Monet e il ponte giapponese

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Un’esperienza&nbsp;“mista”

L’esperienza Esploriamo l’universo sonoro prevedeva cinque incontri online di propedeutica musicale (stimolazione ritmica e timbrica) con il maestro Alessandro Calcaramo, e la contemporanea attività in classe dell’insegnante curricolare (Giulia&nbsp;Falcone, ndr). Un contrappunto a due voci, dalla progettazione alla realizzazione, che ha condotto i bambini a vivere intensamente le attività sonore e musicali deinite in contenuti e aggregati in cinque nuclei: ritmo-parola, produzione vocale, ritmo-gesto, timbro-strumento, ascolto-scrittura intuitiva. Ogni nucleo è stato sviluppato in tre ore di attività gestite successivamente al momento della diretta streaming sulla LIM dalla classe.

<ul><li style="text-align: justify;"><a data-cke-saved-href="https://lamusicaunisce.indire.it/contributi/esploriamo-luniverso-sonoro/" target="_blank" href="https://lamusicaunisce.indire.it/contributi/esploriamo-luniverso-sonoro/">lamusicaunisce.indire.it/contributi/esploriamo-luniverso-sonoro</a>: documentazione del progetto e delle performance dei bambini, presentata alla Rassegna “La musica unisce la scuola” di Indire. </li><li style="text-align: justify;"><a data-cke-saved-href="https://www.cordelibere.it/" target="_blank" href="https://www.cordelibere.it/">www.cordelibere.it</a>: Alessandro Calcaramo e l’Associazione Corde Libere.</li></ul>

In fotografia:&nbsp;Giulia Falcone e Alessandro Calcaramo.

Possiamo accompagnare gli alunni di una seconda classe primaria in attività laboratoriali verso la scoperta dell’universo sonoro? Per noi è stato possibile: la nostra classe (seconda H dell’I. C. Rende Commenda, scuola primaria “Giuseppe Stancati”, Rende, Cosenza) ha partecipato al “Quiz game”, prova finale della “Notte dei ricercatori” dell’Università del Mediterraneo, e ha vinto cinque lezioni di propedeutica musicale, proposte in videoconferenza durante l’orario curricolare. Un risultato non scontato che ha aggiunto persone, voci e linguaggi nella vita quotidiana di una classe aperta e dinamica.

Queste le attività e le performance: <ol><li style="text-align: justify;">Ritmo-parola: uno degli assi più utilizzato nella scuola primaria è&nbsp;stato proposto attraverso la riproduzione-performance di cadenze sillabiche come “non sense” e brevi filastrocche già conosciute dai bambini. Le dinamiche ritmiche (l’andamento e la velocità) e formali (le ripetizioni alternate e/o la proposta “a canone”) sono state impartite per gruppi di alunni gestiti dall’insegnante presente o da alunni tutor.</li><li style="text-align: justify;">Produzione vocale: semplici linee melodiche eseguite in gruppo unico o in sottogruppi; canto senza accompagnamento di filastrocche note, dirette dal docente o da alunni tutor e variate in merito ad agogica e tempo.</li><li style="text-align: justify;">Ritmo-gesto: piccoli gesti, elaborazioni degli arti superiori, schiocchi delle dita, battiti delle mani e percussioni alternate dei piedi. In modo ludico e intuitivo, questo nucleo è stato gestito dall’insegnante di classe come performance in contemporanea all’esecuzione online del maestro Calcaramo. I bambini hanno seguito il tempo battendo la pulsazione regolare e in una prima elaborazione rimica di natura libera e creativa.</li><li style="text-align: justify;">Timbro-strumento: tanti gli strumenti a corde presentati dal maestro Calcaramo: il mandolino, la viola, il liuto, la chitarra, la lira, l’oud. Tutti gli strumenti sono stati proposti in visione e in ascolto: tante le domande dei bambini, moltissime le osservazioni e tutte hanno trovato risposte pertinenti per la costruzione di una prima idea sui materiali e sulle forme legate agli strumenti e alle epoche.</li><li style="text-align: justify;">Ascolto-scrittura intuitiva: uso del musigramma online con indicazione di linee, punti, forme e colori associate alla linea melodica, alla dinamica e all’agogica.</li></ol>

L’esperienza
 
 
 Esploriamo l’u

L’esperienza Esploriamo l’universo sonoro prevedeva cinque incontri online di propedeutica musicale (stimolazione ritmica e timbrica) con il maestro Alessandro Calcaramo, e la contemporanea attività in classe dell’insegnante curricolare (Giulia Falcone, ndr). Un contrappunto a due voci, dalla progettazione alla realizzazione, che ha condotto i bambini a vivere intensamente le attività sonore e musicali deinite in contenuti e aggregati in cinque nuclei: ritmo-parola, produzione vocale, ritmo-gesto, timbro-strumento, ascolto-scrittura intuitiva. Ogni nucleo è stato sviluppato in tre ore di attività gestite successivamente al momento della diretta streaming sulla LIM dalla classe.

Possiamo accompagnare gli alunni di una seconda classe primaria in attività laboratoriali verso la scoperta dell’universo sonoro?Per noi è stato possibile: la nostra classe (seconda H dell’I. C. Rende Commenda, scuola primaria “Giuseppe Stancati”, Rende, Cosenza) ha partecipato al “Quiz game”, prova finale della “Notte dei ricercatori” dell’Università del Mediterraneo, e ha vinto cinque lezioni di propedeutica musicale, proposte in videoconferenza durante l’orario curricolare. Un risultato non scontato che ha aggiunto persone, voci e linguaggi nella vita quotidiana di una classe aperta e dinamica.

Una delle peculiarità di questa esperienza è stata la modalità didattica, dall’ online alla presenza in classe: i bambini sono entrati in un laboratorio ricco di strumenti musicali nuovi di cui non avevano mai ascoltato il timbro né le potenzialità sonore e melodiche. Una opportunità che, insistendo nell’area della espressività e della creatività, ha portato una evidente crescita emotiva e relazionale. Il setting interattivo è stato motivante e, attraverso la lezione online, è diventato “ambiente cerniera”: la conoscenza della musica per full immersion grazie alla visione e all’ascolto condiviso, un unicum pensato nella sua dimensione emotiva, per includere tutti - un vero gemellaggio armonizzato dalla musica.

La musica ci parla

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