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Scuola-famiglia: quale alleanza?

Tempo di adozioni. Con gli occhi dei bambini

Genitori e insegnanti hanno ricoperto un ruolo nodale nello sviluppo socio-educativo dei giovani sin dal debutto dell&rsquo;epoca repubblicana: la strada maestra segnata dal dettato costituzionale, lastricata dalle numerose scelte innovative succedutesi nel mondo della scuola, hanno condotto il rapporto scuola-famiglia verso un approccio relazionale sempre pi&ugrave; sinergico, base a sua volta di una completa corresponsabilit&agrave; educativa.

&Egrave; tuttavia palese che, per concretizzare con efficacia tale corresponsabilit&agrave;, occorre preparare un adeguato scambio comunicativo costituito da interazioni, confronti, dialoghi ed esperienze didattiche formali e informali, capaci di cementare quel comune senso di responsabilit&agrave; sociale su cui i curricoli scolastici vanno pensati e progettati.

Difatti ogni progettazione didattica, al pari di ogni pianificazione metodologica, pu&ograve; considerarsi davvero partecipata allorch&eacute; i soggetti che concorrono alla sua realizzazione &ndash; scuola e nucleo famigliare &ndash; siano interamente coinvolti in ogni momento scolastico, curricolare ovvero extracurricolare.

Come ben ha intuito A. Nava Mambretti (2020), l&rsquo;ordito scuola-famiglia &ndash; in una societ&agrave;, la nostra, sempre pi&ugrave; soggetta a grandi mutamenti sociali &ndash; diventa territorio di scambio e presupposto di quella che oggi &egrave; detta, anche per disposto contrattuale, la comunit&agrave; educante.

Si tratta di un cambio di prospettiva a tutti gli effetti: il ruolo della famiglia assume un&rsquo;importanza strategica decisiva nelle dinamiche didattiche e pedagogiche; in altri termini la famiglia, prima &ldquo;agenzia educativa&rdquo;, non &egrave; pi&ugrave; mera destinataria d&rsquo;un servizio, ma diventa un fondamentale codecisore nelle complesse dinamiche di una scuola oramai messa a dura prova da enormi gap sociali o tecnologici, prime cause della dispersione e dell&rsquo;abbandono degli studi.

Famiglia e scuola sono dunque sistemi educativi interconnessi, in grado di elaborare progetti condivisi e relazioni continue, al fine di raggiungere i medesimi traguardi.

Il coinvolgimento dei genitori nel processo d&rsquo;apprendimento dei figli, nella realizzazione di progetti integrativi afferenti all&rsquo;educazione civica, ambientale, sportiva e orientativa (facendo ricorso anche al volontariato scolastico), nonch&eacute; nell&rsquo;allestimento di momenti extracurricolari in collaborazione con le realt&agrave; associazionistiche del territorio costituisce oggi il principale collante dell&rsquo;alleanza scuola-famiglia.

Nel caso degli Istituti Comprensivi di Vado Ligure (la romana Vada Sabatia) e di Sassello, dislocati rispettivamente nella provincia savonese costiera e in quella d&rsquo;entroterra, la collaborazione tra scuola e famiglia avviene sovente tramite le iniziative del nutrito associazionismo presente sul territorio, impegnato per esempio con l&rsquo;ANPI e l&rsquo;ANED a rilanciare la memoria storica del Paese oppure attraverso i patti di comunit&agrave; con Comuni ed Enti; tra questi ultimi, l&rsquo;Ente Parco Beigua (UNESCO Global Geopark) organizza &ndash; anche con il coinvolgimento dei genitori - progetti destinati agli alunni della Primaria e della Secondaria di 1&deg; grado, quali C&rsquo;era una volta il mondo sottoterra o A piedi nudi nel Parco; attivit&agrave; progettuali che, affrontando la tutela della biodiversit&agrave; e l&rsquo;educazione ambientale, realizzano parte degli obiettivi dell&rsquo;Agenda 2030 e fanno leva sulle potenzialit&agrave; del territorio inteso come fucina didattica a cielo aperto in cui sperimentare o ricercare soluzioni condivise tra chi eroga i servizi e chi &egrave; chiamato a partecipare alla realizzazione degli stessi.

In conclusione, in un&rsquo;ottica sistemico-relazionale gli operatori della scuola e i genitori devono pertanto mirare ad integrarsi, perseguendo soluzioni condivise e volte a cucire strappi e costruire nessi.

<ul>
	<li>Nava Mambretti, La partecipazione dei genitori a scuola nel suo divenire storico, www.forumgenitorilombardia.it 2020</li>
	<li>Daniele Scarampi, https://www.orizzontescuola.it/rapporti-tra-scuola-e-famiglia-ecco-come-costruire-un-solido-legame/</li>
	<li>G. Salito, Excursus storico normativo sul rapporto scuola famiglia in ambito pedagogico-culturale e politico-istituzionale, su www.luigimartano.it del 21/2/2020</li>
	<li>L&rsquo;alleanza educativa scuola-famiglia: uniti per il benessere dei giovani, su www.invalsiopen.it del 27/11/2020</li>
</ul>

<blockquote>
&ldquo;Nessun uomo &egrave; un&rsquo;isola, intero per s&eacute; stesso; 
Ogni uomo &egrave; un pezzo del continente, 
parte della terra intera&rdquo;. 
John Donne
</blockquote>

Verso una comunit&agrave; educante

FAQ 15. La famiglia può chiedere di tenere nascosto il disturbo e applicare solo forme di tutela che non siano visibili o riconoscibili come tali dai compagni? (ed. PLUS)

Il legame scuola-famiglia per un’alleanza educativa