Libri e albi illustrati: testo e immagini

Libri divulgativi: animali e macchine

Esami universitari

Arriva oggi per la maggior parte degli insegnanti il giorno desiderato e pensato del ritorno a scuola, anche se c'è chi già ha iniziato e chi comincerà più avanti.Giorno desiderato perché&nbsp;senza bambini e scuola non possiamo stare. Vivere a scuola è come avere aria da respirare per il nostro essere insegnanti.Giorno pensato e anche temuto perché l'attesa è stata accompagnata da un cielo denso di domande, dubbi, sentimenti contrastanti. Troppe parole sono state dette sulla scuola e sugli insegnanti e non sempre correttamente.&nbsp;Noi non abbiamo smesso un momento di pensare ai bambini e alla scuola, di seguire notizie, informazioni, disposizioni e riflessioni. Abbiamo lavorato tanto per preparare questo giorno e ricominciare con la sicurezza possibile e con una tensione profonda verso quella che sarà l’esperienza educativa.E adesso avanti, proviamo ad abbandonare il chiasso del mondo intorno per ritrovare le voci dei bambini. Vorrei che scoprissimo da loro e con loro che fare scuola è possibile e che potremo riconquistare il nostro mondo, nutrirlo di affetto, creatività e gioia di crescere e imparare. Insieme.Vi aspetto presto, insieme a tutti quelli che lavorano qui per <a data-cke-saved-href="https://www.giuntiscuola.it/riviste/scuola-dellinfanzia/" target="_blank" href="https://www.giuntiscuola.it/riviste/scuola-dellinfanzia/">Scuola dell’infanzia</a>, per accogliere ogni vostro vissuto e pensiero.<blockquote> Ecco.&nbsp; Sì. Quello che voglio è un miracolo piccolo personale. (…) Un miracolo&nbsp; che vuole coprire. Come la neve con il tetto. Come le parole&nbsp; con l’amore. (…) </blockquote>C.L.Candiani

Desiderato e pensato: il primo giorno di scuola