In ballo, tra motricità, relazione ed espressione

Dal movimento al racconto: lo yoga stimola la narrazione

Alla scoperta di sogni ed emozioni

La Gioia di ricominciare

Finalmente a scuola...

Composizione di gruppo• Prepariamo dei barattoli di pennarelli o matite, oppure bastoncini colorati o altro materiale comune di cui disponiamo in quantità.• Invitiamo ogni bambino a prendere il materiale e, rispettando i turni, a comporre a terra un disegno (per esempio un mandala fornito come modello o una libera composizione): l’importante è che ciascuno lasci integro ciò che è stato messo dai bambini che lo precedono.• Al termine fotografiamo la composizione.

Osserviamo se il bambino: • riesce a cooperare con gli altri. Chiediamo: quale attività ti è piaciuta di più? Perché? Riflettiamo: abbiamo offerto i tempi giusti perché tutti potessero entrare in relazione tra di loro?

Giochiamo: pesciolini in rete• In un ambiente ampio e adatto al movimento, invitiamo ciascun bambino a prendere un grande cerchio colorato (oppure un foulard o una corda) e a disporsi liberamente nello spazio, mantenendo le giuste distanze.• Spieghiamo che ciascuno di loro è un pesce che nuota trasportato dalle onde del mare.• “Peschiamo” (Per fare "La pesca dei nomi") la foto del bambino che giocherà nel ruolo del pescatore, invitiamolo a formare le maglie della rete chiamando uno per volta gli altri: ogni bambino si aggrapperà con la mano al cerchio del bambino che lo precede fino a unirsi tutti.• Ultimata la rete, il pescatore, che è collegato con il primo pesciolino, inizierà a muoversi in mezzo alle onde scegliendo diverse direzioni. Possiamo offrire degli sfondi sonori di diverso ritmo per sostenere le diverse andature. • Prestiamo attenzione a che la rete non si disperda e i bambini si muovano insieme nell’ambiente.

Chung, A. (2019). Insieme, una storia a colori. Milano: Mondadori; Lionni, L. (2016). Pezzettino. Milano: Babalibri, 2016.

Organizziamo il contestoQueste attività si possono svolgere tranquillamente anche all’aperto:• prepariamo in anticipo materiali che occorrono;• dedichiamo il giusto tempo alle attività perché tutti si sentano valorizzati e protagonisti.

CHE COSA SERVE Tappi di metallo, bobina magnetica, bastone o tubo di cartone, un cordone robusto, tappo sughero, un secchiello o recipiente, fototessere bambini. COME SI FA 1. Attacchiamo le fototessere sopra i tappi di metallo e sul retro mettiamo un pezzetto di magnete. 2. Assembliamo la canna da pesca legando sul bastone una delle estremità del cordone e un tappo di sughero con un pezzo di magnete dall’altra. 3. Mettiamo i tappi in un secchiello pronti per essere “pescati”.

Giochiamo: pesciolini in rete


 • In un ambiente ampio e adatto al movimento, invitiamo ciascun bambino a prendere un grande cerchio colorato (oppure un foulard o una corda) e a disporsi liberamente nello spazio, mantenendo le giuste distanze.


 • Spieghiamo che ciascuno di loro è un pesce che nuota trasportato dalle onde del mare.


 • “Peschiamo” (
 
 Per fare "La pesca dei nomi"
 
 ) la foto del bambino che giocherà nel

Giochiamo: pesciolini in rete• In un ambiente ampio e adatto al movimento, invitiamo ciascun bambino a prendere un grande cerchio colorato (oppure un foulard o una corda) e a disporsi liberamente nello spazio, mantenendo le giuste distanze.• Spieghiamo che ciascuno di loro è un pesce che nuota trasportato dalle onde del mare.• “Peschiamo” (Per fare "La pesca dei nomi") la foto del bambino che giocherà nel ruolo del pescatore, invitiamolo a formare le maglie della rete chiamando uno per volta gli altri: ogni bambino si aggrapperà con la mano al cerchio del bambino che lo precede fino a unirsi tutti.• Ultimata la rete, il pescatore, che è collegato con il primo pesciolino, inizierà a muoversi in mezzo alle onde scegliendo diverse direzioni. Possiamo offrire degli sfondi sonori di diverso ritmo per sostenere le diverse andature.• Prestiamo attenzione a che la rete non si disperda e i bambini si muovano insieme nell’ambiente.

Organizziamo il contestoQueste attività si possono svolgere tranquillamente anche all’aperto:• prepariamo in anticipo materiali che occorrono;• dedichiamo il giusto tempo alle attività perché tutti si sentano valorizzati e protagonisti.

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