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Didattica continua... | Il giovedì della scuola dell'infanzia

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Rito e spazio quotidiano

Lettura e life skills

Gli abitanti del bosco si domandano quale sia la cosa più importante, vedremo che ce ne sono tante in realtà.&nbsp; La situazione, però, si ingarbuglia perché tutti vorrebbero avere ciò che è più importante per l’altro e scopriremo così conigli con le ali, leoni con la proboscide, topolini con i piedi palmati.&nbsp; A sistemare tutto interverrà il saggio gufo, spiegando come ogni nostra piccola differenza sia la cosa più importante, perché ci rende unici.&nbsp; C’è una cosa più importante di un’altra? Parliamone insieme. Approfittiamo delle bellissime illustrazioni del libro per riflettere sulle diversità. Un leone sarebbe comodo con una proboscide? E un riccio con i piedi palmati? Le differenze ci rendono unici.

Sophie Fatus,&nbsp; FATATRAC, 2018 Età: 5 anni ✔ Tre parole per raccontarlo: avventura, viaggio, fiaba

Osserviamo:&nbsp;fiori che sbocciano

È emozionante diventare papà e a volte si ha paura di non essere all’altezza del nuovo ruolo. L’orso Gigi si chiede se riuscirà a essere un bravo papà, perché non sa fare tante cose che in realtà dovrebbe saper fare. Ma l’orsa Betty lo rassicura: non esiste un solo modo per essere genitore. Ogni papà ha tanti modi di declinarsi amando il proprio piccolo e aiutandolo a crescere per abbracciare il mondo.
 
 Prima di cominciare la lettura verifichiamo la presenza di eventuali situazioni familiari particolari, poi chiediamo ai bamb

È emozionante diventare papà e a volte si ha paura di non essere all’altezza del nuovo ruolo. L’orso Gigi si chiede se riuscirà a essere un bravo papà, perché non sa fare tante cose che in realtà dovrebbe saper fare. Ma l’orsa Betty lo rassicura: non esiste un solo modo per essere genitore. Ogni papà ha tanti modi di declinarsi amando il proprio piccolo e aiutandolo a crescere per abbracciare il mondo.Prima di cominciare la lettura verifichiamo la presenza di eventuali situazioni familiari particolari, poi chiediamo ai bambini chi è per loro un papà. Ci saranno le risposte più varie. Ma un papà ha le nostre stesse emozioni? Leggiamo l’albo, piano, facendo assaporare ai bambini le illustrazioni che accompagnano la storia. Scopriremo che un papà è tante cose insieme, esattamente come noi.

Che cosa serveCartoncino, bacinella, acqua. Come si fa<ol><li>Tracciamo sul cartoncino diversi fiori dai lunghi petali: al centro di alcuni disegniamo Mignolina su altri nulla.&nbsp;</li><li>Ritagliamo i fiori e pieghiamo all’interno i petali.&nbsp;</li><li>Riempiamo una bacinella d’acqua, appoggiamo i fiori e osserviamo.&nbsp;</li><li>Che cosa succede? I fiori come per magia sbocceranno da soli. Quanti fiori sono sbocciati? In quanti c’è Mignolina?</li></ol>

Antonella Abbatiello,&nbsp; FATATRAC, 2017 Età: 4 anni&nbsp; ✔ Tre parole per raccontarlo: diversità, consapevolezza, armonia

Creiamo:&nbsp;un quadretto per papà

Che cosa servePiatto di carta, colori, coperchi di latta, bottoni, colla vinilica, forbice. Come si fa<ol><li>Sagomiamo il piatto con la forbice in modo da creare delle orecchie.</li><li>Incolliamo i singoli elementi, coloriamo e, con un po’ di pazienza, diamo vita a un saggio gufo.</li></ol>

Émile Jadoul,&nbsp; BABALIBRI, 2014&nbsp; Età: 3 anni ✔ Tre parole per raccontarlo: emozione, fiducia, crescita

Che cosa serveCartoncino, colori, carta colorata spezzettata, colla. &nbsp; Come si fa<ol><li>Tracciamo i margini della cornice sul cartoncino che servirà da guida.&nbsp;</li><li>Chiediamo ai bambini di rappresentare nel centro il proprio papà.&nbsp;</li><li>Stendiamo un velo di colla per fermare i frammenti di carta colorata in modo da creare una bellissima cornice.</li><li>Applichiamo un gancetto sul retro per appendere il quadretto.</li></ol>

È la storia di Mignolina, una bambina così piccola da avere come letto un guscio di noce, per lenzuolo un petalo di margherita e come coperta una foglia di ginko.&nbsp; Seguiamo con il fiato sospeso le sue avventure e la sua fuga su una foglia di ninfea trainata da una rondine.&nbsp; Le carte in tavola Fatatrac sono uno strumento davvero affascinante: posizioniamole secondo il loro ordine e componiamo la figura, osserviamola insieme e stimoliamo i bambini a fare delle ipotesi. Sediamoci in modo da avere il grande puzzle al centro.&nbsp; Le carte ci accompagnano nella storia: leggiamole una alla volta seguendo il loro percorso, osserviamole con attenzione e riposizioniamole al loro posto, in modo che ogni bambino possa individuare i propri personali punti di orientamento nel racconto.&nbsp; Una volta lette, possiamo usare le carte per giocare a ricomporre la storia o a raccontarla per immagini.

Ricicliamo:&nbsp;un gufo

Émile Jadoul, BABALIBRI, 2014 Età: 3 anni✔ Tre parole per raccontarlo: emozione, fiducia, crescita

È emozionante diventare papà e a volte si ha paura di non essere all’altezza del nuovo ruolo. L’orso Gigi si chiede se riuscirà a essere un bravo papà, perché non sa fare tante cose che in realtà dovrebbe saper fare. Ma l’orsa Betty lo rassicura: non esiste un solo modo per essere genitore. Ogni papà ha tanti modi di declinarsi amando il proprio piccolo e aiutandolo a crescere per abbracciare il mondo. Prima di cominciare la lettura verifichiamo la presenza di eventuali situazioni familiari particolari, poi chiediamo ai bambini chi è per loro un papà. Ci saranno le risposte più varie. Ma un papà ha le nostre stesse emozioni?&nbsp; Leggiamo l’albo, piano, facendo assaporare ai bambini le illustrazioni che accompagnano la storia. Scopriremo che un papà è tante cose insieme, esattamente come noi.

Colorati risvegli

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