Scuola dell'infanzia di aprile: La didattica del fare

Insegnare Geografia oggi

Le regole del gioco e il gioco delle regole

La scuola primaria “Tiziano Terzani”, situata sull’alto Appennino bolognese, da oltre dieci anni sperimenta l’educazione all’aria aperta con tutti gli alunni delle cinque classi. Accolta dentro a&nbsp;un piccolo edificio ad un solo piano, in varie occasioni di apprendimento si apre al territorio circostante che comprende l’abitato di Marano, situato nel comune di Gaggio Montano, nonché i boschi e il fiume che lo circondano.&nbsp;Pensiamo infatti che il senso di appartenenza a&nbsp;un territorio e&nbsp;il conseguente bisogno di tutelarlo, si vada acquisendo nel bambino con una frequentazione quotidiana, con il percorrerlo giorno dopo giorno, passo dopo passo, sguardo dopo sguardo. Ogni volta che percepiamo un ambiente, infatti, lo facciamo sulla base di precedenti esperienze che abbiamo potuto sviluppare. La percezione dei luoghi in cui viviamo è perciò responsabile, o corresponsabile, del nostro modo di sentire e del nostro sviluppo psicofisico, della costruzione della nostra identità e, per estensione, di un sé collettivo. <img filer_id="225933" data-cke-saved-src="/media/filer_public_thumbnails/filer_public/74/14/7414f4e6-a7a8-43ea-906f-2a5416498fdc/outdoor_scuola_terzani_4ok.jpg__300x225_q85_subsampling-2.jpg" src="/media/filer_public_thumbnails/filer_public/74/14/7414f4e6-a7a8-43ea-906f-2a5416498fdc/outdoor_scuola_terzani_4ok.jpg__300x225_q85_subsampling-2.jpg" title="" align="" thumb_option="" original_image="true" width="600" height="450">Lezioni all'apertoGli alunni della nostra scuola possono partecipare alle lezioni coperti da un’ampia tettoia nelle giornate piovose, oppure utilizzare l’aula didattica all’aperto; anche i boschi circostanti, gli antichi edifici, il fiume, offrono molte occasioni di esplorazioni e di interazioni interdisciplinari e plurisensoriali.Diversi invece, sono gli spazi che possono utilizzare per i momenti di gioco nell’ampio campetto polivalente. Elemento fondamentale è quello di far capire ai bambini che ci sono luoghi esterni e interni preposti all’apprendimento, diversi da quelli adibiti al gioco libero.&nbsp;Ritagliare piccoli spazi esterniNonostante le apparenze la scuola è collocata vicino alla strada statale Porrettana ad altissimo traffico e non gode di ampi spazi esterni, tuttavia negli anni, con molto ingegno e creatività, gli insegnanti, supportati dal dirigente e dall’amministrazione comunale, sono riusciti a ritagliare piccoli spazi atti ad ospitare lezioni all’aperto: spazi strutturati in modo essenziale con minimi elementi di arredo, solo un’agorà creata da tronchi in legno, un pannello attaccato ad un albero sul quale mostrare qualche scritta e immagine, alcune tavolette in compensato su cui appoggiarsi per scrivere con tempi di apprendimento distesi e personali, nel rispetto delle specificità di ciascuno, con spazio per la creatività e dell’espressione della curiosità individuale.&nbsp;<img filer_id="225938" src="/media/filer_public_thumbnails/filer_public/d5/cc/d5cce0f3-a235-45a0-997a-def928701c74/outdoor_scuola_terzani_2_ok.jpg__600x451_q85_subsampling-2.jpg" title="" align="" thumb_option="" original_image="false" width="600" height="451"> Tanti tipi di lezioneÈ opportuno a questo punto specificare che le modalità di “fare lezione all’aperto” possono essere molteplici: si va dall’effettuare lezioni di tipo tradizionale, con banchi e sedie semplicemente spostati all’esterno, ad occasioni di apprendimento esperienziale contestualizzato, in cui l’insegnante accompagna il bambino ad “acquisire abilità indispensabili a&nbsp;imparare in modo più ampio rispetto alla mera raccolta di informazioni, potenziando così le competenze inferenziali e metacognitive”.La nostra scuola, inoltre, fa parte della <a data-cke-saved-href="https://scuoleallaperto.com/" target="_blank" href="https://scuoleallaperto.com/">Rete Italiana delle Scuole all’Aperto</a>, che raccoglie esperienze diverse dal nord Italia alla Sicilia, e&nbsp;offre percorsi di formazione per tutti gli insegnanti desiderosi di esperire una particolare occasione di crescita individuale e dei propri alunni.

Alessandro Bortolotti,&nbsp;&nbsp;Outdoor Education, storia, ambiti, metodi. Ed Guerini scientifica.<a data-cke-saved-href="https://scuoleallaperto.com" target="_blank" href="https://scuoleallaperto.com">https://scuoleallaperto.com</a>

Un'agorà di tronchi, i banchi all'esterno.... Tante idee per la didattica all'aperto