per aprirci nuove prospettive&nbsp;sulla realtà che ci circonda e sul nostro essere cittadini del mondo.

A partire dalla classe terza, i bambini cominciano ad affrontare in modo più strutturato lo studio delle discipline. Contribuiamo a creare un rapporto positivo con la geografia, facendo leva sull’immaginazione geografica dei bambini e sulla loro fascinazione per “il volo”. Prendiamo spunto da un’antica fonte scritta per ricostruire quello che già conosciamo del nostro mondo, rappresentandolo con una carta mentale. Voliamo poi con i satelliti di Google Earth intorno alla nostra scuola per aprirci nuove prospettive sulla realtà che ci circonda e sul nostro essere cittadini del mondo.

Notiamo qualche criticità grazie alla nostra nuova vista da aquile: per esempio, la mancanza di&nbsp;verde, la presenza di troppe case… Lasciamo che sia il punto di vista dei bambini a guidare l’analisi&nbsp;e non quello adulto. Ciascun bambino potrà scrivere un breve testo&nbsp;iniziando con “In volo vedo…” (tante case, delle&nbsp;fabbriche, ecc.) e concludendo con una proposta di miglioramento.

Mostriamo ai bambini l’immagine di un’antica mappa babilonese, incisa su argilla, custodita al National Museum (foto sotto).Che cos’è questo oggetto?Cosa rappresenta secondo voi?Nella parte superiore dell’immagine c’è qualcosa che assomiglia ad un testo scritto. Che cosa sarà?Consegniamo a ciascun bambino una copia della mappa schematizzata e contemporaneamente proiettiamola alla LIM insieme a una carta fisica dell’area.

La mia mappa del mondo

ATTIVITÀ 3

Lasciamo girare la mappa, come se stessimo&nbsp;sorvolando la scuola e poi passiamo alla visione&nbsp;verticale, con il tasto 2D. Confrontiamo insieme&nbsp;la visione inclinata, quella verticale e le nostre mappe mentali.Rileviamo:<ul><li>differenze e somiglianze;</li><li>come si vedono gli oggetti nelle tre prospettive&nbsp;(tridimensionali, piatti e schematici, in vari&nbsp;modi);</li><li>a che cosa possono servire queste tre tipologie&nbsp;di rappresentazione;</li><li>pregi e difetti di ciascuna.</li></ul>

Completiamo il nostro volo allontanandoci&nbsp;sempre di più da terra. Lasciamo il segnaposto&nbsp;relativo alla scuola, riduciamo lo zoom e&nbsp;aumentiamo la porzione di territorio visibile.&nbsp; Facciamo alcune tappe alla scala regionale, macro-regionale (Nord, Centro, Sud), europea e mondiale, osservando quali città, regioni, Stati, mari e continenti circondano la nostra scuola, che diventa un punto sempre più piccolo rispetto all’immensità della Terra. Possiamo realizzare un libro che documenti&nbsp;l’esplorazione, stampando (e plastificando) un’immagine per ciascuna tappa e ordinandole da quella del mondo fino ai disegni fatti dai bambini.

Mostriamo ai bambini l’immagine di&nbsp;un’antica mappa babilonese, incisa su argilla,&nbsp;custodita al National Museum (foto sotto).<ul><li>Che cos’è questo oggetto?</li><li>Cosa rappresenta secondo voi?</li><li>Nella parte superiore dell’immagine c’è qualcosa&nbsp;che assomiglia ad un testo scritto. Che cosa sarà?</li></ul>Consegniamo a ciascun bambino una copia della&nbsp;mappa schematizzata e contemporaneamente&nbsp;proiettiamola alla LIM insieme a una carta&nbsp;fisica dell’area.

Apriamo Google Earth sulla LIM e chiediamo&nbsp;ai bambini se conoscono l’indirizzo della loro&nbsp;scuola. In caso contrario, cerchiamolo insieme&nbsp;sul sito della scuola. Inseriamo l’indirizzo e teniamoci&nbsp;pronti... a volare!

In volo vedo...

Giochi di prospettiva

Annotiamo le osservazioni nella SCHEDA Come aquile sulla scuola&nbsp;che&nbsp;poi incolleremo sul quaderno.&nbsp;

Visita Google Earth:<a data-cke-saved-href="https://www.google.com/earth/" href="https://www.google.com/earth/">https://www.google.com/earth/</a>

Aiutiamoci con una parte della legenda scritta&nbsp;dai Babilonesi per capire come hanno rappresentato&nbsp;il mondo che conoscevano. Riflettiamo:<ul><li>Perché hanno sentito il bisogno di disegnare&nbsp;una mappa? A cosa può servire?</li></ul>Incolliamo lo schema e annotiamo le risposte&nbsp;sul quaderno. Prendiamo spunto dai babilonesi&nbsp;e, su un foglio A4, facciamo rappresentare ai&nbsp;bambini il mondo che conoscono e frequentano&nbsp;abitualmente:<ul><li>mettiamo al centro la scuola;</li><li>intorno gli elementi fisici e i luoghi che conoscono&nbsp;meglio (fiume, collina, montagna, casa&nbsp;propria, dei nonni, parchi, cinema, …);</li><li>tracciamo i confini del mondo, scegliendo la&nbsp;forma che secondo loro è più appropriata;</li><li>disegniamo fuori eventuali altri luoghi più&nbsp;lontani e/o frequentati più raramente.</li></ul>Accostiamo alcuni banchi, appoggiamoci sopra le&nbsp;nostre mappe del mondo e discutiamo insieme:<ul><li>Che cosa abbiamo disegnato più frequentemente?&nbsp;Perché?</li><li>Abbiamo rappresentato solo luoghi che ci&nbsp;piacciono e ci fanno stare bene o anche elementi&nbsp;critici?</li><li>Secondo quale/i prospettiva/e? Perché?</li></ul>Probabilmente noteremo che la maggior parte&nbsp;degli elementi sono rappresentati secondo una&nbsp;prospettiva frontale o laterale. Questo perché noi umani passiamo più tempo “per terra”, non per&nbsp;aria come gli uccelli, ed è così che osserviamo le&nbsp;cose abitualmente. Ai geografi invece piace cercare&nbsp;di sollevarsi da terra, prima con la propria immaginazione,&nbsp;poi con gli strumenti tecnologici.

ATTIVITÀ 1

Prendiamo gli oggetti presenti in classe (forbici,&nbsp;temperino, bottiglietta...) e tracciamone contorno&nbsp;su un foglio, disponendoli ogni volta in modo&nbsp;diverso e osserviamo come cambia di volta in volta&nbsp;la loro forma. Possiamo poi giocare a una sorta di “Pictionary”&nbsp;prospettico:<ul><li>dividiamo la classe in due squadre e chiamiamo&nbsp;due disegnatori alla volta;</li><li>l’insegnante dà ai disegnatori delle consegne&nbsp;come “disegna un coccodrillo visto dal basso”&nbsp;(successivamente potremo chiamare i bambini a dare le consegne);</li><li>i disegnatori disegnano in contemporanea alla&nbsp;lavagna e i compagni di squadra devono indovinare&nbsp;sia l’oggetto che la prospettiva;</li><li>la prima squadra che indovina vince la manche;&nbsp;il gioco prosegue con altri due disegnatori,&nbsp;finché tutti hanno giocato.</li></ul>In alternativa, dividiamo la classe a coppie: un&nbsp;bambino dovrà descrivere la propria stanza (o un altro luogo che lo fa stare bene) e il compagno&nbsp;dovrà rappresentarla in prospettiva verticale. Calcoliamo circa dieci minuti di disegno a testa.

Per concludere

ATTIVITÀ 4

Mappa babilonese e mappa schematizzata con legenda.

ATTIVITÀ 2

<ul><li class="heading5">Individuare le diverse funzioni di una rappresentazione dello spazio.</li><li class="heading5">Rappresentare, con prospettive diverse, oggetti e ambienti noti e riconoscere il proprio&nbsp;spazio di vita a diverse scale.</li><li class="heading5">Orientarsi nello spazio rappresentato, attraverso punti di riferimento e carte mentali personali.</li><li class="heading5">Conoscere lo spazio circostante in prospettiva verticale, con inclinazioni e strumenti&nbsp;diversi.</li></ul>

obiettivi specifici

<ol><li class="heading5">La mia mappa del mondo </li><li class="heading5">Giochi di prospettiva </li><li class="heading5">In volo vedo... con SCHEDA Come acquile sulla scuola </li><li class="heading5">Per concludere</li></ol>

attività

Lo spazio geografico: cambiamo prospettiva

Dove trovi questo contenuto