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Mai come ora si rende necessario per i docenti di ogni disciplina lavorare sulle competenze di cittadinanza. Delineiamo alcune aree di lavoro dove gli obiettivi linguistico-comunicativi si intrecciano a quelli sociali e civici.Insieme per giocare e imparareEssere di nuovo nella stessa scuola, nella stessa classe e con gli stessi compagni. Non importa quanto vicini o quanto distanziati. Puntiamo sul senso di appartenenza creando un simbolo visivo e un motto in inglese per la scuola e per le varie classi. Adottiamo semplici canzoncine e inni in musica. Proponiamo giochi collettivi e giochi di squadra, adattandoli alle esigenze del nostro contesto, per rivedere i contenuti e creare un’atmosfera favorevole all’apprendimento.Lavorare sul lessico dei sentimentiStare bene insieme comporta saper riconoscere i sentimenti e imparare a gestire i conflitti. Facciamo in modo che il lavoro sul lessico delle emozioni e dei sentimenti sia calato in contesti quotidiani e legato alle esperienze reali dei bambini. Abituiamoli a esprimere i loro sentimenti e a riconoscere quelli degli altri. Chiediamo come si sentono durante i vari momenti della giornata, quali attività li fanno stare bene e quali creano ansia. Favoriamo gli atteggiamenti positivi verso se stessi e gli altri.

Proponiamo giochi collettivi e giochi di squadra, chiediamo come si sentono durante i vari momenti della giornata

Comunità, agenda 2030 e sostenibilitàVivere in comunità vuol dire condividere spazi ed esperienze, rispettare regole. Stabiliamo con i bambini semplici regole per la classe e per i vari spazi della scuola. Colleghiamo le regole al rispetto degli altri e dell’ambiente. Troviamo connessioni con gli obiettivi dell’Agenda 2030 e l’educazione alla sostenibilità. Creiamo iniziative per celebrare giornate internazionali come World Kindness Day, Earth Day, World Water Day.Storie e filastrocche per viaggiareAscoltare o leggere una storia significa aprirsi a esperienze e culture diverse, identificarsi con i personaggi e imparare da loro come superare situazioni difficili. Proponiamo ai bambini filastrocche tradizionali, selezioniamo picturebooks e graded readers che possono permettere agganci con tematiche legate all’autostima, al rispetto dell’altro e dell’ambiente.

Inglese in classe per giocare e imparare: alcuni esempiIl <a data-cke-saved-href="https://www.coe.int/en/web/common-european-framework-reference-languages" target="_blank" href="https://www.coe.int/en/web/common-european-framework-reference-languages">Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue</a> sottolinea che le competenze linguistiche vanno sviluppate insieme a competenze generali dell’individuo come il saper fare e il saper essere. La competenza esistenziale include atteggiamenti, valori, capacità d’interagire con gli altri, autostima. Per costruire una buona autostima occorre lavorare sul senso di sicurezza e di identità, e inoltre è necessario coltivare il senso d’appartenenza. Essere inseriti all’interno di una comunità ci fa sentire bene, ci predispone positivamente al rapporto con gli altri e ha un impatto positivo sulla nostra capacità d’apprendimento.Creiamo dunque nella classe un’atmosfera d’accoglienza e di supporto, facciamo in modo che ogni bambino possa sentirsi a proprio agio nel gruppo classe.<ul><li>Diamo spazio ai rituali del mattino: saluti, comunicazioni e condivisioni, semplici circle times. Esponiamo poster con foto e autoritratti dei bambini, costruiamo tabelloni con le preferenze di ognuno.</li><li>Adottiamo o creiamo una canzone come inno della classe, da cantare nei momenti speciali. Prediligiamo testi che possano rafforzare il pensiero positivo come I’ve got peace in my fingers, I’d like to teach the word to sing (in perfect harmony) o la famosa What a wonderful world.</li><li>Adottiamo un approccio ludico per creare un clima friendly e motivare all’apprendimento. Proponiamo tipi diversi di giochi per specifiche abilità linguistico-comunicative.</li><li>Per il lessico utilizziamo bingo o domino; per i campi semantici adoperiamo Odd one out; per lo spelling giochiamo a hangman o I spy with my little eye something beginning with...; proponiamo indovinelli per abituare al linguaggio descrittivo e role-play per stimolare l’interazione.</li><li>Alterniamo giochi collettivi a giochi di squadra e di coppia. Accanto a indoor games proponiamo outdoor games, facendoci ispirare da quelli tradizionali anglosassoni: hop scotch, hide and seek, flag, tunnel ball.</li><li>Osserviamo somiglianze con i nostri giochi e quanto la voglia di giocare sia in fondo uguale in ogni parte del mondo.</li></ul>

Mai come ora si rende necessario per i docenti di ogni disciplina lavorare sulle competenze di cittadinanza. Delineiamo alcune aree di lavoro dove gli obiettivi linguistico-comunicativi si intrecciano a quelli sociali e civici.


 Insieme per giocare e imparare


 Essere di nuovo nella stessa scuola, nella stessa classe e con gli stessi compagni. Non importa quanto vicini o quanto distanziati. Puntiamo sul senso di appartenenza creando
 
 un simbolo visivo e un motto in inglese
 
 per la scuola e per le varie classi. Adottiamo semplici canzoncine e inni in musica.
 


 Proponiamo
 
 giochi collettivi e giochi di squadra
 
 , adattandoli alle esigenze del nostro c

Mai come ora si rende necessario per i docenti di ogni disciplina lavorare sulle competenze di cittadinanza. Delineiamo alcune aree di lavoro dove gli obiettivi linguistico-comunicativi si intrecciano a quelli sociali e civici.Insieme per giocare e imparareEssere di nuovo nella stessa scuola, nella stessa classe e con gli stessi compagni. Non importa quanto vicini o quanto distanziati. Puntiamo sul senso di appartenenza creando un simbolo visivo e un motto in inglese per la scuola e per le varie classi. Adottiamo semplici canzoncine e inni in musica. Proponiamo giochi collettivi e giochi di squadra, adattandoli alle esigenze del nostro contesto, per rivedere i contenuti e creare un’atmosfera favorevole all’apprendimento.Lavorare sul lessico dei sentimentiStare bene insieme comporta saper riconoscere i sentimenti e imparare a gestire i conflitti. Facciamo in modo che il lavoro sul lessico delle emozioni e dei sentimenti sia calato in contesti quotidiani e legato alle esperienze reali dei bambini. Abituiamoli a esprimere i loro sentimenti e a riconoscere quelli degli altri. Chiediamo come si sentono durante i vari momenti della giornata, quali attività li fanno stare bene e quali creano ansia. Favoriamo gli atteggiamenti positivi verso se stessi e gli altri.

L’Inglese per costruire ponti

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