L'accoglienza del mattino

Scuola dell'infanzia di settembre: Tempo di progettare, tempo di accogliere

L'accoglienza nel quotidiano - “Pillole” per cominciare bene

Accoglienza: emozioni e relazioni alla scuola dell'infanzia

Alla scoperta di sogni ed emozioni

La Gioia di ricominciare

Il cerchio dell’accoglienza (per tutti)

Che cosa serve
 
 
 Tappeto, cuscini, stoffe, candele, piante, musica, peluche.


 
 Come si gioca
 

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 Allestiamo in sezione o in giardino uno spazio dedicato all’assemblea, usando un tappeto, dei cuscini con colori pastello, delle stoffe per rendere lo spazio più accogliente.
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 Mettiamoci in cerchio, manteniamo le distanze di sicurezza segnando i posti, e favoriamo lo scambio di sguardi e di parole. Spieghiamo ai bambini che questo è un momento importante della giornata per conoscerci meglio e condividere idee e pensieri.
 
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 Chiediamo chi desidera iniziare a parlare e passiamo il turno con un oggetto mediatore
 
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Che cosa serveTappeto, cuscini, stoffe, candele, piante, musica, peluche.Come si giocaAllestiamo in sezione o in giardino uno spazio dedicato all’assemblea, usando un tappeto, dei cuscini con colori pastello, delle stoffe per rendere lo spazio più accogliente.Mettiamoci in cerchio, manteniamo le distanze di sicurezza segnando i posti, e favoriamo lo scambio di sguardi e di parole. Spieghiamo ai bambini che questo è un momento importante della giornata per conoscerci meglio e condividere idee e pensieri.Chiediamo chi desidera iniziare a parlare e passiamo il turno con un oggetto mediatore, da posizionare per terra davanti al bambino.Sosteniamo chi ha difficoltà a esprimersi in mezzo agli altri attraverso semplici domande (“Cosa hai mangiato questa mattina a colazione? Cosa ti piace fare? Qual è il tuo colore preferito?”).Passiamo poi al compagno vicino e proseguiamo in modo che tutti partecipino.Per concludere intoniamo la filastrocca “È ora di cominciare”.

Che cosa serve Scatole trasparenti, vecchi cd, colla stick, riviste con immagini di oggetti, forbici dalla punta arrotondata.Come si gioca<ul><li style="text-align: justify;">Predisponiamo uno spazio con scatole trasparenti contenenti i materiali indicati sopra, facciamo in modo che ogni bambino abbia la propria scatola, per motivi di sicurezza. Possiamo chiedere aiuto ai genitori nella raccolta di immagini di oggetti significativi per i bambini.</li><li>Invitiamo i bambini a scegliere le immagini che ricordano oggetti da loro conosciuti, ritagliarle e incollarle sui cd.</li><li>Riponiamo i cd “parlanti” vicino all’angolo predisposto per l’assemblea, in una scatola a scomparti decorata con pezzi di carta colorata, bottoni, stoffe, fili. Lasciamo il&nbsp;materiale a disposizione, da utilizzare prima liberamente durante la giornata, e successivamente durante l’assemblea, per facilitarli nel racconto di sé.</li><li>Possiamo anche creare delle piccole scatole personali che racchiudono immagini, foto e oggetti cari e significativi del bambino da tenere in sezione e arricchire durante l’anno.</li></ul>

Durante il percorso osserviamo se il bambino: <ul><li>partecipa attivamente alle proposte individuali e di gruppo;</li><li>si relaziona serenamente con compagni e adulti.&nbsp; </li></ul>Chiediamo: <ul><li>raccontami che cosa ti è piaciuto dei giochi che abbiamo fatto.</li></ul>Riflettiamo:<ul><li>siamo riusciti a coinvolgere tutti e a valorizzare quanto vissuto con la documentazione?</li></ul>

I dischi parlanti (per i più piccoli)

Che cosa serve Cartoncini grandi, fogli A4, colori, plastificatrice, velcro, foto, buste trasparenti, cartoncini colorati. Come si gioca<ul><li style="text-align: justify;">Raduniamoci nello spazio assemblea e progettiamo insieme la costruzione del nostro calendario.</li><li>Coinvolgiamo i genitori nel portare a scuola varie tipologie di calendario. Organizziamo una ricerca sulla funzione del calendario, sui contenuti, sugli incarichi da condividere per stare bene a scuola.</li><li>Decidiamo il tema del calendario. Possiamo prendere come spunto un racconto o il tema scelto per la nostra programmazione.</li><li>Creiamo delle postazioni di lavoro per piccoli gruppi di 3/4 bambini. Creiamo tutti gli elementi da inserire nel nostro calendario: la registrazione del tempo (giorno, mese, tempo meteorologico); chi è a casa e chi è presente a scuola.</li><li>Per i bambini più piccoli o per i bambini che hanno delle difficoltà, possiamo costruire una fascia del tempo attraverso foto che identificano i vari momenti della giornata scolastica.</li><li>Individuiamo gli incarichi che regolarmente assegniamo durante la nostra giornata scolastica (prendersi cura di piante, animali; i camerieri; il postino...). Fotografiamo i bambini mentre svolgono queste semplici azioni, stampiamo le foto, plastifichiamole e incolliamole sul nostro calendario.</li><li>Ogni mattina, seduti in assemblea, scegliamo chi svolge gli incarichi della giornata e usiamo il calendario per le varie registrazioni riguardanti lo scorrere del tempo.</li></ul>

È ora di cominciare Finalmente ci siamo Tutti insieme ci ritroviamo Siamo pronti per cominciare Un anno davvero speciale Ricco di conoscenze belle e divertenti e di nuove esperienze giocose e coinvolgenti. Un nuovo viaggio sta per iniziare La parola d’ordine è giocare!

Realizziamo il nostro calendario (per i più grandi)&nbsp;

AttivitÀ 1

Che cosa serve Tappeto, cuscini, stoffe, candele, piante, musica, peluche.Come si gioca<ul><li style="text-align: justify;">Allestiamo in sezione o in giardino uno spazio dedicato all’assemblea, usando un tappeto, dei cuscini con colori pastello, delle stoffe per rendere lo spazio più accogliente.</li><li style="text-align: justify;">Mettiamoci in cerchio, manteniamo le distanze di sicurezza segnando i posti, e favoriamo lo scambio di sguardi e di parole. Spieghiamo ai bambini che questo è un momento importante della giornata per conoscerci meglio e condividere idee e pensieri.</li><li style="text-align: justify;">Chiediamo chi desidera iniziare a parlare e passiamo il turno con un oggetto mediatore, da posizionare per terra davanti al bambino.</li><li>Sosteniamo chi ha difficoltà a esprimersi in mezzo agli altri attraverso semplici domande (“Cosa hai mangiato questa mattina a colazione? Cosa ti piace fare? Qual è il tuo colore preferito?”).</li><li>Passiamo poi al compagno vicino e proseguiamo in modo che tutti partecipino.</li><li>Per concludere intoniamo la filastrocca “È ora di cominciare”.</li></ul>

Attività 2

Il cerchio dell’accoglienza (per tutti)

Attività 3

• Imparare a stare con gli altri.

<ol><li class="heading5">Il cerchio dell'accoglienza (per tutti)</li><li class="heading5">I dischi parlanti (per i più piccoli)</li><li class="heading5">Realizziamo il nostro calendario (per i più grandi)</li></ol>

Finalmente a scuola...

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